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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Napoli inarrestabile. L'Inter prova a crederci ancora. Sprofonda la Sampdoria.

 

Juventus ed Inter le migliori per rendimento dopo i partenopei. 


Non perde un colpo il Napoli, insegue l'Inter e la Juve deve far conto di penalizzazione e non può essere ufficialmente seconda, come appare qui perché prendiamo in considerazione solamente i risultati sul campo. 
La Samp perde ancora, la Cremonese è senza vittorie, ma il risultato più eclatante è stata la vittoria del Lecce con l'Atalanta. 

Vediamo come sono andate 
tutte le gare:👇🏻 

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Spezia-Juventus 0-2

Spezia (4-2-3-1): Dragowski (25' Marchetti); Amian, Ampadu, Nikolaou, Reca; Bourabia, Ekdal (34' st Caldara); Verde (34' st Maldini), Agudelo (14' st Nzola), Gyasi; Shomurodov. 
A disp.: Zovko, Ferrer, Wisniewski, Giorgeschi, Beck, Kovalenko, Cipot, Krollis. 
All.: Spalla

Juventus (3-5-2): Perin; Danilo, Rugani, Alex Sandro; Cuadrado (1' st De Sciglio), Locatelli, Paredes (1' st Fagioli), Rabiot, Kostic (36' st Iling-Junior sv); Kean (11' st Di Maria), Vlahovic (47' st Bonucci). 
A disp.: Szczęsny, Pinsoglio, Gatti, Barrenechea, Soulé. 
All.: Allegri

Arbitro: La Penna

Marcatori: 32' Kean (J), 21' st Di Maria (J)

Ammoniti: Agudelo, Reca (S), Locatelli, Fagioli (J)

Marcatore: 32’ Kean, 21’ st Di Maria. 

In un match molto fisico fin da subito, le due squadre lottano con concentrazione e compattezza. 
La partita si sblocca al 32' grazie a Moise Kean che raccoglie il cross di Kostic. 
Lo Spezia cerca di reagire, soprattutto ad inizio ripresa, ma è la Juve a trovare il raddoppio con Angel Di Maria che riceve la sfera da Danilo e trafigge il portiere avversario. 
Nella squadra di Max Allegri si rivede Capitan Bonucci, meglio Fagioli di Paredes, delude Vlahovic e continuano a persistere assenze, alle quali si aggiungono Milik e Chiesa riposa, ma nonostante tutto, nonostante la mancanza di un simil Del Piero, arriva la vittoria. 

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Roma -  H. Verona 1-0 

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (25' st Celik), Cristante, Bove, Spinazzola; Solbakken (25' st Zalewski), El Shaarawy (41' st Wijnaldum); Abraham (15' Belotti). 
A disp.: Boer, Svilar, Llorente, Kumbulla, Pellegrini, Matic, Camara, Volpato, Tahirovic, Majchrzak. 
All.: Mourinho

Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien (1' st Coppola), Dawidowicz; Depaoli, Tameze, Duda, Doig (39' st Abilgaard); Ngonge (31' st Kallon), Lazovic (14' st Braaf); Gaich (14' st Lasagna). 
A disp.: Berardi, Perilli, Zeefuik, Faraoni, Ceccherini, Cabal, Terracciano, Verdi. 
All.: Zaffaroni

Arbitro: Sozza

Marcatori: 45' Solbakken (R)

Ammoniti: Smalling (R), Hien, Ngonge (H)

La Roma supera il Verona allo stadio Olimpico grazie alla prima rete in Serie A di Ola solbakken che riesce a capitalizzare un pallone al bacio di Spinazzola. 
La gara è bella e ben giocata, ma basta quel gol ai giallorossi per guadagnare i tre punti.

