Goleada dei partenopei, tris dei bianconeri, nerazzurri di misura e rossoneri ko.
Tranne che per i milanisti è stata una giornata di Champions favorevole alle squadre italiane.
È finito il girone di andata per tutti i gruppi e si può cominciare a vedere cosa potrà accadere dopo il giro di boa.
Dal paese nel quale risiedo a Termoli e da lì in parecchi luoghi del mondo, in tanti si sono sintonizzati su canali ed app che trasmettono le gare della competizione più importante d'Europa.
Motivo in più questo per volerci rimanere aggrappati è il pensiero di tutte le squadre.
Sarà l'effetto...
"The Queen is dead"
(The Smiths)
... O no... le squadre inglesi vanno benissimo ed, in genere... I pronostici delle altre grandi, vengono rispettati.
Sarà l'effetto... Luigi De Magistris,+ Europa,Emma Bonino,Carlo Calenda, ecc....
E le italiane fino ad ora sono andate... Così è così... Tranne il Napoli a punteggio pieno nel proprio gruppo.
L'Inter batte il Barcellona e si mette all'inseguimento del Bayern a punteggio pieno, tenendo dietro i catalani.
Il Milan viene battuto e raggiunto dal Chelsea, ma rimane comunque ad un punto dal primo posto.
La Juventus finalmente vince la sua prima gara, ma il pareggio tra il Psg di Messi, in gol, e Neymar, con il Benfica, rovina un po' la serata visto che le due squadre si dividono ancora la prima posizione con quattro punti in più dei bianconeri.
Vediamo, comunque le varie gare, con l'ovvio occhio di riguardo sulle partite delle italiane e le classifiche:👇🏻
Gruppo A:
Liverpool-Rangers 2-0
Ajax-Napoli 1-6
AJAX (4-3-3): Pasveer; Rensch (40' st Baas), Timber (35' st Grillitsch), Bassey, Blind; Berghuis (26' st Brobbey), Alvarez, Taylor (27' st Klaassen); Tadic, Kudus, Bergwijn. A disposizione: Gorter, Stekelenburg, Wijndal, Magallan, Regeer, Ocampos, Conceiçao, Lucca. All.: Schreuder
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo (39' st Zanoli), Rrahmani, Kin Min-jae, Olivera; Anguissa, Lobotka (35' st Gaetano), Zielinski (1' st Ndombele); Lozano, Raspadori (20' st Simeone), Kvaratskhelia (20' st Elmas). A disposizione: Sirigu, Juan Jesus, Ostigard, Mario Rui, Demme, Zerbin, Politano. All.: Spalletti
ARBITRO: Letexier (Fra)
MARCATORI: 9' pt Kudus (A), 18' pt Raspadori (N), 33' pt Di Lorenzo (N), 45' pt Zielinski (I), 2' st Raspadori (N), 18' st Kvaratskhelia (N), 36' st Simeone (N).
NOTE: Espulso Tadic (A) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Timber, Tadic, Kudus (A); Raspadori (N); Recupero: 0' pt, 1' st.
L'Ajax passa subito in vantaggio dopo un'azione insistita finalizzata dal tocco sotto porta di Kudus.
L'impressione che le cose debbano andare male, però, non arriva mai ed infatti da lì in poi comincia il monologo del Napoli.
Con un colpo di testa Raspadori pareggia e sempre di testa raddoppia Di Lorenzo.
Zielinski trova il tris in chiusura di tempo.
Il secondo tempo inizia con il secondo gol di Raspadori.
Il Napoli non si ferma, arriva primo su ogni pallone e domina soprattutto a centrocampo Il quinto gol di Kvaratskhelia, sembra quasi una cosa naturale e solo il portiere avversario impedisce che il risultato non diventi addirittura grottesco.
Quando anche Simeone subentrato partecipa alla festa e firma il suo secondo gol in Champions League, gli olandesi cominciano a non vedere l'ora che passino il prima possibile i 10 minuti che mancano al novantesimo.
Classifica:
Napoli 9
Liverpool 6
Ajax 3
Rangers 0
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Gruppo B:
Porto-Leverkusen 2-0
Bruges-Atletico 2-0
Classifica:
Bruges 9
Leverkusen, Porto e Atletico 3.
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Gruppo C:
Bayern-Plzen 5-0
Inter-Barcellona 1-0
MARCATORI: 45+2 Calhanoglu
AMMONIZIONI: 22′ Barella 59′ Busquets 69′ Calhanoglu 75′ Lautaro 75′ Gavi 87′ Bastoni 95′ Onana
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij (76′ Acerbi), Bastoni; Darmian (76′ Dumfries), Barella, Mkhitaryan, Calhanoglu (84′ Asllani), Dimarco (76′ Gosens); Lautaro Martinez, Correa (56′ Dzeko). Allenatore: Inzaghi.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Sergi Roberto, Christensen (57′ Pique), Garcia, Marcos Alonso (64′ Balde); Gavi (83′ Kessie), Busquets, Pedri; Raphinha (63′ Ansu Fati), Lewandowski, Dembélé. Allenatore: Xavi
La partita è giocata su ritmi alti, con il Barcellona che prende subito il possesso del gioco e costringe i nerazzurri ad agire quasi esclusivamente in Contropiede.
