Impresa Juventus! Nessuna squadra aveva mai perso in Serie A con il Monza. Perdono anche Inter e Milan. Comandano Atalanta e Napoli.
Samp ancora ko
I bianconeri al vertice sono quelli dell'Udinese.
Se sarà o meno il campionato più pazzo del mondo lo vedremo alla fine, quando, probabilmente i risultati si compenseranno ed avremo le solite davanti alle altre.
Ma sarà veramente così?
Intanto si candida ad esserlo e molti tifosi si stanno divertendo di più.
Io che tifo Juventus un pò meno.
Si sa, la storia sportiva è fatta di Record e la Juve ne ha tantissimi tutti positivi.
Non tutti i mali vengono per nuocere é un proverbio che fa piacere soprattutto al Monza che compie l'impresa ed ottiene la sua prima storica vittoria in serie A proprio contro la squadra che che conta più campionati vinti.
Se i bianconeri, in questo momento sono "fragile" come il brano di Sting, bisogna dare anche il merito agli avversari di averci creduto.
Squalifiche di altre giornate, come quella di Milik, quelle odierne, l'asetticità di Valohovic, ecc.....
non contano di fronte allo storico risultato dei biancorossi.
Cadono anche le milanesi, ma non è una "disfida di Barletta" visto che Il Milan cade con la capolista napoli e l'Inter con la squadra, fino ad ora r, rivelazione che è l'Udinese,
Unica squadra bianconera al vertice di questa edizione della Serie A.
Nella stagione durante la quale "fratelli d'Italia, sarà, purtroppo solo il nome di un partito , al momento piò succedere di tutto, anche i Marmenta possono essere scambiati con gli Smiths.
E così tra una Sampdoria che cade anche con lo Spezia, un Bologna che non inverte la tendenza, il Toro si sgonfia, e la Lazio che restituisce alla Cremonese i gol subiti in coppa, assistiamo al tentativo di rinascita della Fiorentina ed al successo corsaro del Lecce.
Tutto da il gioco delle due capoliste, il Napoli che va avanti bene per inerzia e l'Atalanta che, pur di vincere a Roma in trasferta, cambia pelle e modo di giocare.
Tutto ciò lo vediamo in maniera più dettagliata esaminando le singole gare e poi facciamo il totale leggendo le classifiche:👇
-----------------------------------------------------------------------------
Monza - Juventus 1-0
MONZA (3-4-3): Di Gregorio; Marlon (10' st Caldirola), P.Marì, Izzo; Ciurria, Sensi (9' st Barberis), Rovella, C.Augusto (40' st Birindelli); Pessina, Mota (10' st Gytkjaer), Caprari (24' st Colpani). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Caldirola, Machin, Barberis, Gytkjaer, Valoti, Birindelli, F. Ranocchia, Antov, Colpani, Marrone, Bondo, Carboni, Molina. All. Palladino.
JUVENTUS (4-3-3): Perin; Danilo, Gatti, Bremer, De Sciglio (41' st Soulè); McKennie, Paredes, Miretti (41' st Fagioli); Kostic (33' st Kean), Vlahovic, Di Maria. A disposizione: Szczęsny, Pinsoglio, Bonucci, Rugani, Barbieri, Fagioli, Barrenechea, Kean, Soulé, Iling-Junior. All. Allegri (squalificato, in panchina Landucci)
ARBITRO: Maresca di Napoli
MARCATORI: 29' st Gytkjaer
NOTE: Al 40' pt espulso Di Maria (J) per condotta violenta; Ammoniti: Ciurria, Caldirola (M); Bremer (J); Recupero: 3' pt, 5' st
Il Monza ottiene ed anche possiamo dire meritatamente la sua prima storica vittoria in Serie A
I brianzoli, che concedono nulla ai bianconeri e si rendono anche pericolosi nelle prime battute.
Vlahovic e Di Maria, risultano sempre ben controllati dalla difesa di casa.
La Juventus si innervosisce e al 40' Di Maria rifila una gomitata di reazione a Izzo e viene espulso, rendendo ancora più complicata la partita dei bianconeri..
La squadra di Allegri non reagisce a dovere neanche nel secondo tempo e solo al 71', quando Danilo colpisce male di testa su una punizione tagliata di Paredes, registra un'occasione.
La squadra di Allegri non reagisce a dovere neanche nel secondo tempo e solo al 71', quando Danilo colpisce male di testa su una punizione tagliata di Paredes, registra un'occasione.
