Serie A: Inter, Napoli e Roma a punteggio pieno. La Sampdoria ferma la Juventus, l'Atalanta il Milan. A Zero punti le neopeomosse.
Non c'è stata la netta distinzione della prima giornata.
Se le grandi pensavano di fare di un solo boccone le loro avversarie, hanno già cominciato a capire che non sarà proprio così semplice.
Solo Inter, Napoli e Roma hanno bissato il successo del primo turno.
Si potrebbe dire che non tutti i mali vengono per nuocere e qualche punto perso ad inizio campionato si può recuperare durante il proseguimento della stagione.
Una cosa è certa, se fratelli d'Italia è un inno che non dovremmo sentire tra qualche mese e dobbiamo, se così si può dire, accontentarci del partito politico, allora vuol dire che il campionato dovremo godercelo come si fa per un brano di Sting, John Lennon, Marmenta, Matia Bazar, o un film di Paolo Villaggio.
Una ipotetica Mancio tv, probabilmente non trasmetterebbe se volesse promuovere il calcio per solo gusto estetico, ma siamo solo all'inizio e le squadre non sono al 100%.
Ecco, comunque, come sono andate le gare di questo turno e le relative classifiche che ne sono scaturite.
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Sampdoria - Juventus 0-0
SAMPDORIA (4-1-4-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Augello (72′ Murru); Vieira (78′ Depaoli); Leris, Rincon (68′ Verre), Sabiri, Djuricic (72′ Villar); Caputo (78′ Quagliarella). A disposizione: Contini, Ravaglia, Leverbe, Murillo, Gabbiadini, Yepes, Malagrida. Allenatore: Giampaolo.
JUVENTUS (4-3-3): Perin; Danilo, Rugani, Bremer, Alex Sandro (46′ De Sciglio); McKennie (62′ Miretti), Locatelli (84′ Rovella), Rabiot; Cuadrado (77′ Kean), Vlahovic, Kostic. A disposizione: Pinsoglio, Garofani, Rovella, Gatti, Bonucci, Zakaria, Soulé, Fagioli. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Abisso
AMMONITI: Djuricic, Alex Sandro, Leris, Rovella
Solito tridente Leris-Sabiri-Djuricic alle spalle di Caputo, per Giampaolo.
Max Allegri recupera Capitan Bonucci, ma non lo schiera vedendo più in forma Rugani. Per il resto solito bollettino medico con lista lunghissima e si sapeva che quel Di Maria che ha incantato all' esordio sarà ancora assente.
Sta di fatto che la Samp parte meglio e specialmente sulla sinistra fa soffrire i bianconeri.
L'ottimo Perin (con l'aiuto della traversa) impedisce a di trovare il vantaggio.
Quando la vecchia signora ha la possibilità di capovolgere l'inerzia di gara e risultato, Cuadrado è egoista e calcia addosso ad Audero invece di servire Vlahovic solissimo.
La Juve comunque comincia ad avere qualche occasione, ma non realizza.
Vlahovic prova a fare qualcosa di più nel secondo tempo, ma viene contenuto da una Samp che continua a disputare un buon match.
Non c'è un Del Piero a tirar fuori il coniglio dal cilindro?
Ci prova il giovane Miretti, appena entrato, a fare il fenomeno, approfittando di un errore di Rincon e servendo Vlahovic che confeziona un assist a Rabiot che va in gol, ma il VAR annulla per fuorigioco del serbo.
La Juventus prova a spingere con maggiore continuità ma mancano le trame e la profondità per Vlahovic.
Ci prova anche Rovella, entrato al posto di Locatelli, con un destro che finisce alto.
Risponde Quagliarella che non ha più fortuna.
L'ultima occasione è bianconera, con Kostic, ma la gara finisce a reti inviolate.
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Torino-Lazio 0-0
TORINO (3-4-2-1): V. Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo (27' st Lazaro), Linetty (27' st Lukic), Ricci, Aina; Vlasic, Radonjic (36' st Seck) ; Sanabria (27' st Pellegri). A disposizione: Berisha, Schuurs, Gemello, Bayeye, Segre, Adopo, Ilkhan, Garbett. All.: Juric
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; S. Milinkovic (37' st Luis Alberto), Cataldi (16' st Marcos Antonio), Vecino (16' st Basic); Felipe Anderson (26' st Pedro), Immobile, Zaccagni (37' st Cancellieri). A disposizione: Adamonis, Magro, Gila, Casale, Radu, Hysaj, Romero. All.: Sarri
ARBITRO: Piccinini di Forlì
NOTE: Ammoniti: Cataldi, Marcos Antonio, Lazzari, Milinkovic Savic (L); Recupero: 0' pt, 3' st.