Nonostante questo, nel primo tempo sono i nerazzurri a creare maggiori pericoli, ma Lautaro e Correa in diverse occasioni sono neutralizzare.
Nei minuti finali, però, una palla perfetta di Dimarco invita al gran tiro Calhanoglu che realizza il vantaggio dell'Inter.
Il Barcellona cerca di caricare maggiormente nel secondo tempo, reclama un rigore per tocco di mano di Dumfries, ma non riesce a superare il muro eretto dall'Inter, che difende con le unghie e con i denti un risultato che potrà diventare fondamentale.
Classifica:
Bayern 9
Inter 6
Barcellona 3
Plzen 0
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Gruppo D:
Marsiglia- Sporting 4-1
Francoforte-Tottenham 0-0
Classifica:
Sporting 6
Tottenham e Francoforte 4
Marsiglia 3.
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Gruppo E:
Salisburgo-Dinamo Zagabria 1-0
Chelsea- Milan 3-0
MARCATORI: 24' Fofana, 56' Aubameyang, 62' James
CHELSEA (3-4-3): Kepa; Fofana (38' Chalobah), Thiago Silva, Koulibaly; James, Kovacic (65' Jorginho), Loftus-Cheek, Chilwell; Mount (74' Havertz), Aubameyang (65' Gallagher), Sterling (74' Broja). All.: Potter.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Dest, Kalulu, Tomori, Ballo-Touré; Tonali, Bennacer (73' Pobega); Krunic (65' Gabbia), De Ketelaere (64' Rebic), Leao (72' Diaz); Giroud (73' Origi). All.: Pioli.
Il ritmo è altissimo fin dai primi minuti ed i rossoneri, incerottati e con diverse assenze, fanno fatica a reggerlo.
Al 24' il gol in mischia realizzato da Fofana, fa suonare il primo campanello d'allarme in casa Milan che, comunque, al 49', senza riuscire a pareggiare.
Appena inizia il secondo tempo, Aubameyang sfrutta una disattenzione di Tomori e firma il raddoppio ed al 62' i Blues fanno tris con Reece James, abile a sfruttare l'assist di Sterling e battere Tatarusanu.
Il Chelsea a quel punto tira i remi in barca e controlla fino al triplice fischio finale.
Classifica:
Salisburgo 5
Chelsea e Milan 4
Dinamo Zagabria 3
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Gruppo F:
Lipsia-Celtic 3-1
Real Madrid-Shakhtar 2-1
Classifica:
Real Madrid 9
Shakhtar 4
Lipsia 3
Celtic 1
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Gruppo G:
Manchester City- Copenaghen 5-0
Siviglia-Dortmund 1-4
Classifica:
Manchester City 9
Dortmund 6
Copenaghen e Siviglia 1
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Gruppo H:
Benfica-Ps 1-1
Juventus-Maccabi Haifa 3-1
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado (66' Bonucci), Bremer, Danilo, De Sciglio (46' Alex Sandro); McKennie, Paredes (85' Miretti), Rabiot; Di Maria, Vlahovic (73' Kean), Kostic (66' Locatelli). All.: Allegri.
MACCABI HAIFA (3-5-2): Cohen; Goldberg, Batubinska, Seck; Cornud (60' Haziza), Sundgren, Abu Fani (72' Lavi), Chery, Muhammad (84' Rukavytsya); Pierrot (72' David), Tchibota (60' Atzili). All.: Bakhar.
MARCATORI: 36', 83' Rabiot, 51' Vlahovic, 76' David
Parte bene la Juventus, andando a un passo dal gol con Vlahovic al 12' ed al 13'.
Bonucci è inizialmente in panchina, ma non c'è problema in difesa.
Non gioca neanche Milik, ma in campo c'è Di Maria e si vede.
Suo, infatti è lo splendido assist che porta al vantaggio siglato da Rabiot.
Sempre l'argentino serve il gol del raddoppio ad inizio ripresa a Vlahovic.
Dopo aver sfiorato il terzo gol, però la squadra perde di intensità e concentrazione e permette al Maccabi di rientrare in partita grazie al gol di David al 76'.
Quando un palo su punizione spaventa la Juve, Rabiot sugli sviluppi di un angolo battuto da Di Maria sigla la sua personale doppietta e rimette la gara su distanze più giuste.
Classifica:
Benfica e Psg 7 punti
Juventus 3
Maccabi Haifa 0
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