Se Capitan Bonucci guarda attonito dalla panchina, Paul Pogba dall'infermeria e gli altri assenti potevano essere una scusa fino ad ora, il momento dei bianconeri diventa addirittura tragico, calcisticamente parlando, quando il Monza al 74' passa: Ciurria lavora benissimo un pallone a sinistra e crossa a rientrare, trovando in mezzo Gytkjaer lesto a beffare Gatti e Perin.
Probabilmente non sarebbe neanche bastato un Del Piero a salvare i bianconeri che vedono il Monza vincere la sua prima storica partita in Serie A e una Juventus sconfitta senza attenuanti da poter argomentare, nonostante tutte le assenze.
Spezia - Sampdoria 2-1
Spezia (3-5-2): Dragowski; Ampadu (42' st Caldara sv), Kiwior, Nikolau; Holm, Kovalenko (26' st Ekdal), Bourabia, Bastoni (14' st Agudelo), Reca (26' st Hristov); Gyasi (42' st Ellertsson), Nzola. Allenatore: GottiSampdoria (4-1-4-1): Audero; Bereszynski, Ferrari (1' st Colley), Murillo, Augello; Villar (16' st Vieira); Leris (26' st Gabbiadini), Rincon, Sabiri, Djuricic (35' st Quagliarella); Caputo (35' st Verre). Allenatore: Giampaolo (in panchina Conti)
Arbitro: Sozza
Marcatori: 11' Sabiri (Sa), 12' aut. Murillo (Sp), 27' st Nzola (Sp)
Ammoniti: Ferrari (Sa), Bastoni (Sp), Villar (Sa), Kovalenko (Sp), Leris (Sa), Djuricic (Sa), Ellertsson (Sp), Murillo (Sa), Nzola (Sp)
Lo Spezia parte meglio ma è la Sampdoria a passare in vantaggio al minuto 11; grazie ad uno strepitoso destro di Sabiri, che dalla distanza scavalca Dragowski.
Un minuto dopo, però,Holm brucia tutti e mette in mezzo, dove Ferrari allontana, la palla carambola su Murillo e finisce in rete per l'1-1
La Samp fatica nel secondo tempo ed il destro di Nzola al minuto 72, a chiude l'ennesima iniziativa di Holm dalla destra ed anche la gara, nonostante qualche iniziative dei blucerchiati che non trovano marcature.
-----------------------------------------------------------------------------
Cremonese - Lazio 0-4
CREMONESE (3-4-1-2): Radu; Aiwu, Chiriches (28' pt Bianchetti), Lochoshvili (1' st Vasquez); Sernicola, Meite (18' st Pickel), Escalante (1' st Ascacibar), Valeri; Zanimacchia (35' st Milanese); Okereke, Dessers. A disp.: Saro, Ciezkowski, Hendry, Vasquez, Pickel, Baez, Ascacibar, Ciofani, Buonaiuto, Bianchetti, Ghiglione, Afena, Quagliata, Milanese, Tsadjout. All.: Massimiliano Alvini
LAZIO (4-3-3): Provedel; Hysaj, Patric (33' st Gila), Casale (12' st Romagnoli), Marusic; Milinkovic (33' st Basic), Cataldi, Vecino (22' st Luis Alberto); Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni (12' st Pedro). A disp.: Maximiano, Adamonis, Romagnoli, Radu, Gila, Kamenovic, Bertini, Marcos Antonio, Basic, Pedro, Cancellieri, Romero. All.: Maurizio Sarri
ARBITRO: Orsato di Schio.
MARCATORI: 7' pt Immobile, 21' pt rig. Immobile, 45'+2 pt Milinkovic-Savic, 34' st Pedro
NOTE: Ammoniti: Vasquez (C); Casale (L); Recupero: 4' pt, 3' st
I padroni di casa dopo 5 minuti potrebbero addirittura passare con vantaggio Valeri, ma è un fuoco di paglia visto che già al 7' la partita prende tutta un'altra direzione.
Milinkovic-Savic serve Immobile che sfugge a Chiriches e realizza.
Lo stesso Ciro Immobile realizza su rigore il raddoppio al 21'.
La Lazio non si ferma, firma il tris Milinkovic-Savic e per tutto il resto della gara cerca il poker che arriva al 79': giocata di Luis Alberto, assist di Immobile e tiro di Pedro per lo 0-4.