Il Torino la mette sul pressing e non permette alla Lazio di impostare il gioco dal basso.
La prima occasione da gol arriva solo al 24° con Zaccagni che trova tutto solo Marusic in area di rigore, che però si fa ipnotizzare da Vanja Milinkovic-Savic.
Le due squadre, però, pensano di più a difendere che ad attaccare.
Solo nel finale di partita l'intensità di gioco diventa alta, ma tutte e due le squadre mancano lucidità e spunti e comunque è troppo tardi.
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Udinese - Salernitana 0-0
Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol (24′ Nuytinck), Perez; Udogie, Pereyra, Walace, Makengo (45′ Lovric), Masina; Success (68′ Beto), Deulofeu (80′ Arslan). A disp: Padelli, Piana, Ebosele, Benkovic, Guessand, Abankwah, Ebosse, Samardzic, Palumbo, Pafundi, Nestorovski. All: Sottil
Salernitana (3-5-2): Sepe; Bronn, Gyomber, Fazio; Candreva (89′ Valencia), Maggiore, Radovanovic (45′ Bradaric), Vilhena, Mazzocchi; Botheim (45′ Dia), Bonazzoli. A disp: Micai, Sorrentino, Motoc, Veseli, Sambia, Iervolino, Capezzi, Kechrida, Coulibaly, Boultam, Kristoffersen. All: Nicola
Arbitro: Aureliano di Bologna (Bindoni-Imperiale). IV uomo: Perenzoni. Var: Nasca (Paganesi)
Note: Angoli: 6-6; Ammoniti: Makengo, Walace (U), Bonazzoli, Bradaric, Bronn, Gyomber (S); Espulsi: Perez (U); Recupero 6′ pt, 5′ st
Parte meglio la Salernitana, poi viene fuori L'Udinese.
Ad ogni modo non c'è nessun gol tra friulani e campani. Nell'Udinese espulso Perez nel finale di primo tempo, Silvestri é il migliore in campo.
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Inter - Spezia 3-0
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (39' st Asllani), Calhanoglu (22' st Gagliardini), Dimarco (22' st Gosens); Lautaro (22' st Correa), Lukaku (22' st Dzeko). A disposizione: Cordaz, Onana, Bellanova, D'Ambrosio, Darmian, Agoumé. All.: Inzaghi
SPEZIA (3-5-1-1): Dragowski; Caldara (22' st Hristov), Kiwior, Nikolaou; Gyasi (44' st Holm), Bourabia, Sala (22' st Strelec), S. Bastoni (34' st Kovalenko), Reca; Agudelo (44' st Ellertsson); Nzola. A disposizione: Zoet, Zovko, Ekdal, Pdogoreanu, Capradossi, Maldini, Bertola, Balde. All.: Gotti
ARBITRO: Ghersini di Genova
MARCATORI: 35' pt Lautaro (I), 7' st Calhanoglu (I), 37' st Correa (I).
NOTE: Recupero: 0' pt, 3' st.
Gli ospiti non iniziano male e mandano ripetutamente in fuorigioco i nerazzurri.
Questi però rimangono tranquilli e quando non riescono a trovare sbocchi, rispolverato lo schema palla lunga a Lukaku.
La pressione dell'Inter aumenta e al 35' arriva il gol: lancio di Barella, sponda di Lukaku e marcatura di Lautaro.
A quel punto i nerazzurri diventano padroni del campo.
Il raddoppio arriva al 52' con Calhanoglu, che segna dopo aver raccolto una palla vagante.
I nerazzurri provano a controllare, ma vanno ancora in gol all'82'.
Lancio di Gagliardini, assist di Dzeko e Correa sigla il tris.
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Bologna - H. Verona 1-1
MARCATORI: 21’ Arnautovic, 43’ Henry
BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Bonifazi, Medel, Kasius (64’ Lykogiannis); De Silvestri, Schouten, Nico Domínguez (88’ Aebischer), Cambiaso; Orsolini, Soriano (64’ Vignato); Arnautovic. All. Mihajlovic
VERONA (3-5-2): Montipò; Coppola, Günter, Retsos; Faraoni (51’ Terracciano), Ilic, Hongla (80’ Veloso), Tameze, Lazovic; Henry (88’ Djuric), Lasagna. All. Cioffi
ARBITRO: Marcenaro
Sono i bomber delle due squadre i protagonisti della gara.
succede tutto nel primo tempo con il Bologna che si porta in vantaggio grazie alla rete di Arnautovic, il Verona riacciuffa il pareggio sullo scadere della prima frazione con il gol di Henry.