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Sassuolo - Napoli 0-2 

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Zortea, Erlic, Ruan, Rogerio; Frattesi (40' st Alvarez), Lopez (40' st Obiang), Henrique (33' st Ceide); Bajrami (33' st Thorstvedt), Defrel (12' st Pinamonti), Laurienté. 
A disp.: Pegolo, Russo, Marchizza, Ferrari, Muldur, Harroui, Berardi, D'andrea. 
All.: Dionisi

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa (33' st Ndombélé), Lobotka, Elmas (39' st Zerbin); Politano (13' st Zielinski), Osimhen (39' st Simeone), Kvaratskhelia (33' st Lozano). 
A disp.: Gollini, Marfella, Juan Jesus, Mario Rui, Bereszynski, Ostigard, Demme, Zedadka, Gaetano. 
All.: Spalletti

Arbitro: Colombo

Marcatori: 12' Kvaratskhelia, 33' Osimhen

Ammoniti: Laurienté, Lopez (S), Elmas, Zielinski (N)

Non basta un volenteroso Sassuolo che non demerita eccessivamente, ma che deve fare i conti con il Napoli di quest'anno che non accenna a fermarsi.
La gara viene decisa già nel primo tempo con due gioielli della coppia gol più prolifica di quest'anno, Osimhen & Kvaratskhelia.

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Sampdoria - Bologna 1-2

Sampdoria (3-4-1-2): Audero; Murillo (1' st Rincon), Nuytinck, Amione; Leris, Winks, Cuisance (21' st Sabiri), Augello (1' st Murru); Djuricic; Gabbiadini (34' st Jesé), Lammers (1' st Zanoli). 
A disp.: Turk, Ravaglia, Oikonomou, Ilkhan, Paoletti, De Luca, Quagliarella. 
All.: Stankovic

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch (40' Kyriakopoulos), Sosa, Lucumì, Cambiaso; Schouten (35' st Medel), Dominguez (35' st Moro); Orsolini, Ferguson, Soriano (21' st Aebischer); Barrow (35' st Raimondo). 
A disp.: Bardi, Ravaglia, Lykogiannis, De Silvestri, Pyyhtia. 
All.: Thiago Motta

Arbitro: Irrati

Marcatori: 27' Soriano (B), 22' st rig. Sabiri (S), 45' st Orsolini (B)

Ammoniti: Amione, Djuricic, Rincon (S), Lucumì (B)

Sembrava la giornata giusta per i blucerchiati per invertire la tendenza, vista la gara che dall'inizio comanda in maniera convincente. 
Alla fine, però, è il Bologna a vincere la partita. 
Gli ospiti passano in vantaggio  nel primo tempo con l'ex Soriano. 
Nella ripresa Sabiri pareggia su rigore, poi si fa ipnotizzare da Skorupski prima del gol da tre punti di Orsolini e la situazione diventa ancora più drammatica. 

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Monza - Milan 0-1

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon (26' st Gytkjaer), Pablo Marì, Izzo; Birindelli (14' st Carboni), Rovella (25' st Sensi), Pessina, Ciurria; Mota Carvalho (38' st Valoti), Caprari; Petagna (14' st Machin). 
A disp.: Cragno, Sorrentino; Antov, Caldirola, Donati; Barberis, Colpani, Ranocchia; D'Alessandro. 
All.: Palladino

Milan (3-4-2-1): Tatarusanu; Kalulu, Thiaw, Tomori; Messias (19' st Saelemaekers), Tonali, Krunic (38' st Bakayoko), Theo Hernandez; Brahim Diaz (19' st De Ketelaere), Leao (34' st Rebic); Origi (19' st Giroud). 
A disp.: Mirante, Vasquez; Ballo-Touré, Dest, Gabbia, Kjaer; Adli, Pobega, Vranckx, Ibrahimovic. 
All.: Pioli

Arbitro: Rapuano

Marcatori: 31' Messias (MI) 

Ammoniti: Marlon (M), Krunic (Mi), Birindelli (M), Rovella (M), Machin (M), Thiaw (Mi)

Al Milan per battere il Monza basta una sola rete, quella di Junior Messia. 
Ad ogni modo il cambio di rotta della squadra con la difesa a tre appare evidente. Monza generoso nella ripresa, ma non riesce a pareggiare.

