3 scontri diretti di alta classifica in 3 giorni lasciavano credere che avremmo cominciato a capire qualcosa di più circa questo campionato.
I Mali di alcune squadre, la fragilità, che spesso sembra quella cantata in una canzone di Sting di alcuni calciatori e società, quelle che troppo frettolosamente vengono definite come disfida di Barletta, sono sempre all'ordine del giorno in una stagione che vedrà la formula "Fratelli d'Italia", purtroppo solo legata ad una forza politica che ad un evento che purtroppo non potremo vivere.
Ovviamente potremmo sempre dedicarci ad ascoltare John Lennon o i Marmenta, o guardare i vecchi film di Paolo Villaggio, ma è quasi impossibile che chi è appassionato di calcio possa rinunciare al suo sport preferito.Prima vittoria stagionale per l'Udinese Ancora sconfitte per il Monza.
Migliora la Juve e, comunque la Roma rosicchia un buon punticino.
Il Toro vince e convince e la Cremonese rimane ancora a secco.
Il Milan si dimostra troppo per il Bologna.
Lo Spezia regala la partita al Sassuolo.
Atalanta e Salernitana in due maniere diverse magnificano la loro classifica.
Fiorentina, Napoli, Lecce ed Empoli chiudono il calendario con dei pareggi che non entusiasmano granchè.
Andiamo, comunque a guardare in maniera più dettagliate ed a leggere le classifiche della lega serie A che ne sono conseguite:👇
-----------------------------------
Juventus - Roma 1-1
JUVE (4-3-3): Sczcesny; De Sciglio, Danilo, Bremer, Alex Sandro; Locatelli (41' st Rovella), Rabiot (13' st Zakaria), Miretti (32' st Milik); Cuadrado (32' st McKennie), Vlahovic (41' st Kean), Kostic.
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Rugani, McKennie, Rovella, Zakaria, Milik, Kean, Soulé. All. Allegri
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini (1' st El Shaarawy), Smalling, Ibanez; Karsdorp (17' st Celik), Cristante, Matic, Spinazzola (1' st Zalewski); Dybala (32' st Kumbulla), Pellegrini (48' st Bove); Abraham.
A disposizione: Boer, Svilar, Shomurodov, Vina, Celik, Kumbulla, Bove, Zalewski, Tripi, El Shaarawy. All. Mourinho
ARBITRO: Irrati di Pistoia
MARCATORI: 2' pt Vlahovic (J), 24' st Abraham (R)
NOTE: AL 26' gol annullato a Locatelli (J) al Var; Ammoniti: Locatelli, Kostic (J); Cristante, Celik (R); Recupero: 1' pt, 4' st
Dusan Vlahovic colpisce al minuto 2 al primo tiro in porta con una punizione magistrale; Sembra il preludio ad una goleada perché la Roma soffre e Alex Sandro cerca il raddoppio con un sinistro potente, ma non preciso.
I giallorossi non riescono quasi a toccare palla ed i bianconeri fanno tutto quello che vogliono, ma non riescono a segnare.
In realtà il raddoppio arriva su una palla persa da Dybala; realizza Locatelli, ma il VAR annulla per un tocco di mano a inizio azione da parte di Vlahovic.
La Roma non esiste e la Juventus crea infiniti presupposti per fare gol, senza riuscirci.
Nel secondo tempo Max Allegri perde Rabiot per un problema muscolare, e al suo posto va dentro Zakaria, ma non cambia molto.
Quando, però, pensi che l'1-0 sia troppo striminzito, Dybala sugli sviluppi di un corner, mette in mezzo casualmente lanciandosi in aria in una improbabile rovesciata che al 90% nelle intenzioni é un tiro in porta, ma trova la testa di Abraham he realizza il pari.
È l'unico acuti dei giallorossi, ma tanto basta per rubare il punto.
Per la Juve tante recriminazioni, a partire dal fatto che non ci sia un Del Piero ad accendere la luce, ma con la consapevolezza che con Di Maria, Pogba e Bonucci, già sarebbe un'altra cosa.
-----------------------------------
Monza - Udinese 1-2
Monza (3-5-2): Di Gregorio; Marrone, Caldirola, Carlos Augusto; Birindelli, Colpani (17' st Pessina), Sensi (35' st Antov), Valoti (25' st Machin), Molina (35' st Ciurria); Petagna (17' st Gytkjaer), Caprari. A disp.: Cragno, Sorrentino, Barberis, F. Ranocchia, Bondo, Carboni, S. Vignato. All.: Stroppa
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Masina; Pereyra, Makengo (36' st Samardzic), Walace, Lovric (24' st Arslan), Udogie (36' st Ebosse); Beto (24' st Success), Deulofeu (24' st Nestorovski). A disp.: Padelli, Piana, Festy, Jajalo, Abankwah, Palumbo, Benkovic, Bijol, Guessand. All.: Sottil
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 32' Colpani (M), 36' Beto (U), 32' st Udogie (U)
Ammoniti: Udogie (U), Caldirola (M), Machin (M), Nestorovski (U), Pessina (M)
Ritmo lento all'inizio, ma poi diventa, col passare di minuti una gara più divertente.
