Evento del Sabato 25 marzo 2023 alle h.21, nell’ambito della XXII Stagione di Prosa del teatro Angioino di Mola di Bari, con la direzione artistica di Francesco Capotorto
Ancora un grande appuntamento nel piccolo gioiello molese, contenitore culturale per eccellenza che nelle tante manifestazioni mantiene centrale, durante l'inverno la sua ormai arcinota Stagione di Prosa.
Questa volta tocca alla Compagnia
QUI ED ORA
che presenta
“FERDINANDO” di Annibale Ruccello
Con Daniela Rubini, Patrizia Colonna, Vincenzo Raguseo, Antonio Carella
Scene Damiano Pastoressa
Regia D. Rubini – V. Raguseo
“ Ferdinando” di Annibale Ruccello è considerato un capolavoro della drammaturgia moderna, racconta una storia bellissima e amara, una vicenda comica e drammatica, che sfugge alle classificazioni.
Si assiste ad una macchina narrativa che non dà tregua, personaggi sanguigni e spietatamente autentici. Sopra tutto e tutti la potenza dell’amore, che può creare e distruggere, rigenerare e uccidere.
Prima di tutto dobbiamo calarci nella situazione ed accendere la nostra ideale macchina del tempo; non per forza quella di Ritorno al Futuro, ma basterà quella della nostra mente, visto che saremo agevolati dalla bravura di questa compagnia che è stata premiata in più occasioni.
Innanzitutto togliamoci dalla testa i vari Frederic Vasseur, Fernando Alonso, Elly Schlein, PFM, fidel Castro, Ernesto Che Guevara, Eugenio Finardi, ecc.... e tutti i nomi che potrebbero andare per la maggiore del presente e del passato più recente.
E soprattutto abbassiamo i ritmi, non paragoniamoli a quelli che abbiamo noi oggi.
E' bene, infatti, sapere che il tempo procede lento nella campagna vesuviana.
Siamo nel 1870 l’Italia è appena nata e ha un nuovo re.
Ma donna Clotilde non ci sta.
Fedele ai Borbone, trascorre le sue giornate in un aristocratico isolamento in segno di disprezzo per la nuova cultura piccolo borghese che si va affermando dopo l’unificazione d’Italia.
La baronessa è sola chiusa nel suo microcosmo: le fanno compagnia pasticche e stanchi o aspri colloqui con il parroco, don Catello, e Gesualda, la sua cugina – domestica.
Tutto è destinato, però, a cambiare.
E non sarà proprio uno sbandieramento di quello che si intende per Family day.
Clotilde ha un nipote, Ferdinando che porta ‘’o nomme ‘e nu re’. Giovane, di una bellezza morbosa e strisciante: dopo il suo arrivo nulla sarà come prima. Ferdinando con l’inganno farà innamorare donna Clotilde, Gesualda e Don Catello. Ognuno di loro farà di tutto per mantenere segreto ed esclusivo il proprio rapporto fino a che le due donne diverranno complici nel piano di uccidere il curato. Morto Don Catello, Ferdinando svelerà di chiamarsi Filiberto e di aver inscenato tutto solo per appropriarsi della cassetta di gioielli, nascosta nella casa della baronessa.
Questo lavoro teatrale ha ricevuto diversi
Premi e riconoscimenti:
👉Concorso “Scena.0 – 2020”
premio come miglior spettacolo e miglior attrice non protagonista (Patrizia Colonna).
👉Concorso “Gran Premio Nazionale del Teatro Amatoriale – 2021”- Catania
nomination per: miglior attrice protagonista (Daniela Rubini); miglior attrice non protagonista (Patrizia Colonna);miglior regia (Daniela Rubini e Vincenzo Raguseo).
👉Concorso “Corti nella Corte” 2022 – Mola premio come miglior spettacolo della serata del 29 luglio 2022 e premio come miglior attrice protagonista dell’intero concorso (Daniela Rubini)
Informazioni e prenotazioni al botteghino del Teatro Angioino
alla via S. Pellico 7 in Mola di Bari
Tel.0804713061; 3496061378.
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