Sognare non è mai stato un problema.
Ho una specie di complesso alla Oscar Wilde.
Non mi serve uno specchio ... e chi non la capisce si documentasse.
Una specie di Notte della Taranta, ma non quella di Melpignano, una interiore, mi percorre.
Una sorta di nostalgia, come quando il PSI aveva personaggi come Pertini.
Quella cantata da Nada e suonata sulle note basate sul basso di Max Gazzè.
Non so se vorrei un permanente musical, ma un concerto si,
e non mi servono mele per togliere i medici da attorno a me.
Per le riprese vorrei moladibari.info
Oltre ai nomi ovvi e noti, vorrei un concerto che comprendesse performances di
Pantajazz, Overflowing, Ottantottoprimi, Offbraw, Mr. Facciolla, Sara j, The walking band, ecc....
oltre a quelle di Blues Reflex e Senza Meta, con me ospite.
A volte basta poco per sognare un momento ideale.
Non ci sarà?
Non ci potrà essere più?
Non è detto ...
ed anche se fosse....
sognare non è mai stato un problema.
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