La Lazio non si ferma, firma il tris Milinkovic-Savic e per tutto il resto della gara cerca il poker che arriva al 79': giocata di Luis Alberto, assist di Immobile e tiro di Pedro per lo 0-4.
-----------------------------------------------------------------------------
Bologna - Empoli 0-1
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri (12' st Kasius), Posch, Lucumì, Cambiaso; Medel (33' st Aebischer), Schouten (33' st Vignato); Orsolini (43' st Zirkzee), Soriano (12' st Dominguez), Barrow; Arnautovic. A disp.: Bardi, Bagnolini, Bonifazi, Lykogiannis, Sosa, Ferguson, Moro. All.: Motta
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Ismajli, Luperto, Parisi; Haas (33' st Pjaca), Marin (20' st Grassi), Bandinelli (33' st Fazzini); Bajrami (20' st Henderson); Lammers, Satriano (12' st Cambiaghi). A disp.: Perisan, Ujkani, Walukiewicz, Ekong, Degl'Innocenti, Cacace, de Winter. All.: Zanetti
Arbitro: Volpi
Marcatori: 30' st Bandinelli
Ammoniti: Kasius, Dominguez (B), Grassi, Henderson, Fazzini (E)
Gli ospiti mettono in difficoltà i rossoblù ad inizio gara, ma Skorupski riesce a rimediare.
Il Bologna entra in partita a metà tempo, ma sciupa le occasioni migliori.
La partita è rapida e ricca di rovesciamenti di fronte, le due squadre si affrontano a viso aperto.
La ripresa comincia con ritmi più bassi, poi il Bologna sale in cattedra.
Nel momento migliore dei rossoblù arriva, però, il gol degli ospiti: inserimento di Henderson, palla in mezzo, sul tocco non perfetto di Skorupski arriva Bandinelli, che segna a porta vuota.
Il Bologna reagisce, riversandosi in avanti alla ricerca del pareggio, ma un palo al 77' con Arnautovic ed una traversa di Zirkzee addirittura al 91' negano il pareggio.
-----------------------------------------------------------------------------
Torino - Sassuolo 0-1
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji (32' st Zima), Schuurs, Buongiorno; Singo, Linetty, Lukic, Lazaro (14' st Aina); Vlasic, Radonjic (14' st Pellegri); Seck (14' st Sanabria). A disposizione: Berisha, Gemello, Bayeye, Karamoh, Ilkhan, Adopo, Garbett. All.: Juric
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Ayhan, Ferrari, Rogerio; Frattesi, M. Lopez, Harroui (21' st Thorstvedt); Laurienté, Pinamonti (41' st Alvarez), D’Andrea (21' st Ceide). A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Ayhan, Henrique, Obiang, Antiste, Kyriakopoulos. All.: Dionisi
ARBITRO: Baroni di Firenze
MARCATORE: 48' st Alvarez
NOTE: Ammoniti: Buongiorno, Lazaro, Singo, Linetty (T); Lopez (S); Recupero: 2' pt, 3' pt.
Prima mezz'ora abbastanza asettica , con il Torino che ha il predominio del gioco ma conclude solo debolmente con Seck.
Il Sassuolo si vede alla mezzora.
Da quel momento cerca di imbastire il gioco, ma la partita non decolla.
Nell'ultimo minuto di recupero il Sassuolo la vince con un colpo di testa di Alvarez su assist di Rogerio.
-----------------------------------------------------------------------------
Salernitana - Lecce 1-2
Salernitana (3-5-2): Sepe, Bronn, Gyomber (1’ st Bradaric), Daniliuc, Candreva (37’ st Valencia), Coulibaly (1’ st Kastanos), Maggiore, Vilhena, Mazzocchi, Dia (31’ st Botheim), Piatek (22’ st Bonazzoli). A disp.: Fiorillo, De Matteis, Iervolino, Pirola, Capezzi, Motoc, Sambia. All.: Nicola
Lecce (4-3-3): Falcone, Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Pezzella (29’ st Gallo), Gonzalez (21’ st Bistrovic), Hjulmand, Askildsen (21’ st Blin), Di Francesco (29’ st Strefezza), Ceesay, Banda (33’ st Oudin). A disp.: Bleve, Brancolini, Umtiti, Tuia, Cetin, Helgason, Listkowski, Delgado, Colombo. All.: Baroni
Arbitro: Doveri
Marcatori: pt 43’ Ceesay (L), 10’ st aut. Gonzalez (S), 38’ st Strefezza (L)
Ammoniti: Coulibaly (S), Di Francesco, Gonzalez, Strefezza (L)
Le due squadre si affrontano senza temersi, ma nello stesso tempo senza rischiare.
