XXII Stagione di Prosa - Rassegna Nazionale del teatro Angioino di Mola di Bari, con la direzione artistica di Francesco Capotorto.
Al teatro Angioino di Mola di Bari c'è una bella novità che andrà in scena questo weekend.
🎭"Spring Awakening" è, infatti, un Risveglio di Primavera a prescindere dalla stagione attuale.
Si tratta di un musical rock, irriverente, avvincente e trascinante, per narrare la ribellione dei giovani verso il mondo degli adulti ed affermare la propria personalità.
Una rivoluzione?
Si, anche se dipende da cosa intendiamo con questo termine.
Sabato 14 gennaio 2023 alle h.21, nell’ambito della XXII Stagione di Prosa - Rassegna Nazionale del teatro Angioino di Mola di Bari, con la direzione artistica di Francesco Capotorto,
LA COMPAGNIA Senza Confine (di Fasano)
presenta
"Spring Awakening" ( Risveglio di Primavera)
musical rock, come dicevo in precedenza, tratto dalla pièce Risveglio di Primavera, scritta nel 1891 da Frank Wedekind.
Scene Vito Mileti,
coreografie Nunzia Abbracciavento, direzione musicale Miriam Neglia
Regia David Marzi e Teresa Cerere.
Si tratta di un'opera che esprime una generazione come "comunità dell'energia" e la volontà di questa di affrancarsi dai retaggi culturali degli adulti, con una storia dinamica e avvincente.
Ambientato nella Germania del diciannovesimo secolo, il musical ha protagonisti un gruppo di adolescenti alle prese con la scoperta e sperimentazione della propria sessualità.
Questi, loro malgrado, verranno a contatto con la moralità della società e con l’ipocrisia degli adulti.
L’opera originale è stata vietata in Germania per la sua rappresentazione di tematiche di forte impatto sociale, emotivo, etico in contrato con la morale dell’epoca.
Portare in scena un progetto come "Spring Awakening" vuol dire non solo allestire uno dei più importanti testi di teatro musicale contemporaneo ma, anche, chiedersi dove nasca la linfa della ribellione, del desiderio e della rabbia e, come germoglino reazioni, scelte, direzioni.
La risposta è stata trovata nelle parole stesse.
Linfa e germoglio.
Natura, appunto.
Il lavoro di direzione attoriale doveva essere un lavoro di sottrazione, sfrondare le anime e i corpi da sovrastrutture già modificate dalla società è andare al nocciolo.
Trovare il groviglio.
Il big bang prima del big bang.
Una volta trovata la chiave fisica, si doveva trovare quella scenica.
La soluzione era chiara.
Il bosco.
La flora che si fa personaggio.
Che agisce, accoglie, vive ma soprattutto - come Lavoisier insegna- si trasforma.
La foresta diventa casa, classe, cimitero, piazza.
Il legno si fa letto, microfono, arma e gioco erotico.
Nella nostra epoca il senso di "ritrovo" inteso come luogo sta sparendo e, con esso, la necessità del confronto.
In "Spring Awakening" tutto si affronta con innocente vigore e lo si fa lì, sotto i rami, con le mani e i piedi sulle cortecce, alla ricerca della nostra vera natura.
E non c'entrano divisioni politiche, non conta mettersi sotto sigle tipi PSI, Pd, IV, Azione, ecc....
Non conta abitare qui da noi o in Germania o per esempio in Scozia.
È l'essenza delle cose che chiama gli individui in riconoscerci in quelle che erroneamente continuiamo a chiamare categorie e che le lasciamo nei confini che noi stessi abbiamo prestabilito, fino a quando qualcuno non si prenda la briga di rompere gli schemi.
Il cast è composto da giovanissimi interpreti pugliesi di età dai 14 ai 22 anni.
Si tratta dello Spettacolo vincitore della X Edizione del Concorso “ Attimi di Teatro all’Angioino 2022”.
Info e prenotazioni presso il botteghino del teatro Angioino in Mola di Bari alla via Silvio Pellico n.7
tel:0804713061; 3496061378
Commenti