Rugby: Prima storica vittoria per l'Italia contro l'Australia

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Dopo la nettissima vittoria contro Samoa, l'Italrugby si ripete nel secondo appuntamento delle Autumn Nations Series.

Magari non sarà il 6 Nazioni, ma quando parliamo di nazionale di Rugby, parliamo sempre di un bel percorso da intraprendere dopo tante difficoltà e dopo aver cercato di colmare tante distanze.

L'Italia, nel secondo test match delle Autumn Nations Series, batte l'Australia 28-27: si tratta del 1° successo nella storia contro i Wallabies, settima nazionale del ranking mondiale, dobbiamo ricordarlo,  in 21 precedenti. 

Bisogna dire, soprattutto per gli scaramantici, che Firenze porta fortuna agli azzurri:

al Franchi, infatti, era arrivato anche il primo successo contro il Sudafrica. 

Ed il fatto che proprio contro gli Springbocks arriva la sfida di sabato 19 novembre a Genova, la sfida, in questo momento assume un sapore tutto nuovo.

Una storia che neanche Manzoni avrebbe potuto scrivere meglio e neanche in musica avrebbero potuto fare Toto e Simply Red.

Come nel calcio si guarda alla crescita di giovani come Fagioli, nel rugby si guarda sempre alla crescita dell'intero movimento.

Si va attraverso rappresentazioni che ricordano quelle teatrali delle 7 Muse di Apollo, sia divertenti che drammatiche, con lo scopo di essere una specie di Associazione Insieme, nel senso di "tutti compatti verso un unico obiettivo".

In questo senso potrebbero non contare gli avversari, del resto sono partiti come tutti più forti, come il luogo.

Può essere Arezzo, Foggia, Iran, Albania, Iraq, poco conta....

anche se è chiaro che se la festa si fa in casa c'è più gente da far partecipare.

Tre le mete italiane, firmate da Bruno e Capuozzo (2). 

L'Australia ha avuto sul piede di Donaldson la trasformazione che avrebbe dato la vittoria ai suoi all'81', ma ha calciato fuori. 

Avanti, con il prossimo impegno, dunque.

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Pierre Bruno, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane, 10 Tommaso Allan, 9 Stephen Varney; 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Danilo Fischetti.
A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Ivan Nemer, 18 Pietro Ceccarelli, 19 David Sisi, 20 Toa Halafihi, 21 Alessandro Garbisi, 22 Edoardo Padovani, 23 Tommaso Menoncello.

Marcatori Italia
Mete: Bruno (20), Capuozzo (25, 65)
Trasformazioni: Allan (20, 25)
Calci di punizione: Allan (1, 52), Padovani (74)

Australia: 15 Jock Campbell, 14 Mark Nawaqanitawase, 13 Len Ikitau, 12 Hunter Paisami, 11 Tom Wright, 10 Noah Lolesio, 9 Jake Gordon, 8 Pete Samu, 7 Fraser McReight, 6 Ned Hanigan, 5 Will Skelton, 4 Darcy Swain, 3 Allan Alaalatoa (c), 2 Folau Fainga’a, 1 Matt Gibbon.
A disposizione: 16 Lachlan Lonergan, 17 Tom Robertson, 18 Taniela Tupou, 19 Cadeyrn Neville , 20 Langi Gleeson, 21 Tate McDermott, 22 Ben Donaldson, 23 Jordan Petaia.

Marcatori Australia
Mete: Wright (31), Robertson (67)
Trasformazioni: Lolesio (67)
Calci di punizione: Lolesio (5)