Il Monza trova a sorpresa il vantaggio, ma l'Udinese non ci sta e trova immediatamente il pareggio, nella ripresa arriva poi il gol di Udogie a decidere il match.
-----------------------------------
Lazio - Inter 3-1
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (26' st Hysaj), Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic, Cataldi (39' st Marcos Antonio), Vecino (12' st Luis Alberto); Felipe Anderson (39' st Cancellieri), Immobile, Zaccagni (13' st Pedro). A disposizione: Maximiano, Adamonis, Casale, Gila, S. Radu, Hysaj, Marcos Antonio, Luis Alberto, Basic, Pedro, Romero, Cancellieri. Allenatore: Sarri.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries (24' st Darmian), Barella (32' Correa), Brozovic, Gagliardini (32' Calhanoglu), Dimarco (24' st Gosens); Lautaro Martinez, Lukaku (24' st Dzeko). A disposizione: Cordaz, Onana, Bellanova, D'Ambrosio, Darmian, Agoumè, Gosens, Asllani, Calhanoglu, Dzeko, Correa. Allenatore: S. Inzaghi.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna.
MARCATORI: 40' pt Felipe Anderson (L), 6' st Lautaro Martinez (I), 30' st Luis Alberto (L), 41' st Pedro (L)
NOTE: Ammoniti: Zaccagni, Marusic (L); Brozovic (I); Recupero: 2' pt, 6' st
Parte forte l'Inter che cerca soprattutto il mancino di Dimarco e le discese di Dumfries a destra, ma né Lautaro né Lukaku riescono a impensierire gli avversari mentre la Lazio crea le migliori occasioni del match e quando comincia a spingere si dimostra superiore.
Al 40' arriva il vantaggio: lancio di Milinkovic per Felipe Anderson che realizza di testa.
Il pari dell'Inter di Lautaro potrebbe cambiare le sorti della gara, ma i nerazzurri sbagliano in occasione del potenziale vantaggio ed al 75' Pedro da all'indietro per Luis Alberto, destro all'incrocio e 2-1 Lazio. All'86' addirittura il tris: Pedro rientra su De Vrij e Darmian e la piazza all'angolino.
Non c'è più nulla da fare ed i biancocelesti portano a casa meritatamente i tre punti.
-----------------------------------
Cremonese - Torino 1-2
CREMONESE (3-4-1-2): Radu; Aiwu (40' st Quagliata), Bianchetti, Vasquez; Baez (17' st Sernicola), Pickel (24' st Ascacibar), Escalante (40' st Ciofani), Valeri; Zanimacchia (17' st Buonaiuto); Okereke, Dessers. A disposizione: Saro, Sarr, Ascacibar, Ciofani, Buonaiuto, Di Carmine, Sernicola, Ghiglione, Castagnetti, Acella, Quagliata, Lochoshvili, Ndiaye, Milanese, Tsadjout. All. Alvini.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno (25' st Djidji), Rodriguez; Singo, Linetty, Ricci, Aina (9' st Vojvoda); Vlasic, Radonjic (40' st Lukic); Sanabria (40' st Pellegri). A disposizione: Berisha, Gemello, Bayeye, Lukic, Pellegri, Ilkhan, Lazaro, Adopo, Seck, Djidji, Vojvoda, Garbett. All. Alvini.
ARBITRO: Valeri di Roma2
MARCATORI: 17' pt Vlasic (T), 20' st Radonjic (T), 35' st Sernicola (C)
NOTE: Ammoniti: Aina, Buongiorno, Linetty (T); Recupero: 1' pt, 5' st
I granata vanno avanti grazie allo spunto di Vlasic nel primo tempo e raddoppiano con Radonjic nella ripresa. Sernicola accorcia nel finale con un gran tiro da fuori, ma non ci sono altre realizzazioni che permettono ai grigiorossi di riprendere totalmente la gara.
-----------------------------------
Spezia - Sassuolo 2-2
MARCATORI: 27′ Frattesi, 50′ Pinamonti (Sa); 30′ Bastoni, 45’+3 rig. Nzola (Sp)
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Hristov (46′ Caldara), Kiwior, Nikolaou; Gyasi, Agudelo (66′ Verde), Bourabia (66′ Ekdal), Bastoni, Reca; Strelec (58′ Kovalenko), Nzola. A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Beck, Podgoreanu, Sanca, Ellertsson. Allenatore: Luca Gotti.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi (68′ Thorstvedt, Lopez, Matheus Henrique; Berardi, Pinamonti, Kyriakopoulos. A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Ayhan, Harroui, Alvarez, Obiang, Ceide, Thorstvedt, Tressoldi, Defrel. Allenatore: Alessio Dionisi.