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Inter - Udinese 3-1

Inter (3-5-2): Handanovic; Darmian (1' st D'Ambrosio), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (21' st Calhanoglu), Mkhitaryan (39' st Gagliardini), Dimarco (34' st Gosens); Dzeko, Lukaku (21' st Martinez). Allenatore: Inzaghi

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Ebosse (18' Masina); Ehizibue, Pereyra (30' st Samardzic), Walace, Lovric (30' st Arslan), Udogie; Thauvin (16' st Success), Beto (30' st Ebosele). 
Allenatore: Sottil

Arbitro: Dionisi

Marcatori: 20' rig. Lukaku (I), 43' Lovric (U), 28' st Mkhitaryan (I), 44' st Martinez (I)

Ammoniti: Lukaku (I), Masina (U), Darmian (I), Bijol (U)

L'Inter si presenta in campo con una ampio turnover e qualcuno comincia pure a storcere il muso, quando ci si rende conto che si tratta di una partita che inizia nel segno del nervosismo. 
I padroni di casa la sbloccano, comunque, con Lukaku su rigore e quando si pensa si possa raddoppiare arriva il pareggio di Lovric pareggia. 
Ad ogni modo non ci sono grossi problemi, visto che nel secondo tempo i nerazzurri vincono con merito grazie ai gol di Mkhitaryan e Martinez.

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Atalanta - Lecce 1-2


ATALANTA (3-4-1-2): Musso – Toloi, Demiral (75′ Palomino), Djimsiti – Zappacosta (46′ Soppy), Ederson (75′ Vorlicky), Koopmeiners, Maehle – Boga (67′ Muriel) – Hojlund, Lookman. A disp. Rossi, Sportiello, Okoli, Ruggeri, Muhameti. Allenatore: G.P. Gasperini.

LECCE (4-3-3): Falcone – Gendrey, Tuia (68′ Ceccaroni), Baschirotto, Gallo – Blin, Hjulmand, Maleh (72′ Askildsen) – Di Francesco (68′ Oudin), Ceesay (62′ Colombo), Banda (62′ Strefezza). A disp. Bleve, Brancolini, Romagnoli, Helgason, Voelkerling, Lemmens, Cassandro, Pezzella. Allenatore: M. Baroni.

ARBITRO: Marco Piccinini sez. Forlì (Bercigli-Cecconi; IV Cosso; VAR Di Paolo-Longo).

RETI: 4′ Ceesay (L), 74′ Blin (L), 87′ Hojlund (A)

NOTE: Ammoniti Demiral, Zappacosta, Maehle (A), Di Francesco, Gallo, Blin (L).

Se ci doveva essere un risultato inaspettato, non poteva che essere questo. 
Una spenta Atalanta viene sorpresa da un Lecce in gran forma che porta a casa tre punti con un gol per tempo: Ceesay apre le marcature nel primo tempo e Blin segna il 2-0 di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Una ingenuità di Falcone permette a Hojlund di riaprire la partita, ma il pareggio atalantino non arriva. 

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Torino - Cremonese 2-2

Torino (3-4-2-1): Milinkovic Savic; Djidji, Schuurs (22’ s.t. Buongiorno), Rodriguez; Aina (22’ s.t Singo), Linetty, Ilic (46’ s.t. Gineitis), Vojvoda (46’ s.t. Seck); Miranchuk, Karamoh (22’ s.t. Radonjic); Sanabria. 
All.: Juric.
 
Cremonese (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari (41’ s.t. Lochosvili), Bianchetti, Aiwu; Sernicola (35’ s.t. Ghiglione), Pickel, Meité, Benassi, Valeri; Tsadjout (23’ s.t. Ciofani), Okereke (35’ s.t. Buonaiuto). 
All.: Ballardini.