Nel secondo tempo le reti rimangono i violate ed il risultato di parità è inevitabile.
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Atalanta - Milan 1-1
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Djmsiti (37' st Okoli); Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle (44' st Zortea); Pasalic (28' st Scalvini); Zapata (28' Muriel), Malinovskyi (28' st Lookman). A disp.: Rossi, Sportiello, Ruggeri, Soppy; Boga. All.: Gasperini.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (39' st Florenzi), Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Messias (21' st Saelemaekers), Brahim Diaz (13' st De Ketelaere), Leao (21' st Origi); Rebic (13' st Giroud). A disp.: Mirante, Tatarusanu; Ballo-Touré, Gabbia, Kjaer; Adli, Bakayoko, Pobega. All.: Pioli
ARBITRO: Maresca di Napoli.
MARCATORI: 29' pt Malinovskyi (A), 23' st Bennacer (M)
NOTE: Ammoniti: Toloi, Hateboer, Djimsiti (A); Rebic, Tonali, Hernandez (M). Recupero: 1' pt, 5' st.
Il Milan, parte meglio con un atteggiamento aggressivo.
Ma al 29' è l'Atalanta a passare in vantaggio con Malinovskyi su assist da sinistra di Maehle.
I rossoneri sbandano e devono aspettare la ripresa per rendersi nuovamente pericoloso.
L'Atalanta però non sta a guardare e sfiora il raddoppio.
Al 69' arriva il pareggio grazie ad un tiro a giro di Bennacer.
Ci sono altre occasioni per entrambi le compagini, ma il risultato rimarrà quello.
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Roma - Cremonese 1-0
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp (41' st Celik), Lo. Pellegrini, Cristante, Spinazzola (28' st Zalewski); Dybala (27' st Matic), Zaniolo (45' pt El Shaarawy); Abraham. A disposizione: Svilar, Kumbulla, Tripi, Zalewski, Vina, Celik, Matic, Bove, El Shaarawy, Shomurodov, Felix. Allenatore: Mourinho.
CREMONESE (3-4-1-2): Radu; Aiwu (12' st Bianchetti), Chiriches, Lochoshvili (40' st Ciofani); Ghiglione (11' st Baez), Pickel, Ascacibar, Valeri; Zanimacchia (11' st Buonaiuto); Dessers, Okereke (33' st Tsadjout). A disposizione: Sarr, Saro, Baez, Vasquez, Ndiaye, Buonaiuto, Quagliata, Sernicola, Bianchetti, Acella, Milanese, Ciofani, Di Carmine, Tsadjout. Allenatore: Alvini.
ARBITRO: Massimi di Termoli.
MARCATORI: 20' st Smalling
NOTE: Ammoniti: Aiwu, Zanimacchia, Bianchetti (C). Recupero: 4' pt, 4' st
Ci vuole un gol di Smalling nel secondo tempo per fare in modo che la Roma porti a casa il risultato pieno contro una Cremonese ben messa in campo e che si rende anche pericolosa.
I giallorossi, comunque, giocano abbastanza bene, sfiorano più volte il gol ma mancano di concretezza sotto porta per arrotondare il risultato.
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Napoli - Monza 4-0
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; (25' st Olivera) Anguissa, Lobotka (33' st Politano), Zielinski; Lozano (33' st Zerbin), Osimhen, Kvaratskhelia (25' st Elmas). A disposizione: Marfella, Sirigu, Jesus, Simeone, Ounas, Ostigard, Zanoli, Raspadori, Ndombele. All.: Spalletti.
MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Marlon, A.Ranocchia (4' st Antov), Carboni; Birindelli (38' st Colpani), F. Ranocchia (13' st Valoti), Barberis, Sensi, D'Alessandro (1' st Molina); Caprari, Petagna (38' st Gytkjaer). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Caldirola, Machin, Pessina, Marrone, Bondo, Vignato, Ciurria. All.: Stroppa..
ARBITRO: Fourneau di Roma.
MARCATORI: 35' pt Kvaratskhelia (N), 47' pt Osimhen (N), 17' st Kvaratskhelia (N), 48' st Kim (N).
NOTE:Al 24' st annullata una rete a Petagna (M) al Var. Ammoniti: Mario Rui, Di Lorenzo (N); Caprari (M). Recupero: 3' pt, 6' st.
