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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Europa League e Conference League: Lazio, Roma e Fiorentina vittoriose.




Le due coppe ci danno soddisfazioni. 


In Europa League 
Possiamo parlare di quasi missione compiuta per la Lazio? 
Si e no. 
Lo Sturm Graz la raggiunge in vetta alla fine della sua gara grazie alla rete di Kiteishvili. La Roma invece riceve un favore dal Real Betis, che batte di misura il Ludogorets e ferma i bulgari nella corsa al secondo posto del girone C di Europa League. 
Cristiano Ronaldo sancisce il 3-0 con cui il Manchester United supera lo Sheriff e forse comincia a capire che anche questa competizione è degna di essere giocata. 
La Real Sociedad non perde in colpo. 
De Jong trascina il Psv al successo sull’Arsenal, rinviando i discorsi di primo posto all’ultima giornata. 
Pari e spettacolo nel gruppo B dove finiscono 3-3 sia Fenerbahce-Rennes che Aek Larnaca-Dinamo Kiev. 
Stop per il Braga in casa dell’Union Berlino, nel raggruppamento dominato dall’Union Saint-Gilloise che si è imposto anche sul campo del Malmo.... 
Insomma tanta carne al fuoco, ma in questa sede ci occupiamo delle italiane. 

Bello, dunque, il giovedì di coppa per le squadre italiane impegnate in Europa League e in Conference League. 
La Lazio ha battuto 2-1 in rimonta il Midtjylland nel match del gruppo F di Europa League. 
La Roma in trasferta ha battuto 2-1 l’HJK Helsinki. 

In Conference League, la Fiorentina ha vinto 2-1 al Franchi contro il Basaksehir e passa matematicamente il turno. 

In una ideale mancio tv ci sono partite che assomigliano al Lucca summer festival e ci vuole un fisico bestiale alla Luca Carboni, per non passare dalla luna che bussa alla Loredana Bertè, ad un film comico alla Lino Banfi. 

Certo, i problemi seri sono altri. 
Leucemia ed altre malattie, situazioni difficili di chi non riesce a sbarcare il lunario. 
Ma questa visione un po' dark che può sembrare anche consona, se pensiamo al prossimo Halloween, può essere migliorata proprio dal calcio, specialmente quando le cose vanno bene. 
Anche sotto 
"La coda del diavolo" per dirla alla Rkomi ed Elodie. 

Vediamo le gare nel dettaglio:👇🏻 

HJK-Roma 1-2

Gol: nel pt 41' Abraham (R); nel st 9' Hetemaj (HJK) e 17' Hoskonen (autogol)

HJK HELSINKI (3-5-2): Hazard; Hoskonen, Halme, Peltola; Soiri, Lingman, Vaananen, Hetemaj (24' st Boujellab), Browne; Hostikka, Olusanya (1' st Abubakari). All.: Koskela

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; G.Mancini, Smalling, Vina; Zalewski, Camara (31' st Bove), Cristante (38' st Kumbulla), El Shaarawy (44' st Spinazzola); Lo.Pellegrini (31' st Shomurodov), Volpato (31' st Faticanti); Abraham. All.: Mourinho

Ammoniti: G.Mancini per gioco scorretto, Halme e Abubakari per gioco falloso, Rui Patricio per proteste, Spinazzola per ostruzionismo.

I giallorossi vanno in vantaggio al 41esimo dopo che il var aveva annullato una rete precedente. 
Punizione dalla trequarti di Pellegrini, Abraham salta più in alto di tutti e realizza. Al 54esimo l'Helsinki pareggia con Hetemaj. La Roma ripassa in vantaggio poco dopo: al 64esimo Abraham propizia l'autogol di Hoskonen. 

Lazio-Midtjylland 2-1

Gol: nel pt 8' Isaksen (M) e 36' S.Milinkovic-Savic (L); nel st 13' Pedro (L)

LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Gila (37' st Casale), A.Romagnoli, Marusic; S.Milinkovic-Savic, Marcos Antonio (10' st Cataldi), Basic (10' st Vecino); Felipe Anderson, Cancellieri (10' st Pedro), Zaccagni (28' st Romero). All.: Sarri

MIDTJYLLAND (4-3-3): Lossl; Andersson (8' st Thychosen), Dalsgaard, Sviatchenko, Paulinho (38' st Dyhr); Martinez (38' st Juninho), Charles (21' st Kaba), Evander; Isaksen, Dreyer, Chilufya (8' st Sisto). All.: Capellas

Ammoniti: A.Romagnoli, Andersson, Vecino e Juninho per gioco falloso, Gila per proteste.

All’ottavo minuto la Lazio perde palla in impostazione e Isaksen ne approfitta calciando di destro dal limite battendo Provedel. 
Comincia, quindi, male la gara, ma al 36esimo arriva il pareggio: Zaccagni per Felipe Anderson che serve Milinkovic Savic il quale va in gol. 
A inizio ripresa una traversa per parte. 
La Lazio va in vantaggio al 58esimo con Pedro. 

Fiorentina-Basaksehir 2-1

Gol: nel pt 14' Aleksic (B), 25' Jovic (F); nel st 16'Jovic (F)

FIORENTINA (4-3-3): Gollini, Dodò, Milenkovic, Igor, Terzic (37'st Biraghi), Barak (30'st Bonaventura), Amrabat, Mandragora, Kouame, Jovic (27'st Cabral), Saponara (30'st Ikonè). All.: Italiano

ISTANBUL BASAKSEHIR (4-2-3-1): Sengezer, Duarte, Aleksic, Choular (29'st Traorè), Biglia (6'st' Ali Sahiner), Tekdemir (45'pt Ozcan), Turuc (29'st Gurler), Ndayishimiye, Lima, Okaka, Caicara. All.: Emre

Ammoniti: Milenkovic, Choular e Mandragora, Okaka e Turuc per comportamento non regolamentare.

Sono i turchi ad andare in vantaggio al minuto 14: su un lancio da lontano la difesa viola è impreparata, Aleksic parte in posizione regolare, Gollini esce dai pali e viene battuto. 
Al 26esimo la viola pareggia: Kouamé dalla destra mette una palla al centro, dove Jovic è il più veloce di tutti e realizza. 
Nella ripresa è ancora Jovic a siglare il sorpasso della Fiorentina al 61esimo dopo grande azione di Saponara e respinta del portiere turco su tacco di Kouamé.

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© Copyright 2013 Mancio Mario Ruggiero

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