Duplice evento a cura dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci - 27 Gennaio 2023 - Giornata della Memoria

ANCR, Club per l'Unesco, Comitato Festa Patronale, Mola free Culture e Associazione Polizia di Stato per un progetto ed una finalità comune.

Parlare del Giorno della memoria paradossalmente in questo Paese è diventato difficile, nonostante sarebbe la migliore occasione per i partiti a partiti dal PSI, per esempio, fino ai maggiori estremisti dall'altra parte , di scrollarsi di dosso quella scomoda eredità che la storia ci ha, purtroppo lasciato attaccato addosso.

Quindi che lo si faccia in maniera delicata alla Matt Bianco, più sarcastica alla Fabrizio de Andrè, tale argomento diventa più di partigianeria che di reale cognizione di causa, forse perchè in tanti siamo distanti da quei giorni terribili.

Eternamente dipinti come tragedie, a noi restano le figure di Ernesto che Guevara, o un improbabile quanto fuori luogo e fuori tempo Donald Trump, a delineare le diverse tendenze entro le quali si spartiscono le opinioni gente che non ha mai capito che nessuno di questi personaggi e, ancora di più, i loro contesti servono a descrivere quegli anni e quella tragedia.

Il compito della Giornata della Memoria è soprattutto, quindi, quella di fare ordine tra le tante pseudonotizie che si susseguono a riguardo e, a prescindere dalle bandiere e dalle ideologie, il veicolo per fare in kdo che tutti possano rendersi conto di quanto è accaduto. 

Venerdì 27 gennaio alle ore 18.30 in Piazza XX Settembre 40 a Mola 

L’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Mola di Bari, in piena intesa con il Club p. l'UNESCO di Conversano, organizza per il 27 gennaio prossimo "Giorno della Memoria" una Conferenza Stampa in cui sara' annunciata e delineata la presentazione, a partire dal 25 aprile-Festa della Liberazione dal nazifascismo, di uno straordinario progetto di ricerca storica e di videoproiezione ideato dal dr. Guido Lorusso (con la preziosa collaborazione di Franco Cicorella-valente operatore multimediale). 

Nella stessa serata, all'incirca alle 19, verrà riproposto il volume "Qui da io a numero 191884 di Tonino Ciccarelli, l'insegnante elementare molese, combattente, reduce di guerra che è stato internato nei campi di concentramento e di lavoro durante la 2^Guerra Mondiale.

Un'occasione per ricordare, per non dimenticare e per tramandare ai posteri.