Lo spettacolo non è dei migliori.
La rete del vantaggio leccese arriva in contropiede con Ceesay.
Il secondo tempo è più bello.
La Salernitana prova a rendersi pericolosa e ci riesce, con convinzione e aggressività; quindi giunge al pareggio con un'autorete di Gonzalez.
I campani si gasano e provano a ribaltare, ma il Lecce non si scompone, si difende bene e riparte. Gli Quando Strefezza è autore di una conclusione a giro imprendibile per Sepe, il Lecce si aggiudica i tre punti.
-----------------------------------------------------------------------------
Lo spettacolo non è dei migliori.
La rete del vantaggio leccese arriva in contropiede con Ceesay.
Il secondo tempo è più bello.
La Salernitana prova a rendersi pericolosa e ci riesce, con convinzione e aggressività; quindi giunge al pareggio con un'autorete di Gonzalez.
I campani si gasano e provano a ribaltare, ma il Lecce non si scompone, si difende bene e riparte. Gli Quando Strefezza è autore di una conclusione a giro imprendibile per Sepe, il Lecce si aggiudica i tre punti.
-----------------------------------------------------------------------------
Udinese-Inter 3-1
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Pereyra (24' st Ehizubue), Lovric (35' st Arslan), Walace, Makengo (16' st Samardzic), Udogie (35' st Ebosele); Deulofeu, Beto (24' st Success). A disposizione: Padelli, Piana, Jajalo, Abankwah, Nuytinck, Ebosse, Nestorovski, Guessand, Pafundi. Allenatore: Andrea Sottil.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Acerbi (34' st De Vrij), A. Bastoni (31' pt Dimarco); Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan (31' pt Gagliardini), Darmian (22' st D'Ambrosio); Dzeko (22' st Correa), L. Martinez. A disposizione: Cordaz, Onana, Gosens, Bellanova, Asllani, Carboni, Zanotti. Allenatore: Simone Inzaghi.
ARBITRO: Valeri di Roma.
MARCATORI: 5' pt Barella (I), 22' pt aut Skriniar (U), 39' st Bijol (U), 48' st Arslan (U)
NOTE: Ammoniti: Pereyra, Udogie, Becao (U); Bastoni, Mkhitaryan, Darmian (I). Recupero: 1' pt, 5' st.
La sorprendente Udinese potrebbe già passare dopo 2 minuti con Lovric che da buona posizione non va lontano dal palo.
A passare, però è l'Inter al 5' con Barella con una splendida punizione tirata dal limite e che si infila nel sette.
I bianconeri non si scompongono e continuano a fare la loro gara, i nerazzurri, invece, faticano a gestire il pallone in uscita.
La pressione friulana porta al gol del pareggio al 23': punizione di Deulofeu, palla che sbatte su Skriniar e finisce in porta.
non cambia l'andamento della gara nella ripresa.
L'Udinese all'85' va in vantaggio: angolo di Deulofeu, colpo di testa di Bijol e palla in rete per il 2-1.
La reazione dell'Inter è sostanzialmente inesistente e anzi in contropiede l'Udinese piazza il 3-1 con Arslan che di testa infila sotto la traversa su assist di Deulofeu.
-----------------------------------------------------------------------------
Fiorentina - Hellas Verona 2-0
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Venuti, Ranieri, Martinez Quarta, Biraghi; Mandragora, Amrabat (5' st Bonaventura); Barak (34' st Duncan), Ikoné (21' st Gonzalez), Kouamé (34' st Cabral); Sottil (20' st Saponara). A disp.: Cerofolini, Jovic, Maleh, Terzic, Zurkowski, Favasuli, Bianco, Kratsev. All.: Italiano
Hellas Verona (3-4-1-2): Montipo'; Hien, Günter, Coppola (1' st Dawidowicz), Depaol; Tameze (9' st Veloso), Ilic, Lazovic; Hrustic (15' st Verdi); Lasagna (10' st Kallon), Henry (25' st Djuric). A disp.: Chiesa, Berardi, Doig, Ceccherini, Hongla, Piccoli, Terracciano, Cabal, Cortinovis. All.: Cioffi
Arbitro: Rapuano
Marcatori: 13' Ikoné, 45' st Gonzalez
Ammoniti: Mandragora (F), Coppola (H), Amrabat (F), Henry (H), Hien (H), Bonaventura (F), Barak (F), Günter (H)
La Fiorentina è pericolosa dalle prime battute e sblocca il match al 13'con una bella azione solitaria di Ikonè che semina Coppola ed entrato in area realizza sul primo palo.
