Costi dell'uva da tavola e problematiche sull'agricoltura? A Mola si è fatto il punto della situazione.

L'economia non è solo una teoria.

Due giorni fa, presso la sala consiliare del palazzo comunale, si è tenuto un incontro con agricoltori e tecnici agronomi volto a fare il punto della situazione sulla questione dei costi dell’uva da tavola, a seguito dell’incontro tenutosi in Regione lo scorso 11 ottobre con l’Assessore Regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia, ed il Consigliere nonché Presidente della IV Commissione, Francesco Paolicelli.

Se si parla sempre di economia per sonni capi e per definizione, si ha l'impressione che questa sia solamente una materia teorica.

Invece, purtroppo, è qualcosa di molto tangibile e si ripercuote sulle nostre esistenze e sul nostro portafoglio.

In un mondo che tende a vedere il giardino del vicino sempre più verde, nessuno si è sognato di fare confronti con realtà lontane come possono essere Arezzo, Barcellona, Argentina o Australia.

Anche Bitetto, per esempio, sembra lontana in un contesto di territorialità, cosa non vera.

Una significativa inversione di tendenza può essere stata data, nell'ultimo periodo, infatti all'incontro erano presenti alcuni esponenti del neo costituito comitato per l’emergenza e alcuni produttori dei comuni di Rutigliano e Turi, con cui si sta intraprendendo un proficuo e propositivo percorso di condivisione.

Ora non per fare paragoni con l'Associazione Vivere a Colori o l'Associazione Insieme che si occupano d'altro, ma quello è il percorso da intraprendere, altrimenti dovremo rivolgerci ad Apleti Onlus.

Certo, con tutte le differenze del caso.

Nella musica non è che Rkomi, Elodie, Bon Jovi e Blackinsane, per esempio, vengono messi sullo stesso piano, ma dove sta scritto che non possano partecipare ad un evento tutti insieme?

Bisogna dire che sono stati affrontati i numerosi temi che attanagliano il comparto e tutto è avvenuto in un clima estremamente costruttivo.

Uno degli argomenti più sentiti e che è tra cui quelli che richiedono interventi immediati, è stato quello della richiesta di un contributo ad ettaro, su cui la Regione sta lavorando, per far fronte agli attuali prezzi di vendita dell’uva da tavola, che negli ultimi giorni si sono attestati al di sotto dei 40 centesimi al Kg.

Si è dibattuto anche su idee e proposte da attuare a medio e lungo termine, quali il rinnovo varietale e la diversificazione, l’intensificazione delle attività di promozione e delle strategie di marketing dei prodotti agro-alimentari, i rapporti con la GDO, il problema dei rincari energetici, la disponibilità di risorse idriche, ecc.

Come si sapeva già e come ho cercato di spiegare in precedenza anche con esempi non attinenti, l'aspetto su cui c’è da lavorare molto nel territorio molese, è la necessità impellente di promuovere l’aggregazione degli agricoltori in organizzazioni di produttori (OP) e/o consorzi e/o distretti.

Per favorire il processo di informazione tra gli agricoltori, si è pensato di costituire un tavolo tecnico formato dagli agricoltori Giuliano Fanetti e Vito Lepore e dai tecnici agronomi Roberto Campanile, Leo Susca e Gianfranco Susca, che parteciperanno ai prossimi incontri istituzionali al fianco del comitato per l’emergenza.

Si aspettano ora gli aggiornamenti sull’evoluzione dei provvedimenti regionali.