Marcatori: 41’ p.t. Sanabria rig. (T), 9’ s.t. Tsadjout (C), 30’ s.t. Valeri (C), 34’ s.t. Singo (T)

Arbitro: Camplone di Pescara

Ammoniti: 21’ s.t. Aina (T), 30’ s.t. Sanabria (T), 46’ s.t. Vojvoda (T), 49’ s.t. Buonaiuto (C)  

Il Toro inizia come se dovesse spaccare il mondo,  i grigiorossi si difendono a volte con affanno. 
Al 41'  Sernicola ferma fallosamente Ilic in area, dal dischetto va Sanabria che spiazza Carnesecchi e firma l'1-0. 
La Cremonese, però, inizia meglio la ripresa, al 54' arriva il gol del pareggio con Tsadjout.
Al 75' arriva anche il raddoppio dopo la respinta della difesa su tiro di Okereke, la palla arriva a Valeri che non fallisce. 
È Singo ad evitare la sconfitta granata, pareggiando il match.

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Salernitana - Lazio 0-2

Salernitana (3-4-1-2): Sepe; Bronn, Daniliuc, Pirola (30' st Sambia); Candreva, Coulibaly, Crnigoj (30' st Lovato), Bradaric; Vilhena (1' st Valencia); Bonazzoli (14' st Kastanos), Piatek (30' st Botheim). 
Allenatore: Sousa

Lazio (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Casale, Hysaj; Vecino (33' st Basic), Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile (42' st Cancellieri), Pedro (33' st Romero).
Allenatore: Sarri

Arbitro: Abisso

Marcatori: 15' st, 24' st rig. Immobile (L)

Ammoniti: Vecino (L), Pirola (S)

Espulsi: Bronn (S)

La Lazio fa la partita sin dai primi minuti, con la Salernitana che si affida alle ripartenze in contropiede. 
Grande protagonista con doppietta è Ciro Immobile. 
I due gol entrambi nella ripresa.

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Empoli - Fiorentina 1-1

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti (1' st Dodô), Martinez Quarta, Milenkovic (41' Igor), Terzic; Barak, Amrabat (24' st Bonaventura), Mandragora; Gonzalez, Jovic (24' st Arthur Cabral), Saponara (1' st Ikoné). 
A disposizione: Cerofolini, Sirigu, Biraghi, Ranieri, Castrovilli, Duncan, Bianco, Brekalo, Kouamé. 
All.: Italiano

Empoli (4-3-1-2): Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Akpa-Akpro (27' st Henderson), Marin, Bandinelli (38' st Grassi); Baldanzi (27' st Haas); Caputo (38' st Piccoli), Cambiaghi (15' st Satriano). 
A disposizione: Perisan, Ujkani, Walukiewicz, De Winter, Pjaca, Fazzini, Stojanovic, Vignato. 
All.: Zanetti

Arbitro: Prontera

Marcatori: 28' Cambiaghi (E), 39' st Arthur Cabral (F)

Ammoniti: Akpa-Akpro, Ismajli, Cacace, Baldanzi (E), Martinez Quarta, Bandinelli (E)

La Viola proprio non va in campionato. 
Solo un gol di Cabral nel finale evita la quinta sconfitta in 6 giornate per la Fiorentina. 
L'Empoli meriterebbe di più, ma sogna alla fine si deve accontentare di un punto.

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Classifica 

Napoli 62
Inter 47
Juventus 47*
Milan 44
Roma 44
Lazio 42
Atalanta 41
Bologna 32
Torino 31
Udinese 30
Monza 29
Empoli 28
Lecce 27
Fiorentina 25
Sassuolo 24
Salernitana 21
Spezia 19
Verona 17
Sampdoria 11
Cremonese 9

*La classifica non tiene conto della MINUSVALENZA inflitta alla Juve.


1 V Osimhen
Napoli
18

2 L Martínez
Inter
13

3 A Lookman
Atalanta
12

4 K Kvaratskhelia
Napoli
10

5 C Immobile
Lazio
9

- M Nzola
Spezia
9

7 D Vlahovic
Juventus
8

- P Dybala
Roma
8

- M Arnautovic
Bologna
8

- B Dia
Salernitana
8

- R Leão
Milan
8

- M Zaccagni
Lazio
8

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