I viola insistono, ma non raddoppiano, anzi all'85' Djuric spaventa il Franchi svettando in piena area su un cross da sinistra, ma senza riuscire a girare verso la porta.
Al 90' la Fiorentina trova il 2-0 con Nico Gonzalez, su assist di Mandragora.
-----------------------------------------------------------------------------
-----------------------------------------------------------------------------
Roma - Atalanta 0-1
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini (42' Zalewski), Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Matic (22' st Belotti), Spinazzola; Pellegrini, Zaniolo; Abraham (34' st Shomurodov). A disposizione: Svilar, Boer, Tripi, Vina, Camara, Matic, Bove, Zalewski, Shomurodov, Volpato, Belotti. All.: Mourinho.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso (8' pt Sportiello); Scalvini (1' st Okoli), Demiral, Toloi; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Ederson (43' Malinovskyi); Pasalic (29' st Lookman), Hojlund (1' st Muriel). A disposizione: Rossi, Sportiello, Soppy, Boga, Malinovskyi, Okoli, Ruggeri, Muriel, Lookman. All.: Gasperini.
ARBITRO: Chiffi di Padova
MARCATORI: 35' pt Scalvini (A)
NOTE: Al 12' st espulso l'allenatore della Roma Mourinho per proteste; Ammoniti: Maehle, Toloi, Hateboer, Demiral
La Dea vince in trasferta allo Stadio Olimpico di Roma grazie alla rete di Scalvini che sfrutta l’azione confezionata da Hojlund. La Roma ha provato a giocarsela, ma non è riuscita ad essere lucida davanti alla porta.
L’Atalanta, invece, è stata più cinica ed ha fatto sua la gara con il minimo sforzo.
-----------------------------------------------------------------------------
Milan - Napoli 1-2
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (2' st Dest), Kjaer (2' st Kalulu), Tomori, Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemaekers (21' st Messias), De Ketelaere (37' st Adli), Krunic (21' st Diaz); Giroud. A disposizione: Mirante, Tataruasnu, Ballo-Touré, Gabbia, Thiaw, Bakayoko, Pobega, Vranckx, Lazetic. All.: Pioli
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (46' st Olivera); Anguissa, Lobotka, Zielinski (42' st Ndombele); Politano (22' st Zerbin), Raspadori (22' st Simeone), Kvaratskhelia (42' st Elmas). A disp.: Marfella, Sirigu, Juan Jesus, Ostigard, Zanoli, Gaetano, Lozano. All.: Spalletti (in panchina Domenichini)
ARBITRO: Mariani di Aprilia
MARCATORI: 10' st Politano (N, su rig.), 24' st Giroud (M), 33' st Simeone (N)
NOTE: Ammoniti: Kjaer, Calabria, Krunic, Tomori (M); Simeone, Zerbin (N); Recupero: 0' pt, 6'st.
Milan e Napoli si affrontano a viso aperto, con i rossoneri che sembrano, all'inizio, avere più il pallino del gioco.
Le prime occasioni sono tutte milanista, ma poi vengono fuori i partenopei.
Quando Dest al 56', entra sul piede di Kvaratskhelia in area di rigore, si ha la svolta della partita.
Dal dischetto va Politano, Maignan intuisce, ma non blocca e il Napoli è in vantaggio. Dopo diversi cambi c'è una bella azione corale che nasce da Bennacer, passa da Diaz, Cdk e Theo ed è conclusa da Giroud che riporta il risultato in pari.
Il Milan ci crede e prova a portarsi in avanti, ma alla prima occasione il Napoli fa male con Simeone che detta il passaggio a Mario Rui e di testa trafigge Maignan per il nuovo vantaggio ospite.
I rossoneri partono all'assalto, ma i partenopei si difendono bene e portano a casa la vittoria.
-----------------------------------------------------------------------------
SERIE A TIM
CLASSIFICA
---
Commenti