ARBITRO: Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria
NOTE: AMMONITI: Ferrari (Sa); Ekdal (Sp). ESPULSI: Ekdal (Sp) all’81’ per doppia ammonizione
Lo Spezia sembra avere le migliori intenzioni, ma è il Sassuolo a passare in vantaggio con Frattesi, rimonta dello Spezia con Bastoni e rigore di Nzola, pareggio degli ospiti con Pinamonti che approfitta di una clamorosa incomprensione fra Dragowski e Caldara.
-----------------------------------
Milan - Bologna 2-0
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori (38' st Gabbia), Theo Hernandez (30' st Ballo-Touré); Tonali, Bennacer (17' st Adli); Messias (17' Saelemaekers), De Ketelaere (17' st Pobega), Leao; Giroud. A disposizione: T?t?ru?anu, Mirante, Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Kjær, Bakayoko, Pobega, Adli, Brahim Díaz, Saelemaekers, Rebi?, Origi. All. Pioli.
BOLOGNA (3-4-1-2): Skorupski; Lucumì, Medel (29' st Bonifazi), Soumaoro; Kasius, Schouten (39' Ferguson), Vignato (17' st Soriano), Dominguez (17' st Aebischer), Cambiaso; Barrow (17' Sansone), Arnautovic. A disposizione: Bardi, Bagnolini, Amey, Angeli, Bonifazi, De Silvestri, Lykogiann?s, Mbaye, Sosa, Aebischer, Ferguson, Urbanski, Sansone, Soriano, Raimondo. All. Mihajlovic.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo
MARCATORI: 21' pt Leao, 13' st Giroud
NOTE: Ammoniti: Calabria, Adli (M), Schouten (B) Recupero: 1' pt, 3' st
Due blocchi centrali iper-densi di uomini a schermare le linee di passaggio rossonere ed esterni lasciati uno contro uno con Leao e Messias è il piano del Bologna, di conseguenza la partita non decolla all'inizio.
Il debuttante dal primo minutio Charles de Ketelaere, approfitta di UN errore e si invola verso la porta avversaria, appoggiando a centro area per l'accorrente Leao, il cui tiro diventa il vantaggio.
Il Bologna, inizia meglio il secondo tempo, ma il gol di Giroud, abilissimo a convertire in rete con un sinistro al volo un gran cross dalla sinistra ancora di Leao, porta il raddoppio rossonero.
Il Bologna reagisce è si rende anche pericoloso, ma non riesce a raddrizzare le sorti del match.
-----------------------------------
Hellas Verona - Atalanta 0-1
Hellas Verona (3-5-2): Montipò, Coppola, Gunter, Ceccherini (20' st Hien), Terracciano (40' st Doig), Tameze (39' st Cortinovis), Veloso (7' st Hongla), Ilic, Lazovic, Lasagna, Henry (39' st Djuric). A disp.: Berardi, Perilli, Amione, Dawidowicz, Praszelik, Kallon, Cabal, Retsos, Sulemana. All.: Cioffi
Atalanta (3-4-1-2): Musso, Toloi, Demiral, Okoli, Hateboer (21' st Zortea), De Roon, Koopmeiners, Soppy (1' st Ederson), Malinovskyi (21' st Boga), Lookman (1' st Muriel), Zapata (44' st Mæhle). A disp.: Rossi, Sportiello, Højlund, Ruggeri, Scalvini, Pasalic. All.: Gasperini
Arbitro: Prontera
Marcatori: 5' st Koopmeiners (A)
Ammoniti: Soppy, Koopmeiners, Malinovskyi (A), Ceccherini, Hien, Henry (H)
L'Atalanta che non ti aspetti, scende male in campo nel primo tempo, così l'Hellas fa anche un bella figura al cospetto di una squadra che sembra la controfigura di se stesse.
I bergamaschi rimediano al un brutto primo tempo presentandosi nella ripresa con una formazione rivoluzionata, ma soprattutto con un'altra testa.
E battono il Verona con il minimo scarto.
Al Bentegodi decide un gol di Koopmeiners nella ripresa.
-----------------------------------
Salernitana – Sampdoria 4 – 0
Reti: 8′ pt Dia, 16′ pt Bonazzoli, 5′ st Vilhena, 31′ st Botheim.
