I Commercianti baresi celebrano il loro Funerale contro il Caro Energia

 "De Profundis"

Se le famiglie devono pensare a pagare le bollette più che triplicate è difficile che pensino o abbiano risorse tali da permettere loro di fare acquisti.

E' questo il concetto, semplice, ma nello stesso tempo allarmante sul quale fanno leva i commercianti che a loro volta devono subire gli stessi aumenti.

Uno Sciopero, continuando a lavorare, per quello che è possibile, una trovata che ha l'obiettivo di essere visibile il più possibile.

La singolare protesta è una provocazione, ma nello stesso tempo una richiesta di aiuto alle istituzioni, visto che molte attività rischiano di chiudere.

I commercianti non si aspettano un gol decisivo alla Milik nell'immediato, ma quantomeno ci stanno mettendo la faccia alla Bonucci, cercando di invertire la tendenza di chi sembra essere a prendere il sole sulla spiaggia di Termoli, ascoltando un brano degli Smiths.

Siccome, però, non stiamo celebrando un anniversario della world smile foundation, ma piuttosto quella che potrebbe essere la morte di un intero settore, sarà bene che i vari Emma Bonino, Azione, + Europa, Luigi De Magistris, IV, Carlo Calenda, Enrico Letta, FI, Giorgia Meloni, ecc.....

propongano qualcosa nei loro manifesti del periodo.

Quelli veri, invece li hanno messi i commercianti:

Manifesti funebri affissi sulle vetrine dei negozi ed anche una bara posta nei giardini della Chiesa Russa.

Il tutto per chiedere un piano di sviluppo, l' istituzione dei una consulta del commercio, per rendere i commercianti stessi cooprotagonisti delle scelte da adottare.