Non c'è storia e si vede subito.
Il Napoli gioca con velocità e fluidità, senza rischiare praticamente nulla ed attaccando gli avversari che risultano troppo timidi ed incapaci di reagire.
Provano a contenere il più possibile, ma quando i partenopei sbloccano con Kvaratskhelia, si capisce che il risultato sarà sicuramente a favore dei campani.
Sul finale dei primi 45 minuti arriva anche il raddoppio: imbucata di Anguissa per Osimhen che batte un Di Gregorio non proprio impeccabile.
Il tris arriva nel secondo tempo ancora una volta con Kvicha Kvaratskhelia.
Il Monza prova timidamente a reagire ma non riesce mai ad impensierire realmente i propri avversari. Al 94' c'è spazio anche per la prima gioia in maglia azzurra di Kim ed io poker é servito.
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Empoli - Fiorentina 0-0
Empoli (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Luperto, Ismajli, Parisi; Bandinelli (19’ st Haas), Marin, Henderson (41’ st Grassi); Bajrami (22’ st Satriano); Destro (22’ st De Winter), Lammers (19’ st Cambiaghi). A disp.: Perison, Fantoni, Cacace, Crociata, Ekong, Degli Innocenti, Fazzini, Baldanzi, Guarino. All.: Iotti
Fiorentina (4-3-3): Gollini; Dodò, Milenkovic, Martinez Quarta, Terzic (40’ st Biraghi); Bonaventura, Mandragora, Maleh (1’ st Duncan); Ikoné (31’ st Gonzalez), Jovic (42’ st Cabral), Saponara (1’ st Sottil). A disp.: Terracciano, Cerofolini, Venuti, Benassi, Amrabat, Bianco, Nastasic, Kouamé. All.: Italiano
Arbitro: Giacomelli
Ammoniti: Bandinelli (E), Ikoné, Maleh, Sottil (F)
Espulsi: Luperto (E)
Presentato come un derby sentito, non è stata una grande gara.
Al di là dei proclami, non va oltre lo 0-0 la Fiorentina sul campo dell'Empoli.
Brutto primo tempo senza emozioni.
La grande chance sprecata da Destro allo scadere, potrebbe far iniziare un'altra gara, ma non cambia nulla.
Nella ripresa il rosso diretto a Luperto potrebbe avvantaggiare gli avversari, ma non arrivano occasioni importanti.
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Sassuolo - Lecce 1-0
Sassuolo (4-3-3): Consigli, Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio, Frattesi (35’ st Harroui), Maxime Lopez, Matheus Henrique (24’ st Thorstvedt), Berardi, Pinamonti (24’ st Defrel), Kyriakopoulos (50’ st Ayhan). A disp.: Ruan, Marchizza, Obiang, Alvarez, Ceide, Russo, Pegolo. All.: Dionisi
Lecce (4-3-3): Falcone, Gendrey, Blin, Baschirotto, Gallo, Bistrovic, Hjulmand, Gonzalez (35’ st Askildsen), Strefezza (45’ st Listkowski), Ceesay (35’ st Colombo), Di Francesco (1’ st Banda). A disp.: Tuia, Ciucci, Lemmens, Frabotta, Helgason, Askildsen, Persson, Rodriguez, Brancolini, Bleve. All.: Baroni
Arbitro: Colombo
Marcatori: 40’ Berardi (S)
Ammoniti Matheus Henrique, Berardi, Rogerio, Frattesi, Toljan (S), Gonzalez (L)
La partita è abbastanza avara di emozioni, alla fine il Sassuolo si fa preferire, ma al 15' è Di Francesco ad impegnaee Consigli con un tiro da fuori.
Al 22' Berardi sfiora il palo.
Al 39' Falcone devia in angolo un tiro in diagonale di Kyriakopoulos ed un minuto dopo dall'angolo successivo il Sassuolo passa in vantaggio con un eurogol di Berardi che colpisce con grande coordinazione al volo da fuori area e infila l'angolino alla sinistra di Falcone.
Il secondo tempo si traduce con un nulla di fatto ed i neroverdi incamerano i tre punti.
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Classifica serie A
Napoli
Inter
Roma
Juventus
Milan
Atalanta
Fiorentina
Lazio
Torino
Sassuolo
Spezia
Bologna
Empoli
Salernitana
Udinese
Sampdoria
Hellas Verona
Cremonese
Lecce
MonzaMARCATORI
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