Salernitana: Sepe, Bronn, Bonazzoli (20′ st Botheim), Vilhena, Fazio, Coulibaly, Gyomber (36′ st Pirola), Maggiore, Dia (32′ st Valencia), Mazzocchi (1′ st Kastanos), Candreva (32′ st Sambia). All. Davide Nicola
A disposizione: Fiorillo, Micai, Bradaric, Jaroszynski, Kristoffersen, Capezzi, Motoc, Iervolino.
Sampdoria: Audero, Augello, Villar (17′ st Vieira), Djuricic (17′ st Verre), Rincon, Caputo (17′ st Quagliarella), Sabiri (34′ st Yepes), Depaoli, Colley, Ferrari, Leris (17′ st Gabbiadini). All. Marco Giampaolo
A disposizione: Contini, Ravaglia, Leverbe, Segovia, Murillo, Bereszynski, Malagrida.
Arbitro: Davide Massa di Imperia.
Ammoniti: Mazzocchi, Botheim (SAL), Depaoli, Rincon (SAM).
All'”Arechi” la Salernitana supera con una grande prestazione la Sampdoria e conquista la prima vittoria stagionale.
I granata mettono in campo tutte le potenzialità e tutto quello che non riesce sempre nelle altre gare.
La Samdoria forse si era illusa con il pareggio della scorsa giornata, ma è pericolosamente latitante dal terreno di gioco.
All’8 granata subito in vantaggio: assist di Bonazzoli e tocco vincente di Dia che realizza la sua prima rete con la maglia granata.
Al 16′ raddoppio della Salernitana: cross basso di Dia e sinistro vincente di Bonazzoli.
Al 38′ tripla occasione per la Sampdoria: prima tiro di Djuricic respinto da Sepe, poi ci prova Caputo e respinge ancora Sepe, sulla respinta colpo di testa di Leris bloccato da Sepe che nega il gol.
Al 5′ della ripresa tris della Salernitana: grande assist di Coulibaly per Vilhena che realizza.
Al 31′ arriva addirittura il poker della Salernitana: grande palla filtrante di Dia per Botheim che con un diagonale preciso realizza il netto 4-0.
-----------------------------------
Fiorentina - Napoli 0-0
FIORENTINA (4-3-3): Gollini; Dodo, Milenkovic, Quarta (24' st Igor), Biraghi (35' st Terzic); Barak, Amrabat, Bonaventura (24' st Maleh); Ikonè (14' st Kouamè), Jovic, Sottil (35' st Saponara). A disposizione: Terracciano, Cerofolini, Cabral, Ranieri, Venuti, Benassi, Mandragora, Bianco, Nastasic. All.: Italiano
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski (16' st Raspadori); Lozano (26' st Politano), Osimhen (33' st Simeone), Kvaratskhelia (16' st Elmas). A disposizione: Marfella, Sirigu, Juan Jesus, Olivera, Zerbin, Ostigard, Zanoli, Gaetano, Ndombelé. All.: Spalletti
ARBITRO: Marinelli di Tivoli
NOTE: Ammoniti: Quarta, Jovic (F); Anguissa, Raspadori, Ndombele (N); Recupero: 2' pt, 3' st.
Intensità, ma poche occasioni nella prima frazione.
Poco spettacolo nella ripresa, con il Napoli che va ad un passo dal vantaggio sull'unico spunto di Kvara, che passa perfettamente a Lozano che manda incredibilmente fuori.
La Fiorentina risponde con Barak che sfiora il palo.
Quasi niente altro da raccontare.
-----------------------------------
Lecce - Empoli 1-1
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Bistrovic (46′ Askildsen), Hjulmand, Gonzalez (79′ Blin); Strefezza (69′ Di Francesco), Ceesay (79′ Colombo), Banda (73′ Listkowski). A disposizione: Bleve, Samooja, Tuia, Helgason, Frabotta, Umtiti, Pezzella, Rodriguez. Allenatore: Baroni
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic (65′ Ebuehi), Ismajli, De Winter, Parisi; Henderson (73′ Grassi), Marin, Bandinelli (55′ Hass); Baldanzi; Lammers (55′ Bajrami), Satriano (73′ Destro). A disposizione: Perisan, Fantoni, Cacace, Crociata, Ekong, Degl iInnocenti, Fazzini. Allenatore: Zanetti (in panchina Bertolini).
Arbitro: Santoro
Marcatori: 23′ Parisi (E), 40′ Strefezza (L)
Ammoniti: Banda (L), Stojanovic, Marin (E)
Parità per due squadre che lotteranno entrambe per la salvezza.
I salentini si fanno preferire nel complesso, ma non sfondano ed i toscani ne approfittano per portare a casa un punto che nell'economia del campionato ci può stare. L'1-1 tra Lecce ed Empoli è figlio dei gol di Parisi prima e Strefezza poi.
--------------------------------------
SERIE A TIM
CLASSIFICA COMPLETA MARCATORI
Commenti