Serie A 2021/22: Ultima giornata: Il Milan conquista il 19° Scudetto, Vittoria inutile dell'Inter. La Salernitana si salva il Cagliari retrocede. Napoli e Juventus pensano agli addii
Festa a Milano ed a Salerno.
L'Ultima giornata di campionato che si è giocata in tre giorni, la contemporaneità è stata garantita solo a Milan ed Inter, che si contendevano lo scudetto.
Non tutti i mali vengono per nuocere e con le gare alle 18 si è potuto festeggiare ad un orario decente.
Il Sassuolo è stato spettatore non pagante, ma non avendo alcuno stimolo, nulla ha potuto con i galvanizzatissimi rossoneri.
Dopo la premiazione del Mapei Stadium, la squadra ha raggiunto Casa Milan per fare festa con i tifosi.
Lunedì previsto giro del pullman scoperto al Duomo.
Venezia-Cagliari 0-0
Venerdì c'è stato l’anticipo tra Toro e Roma per fare in modo che i capitolini si potessero preparare meglio alla finale europea che li attende.
Il Sabato ha riguardato la corsa europea tra Fiorentina, Atalanta e Lazio, il resto domenica che, oltre all'assegnazione del titolo ha riguardato la lotta salvezza tra Salernitana e Cagliari.
Il Milan, dunque, festeggia il suo diciannovesimo Scudetto strappandolo ai cugini che lo detenevano con la vittoria dello scorso anno.
Il tutto è arrivato al termine di un campionato mai così equilibrato e incerto fino alla fine.
Da sottolineare il progetto frutto di programmazione aziendale e di un’intensa attività di scouting sul calciomercato.
Il rientro alla grande in società di Paolo Maldini che Ricky Massara, ha costruito un gruppo sorprendente in molti suoi interpreti.
Da sottolineare il progetto frutto di programmazione aziendale e di un’intensa attività di scouting sul calciomercato.
Il rientro alla grande in società di Paolo Maldini che Ricky Massara, ha costruito un gruppo sorprendente in molti suoi interpreti.
E, doverosamente, dobbiamo dare tantissimi meriti a Stefano Pioli che, durante la stagione avrà avuto anche molta fortuna, ma ha ricavato il massimo dalla rosa che aveva a disposizione e che all'inizio della stagione non era accreditata per la vittoria finale.
Il primo titolo in bacheca dopo vent’anni di onorata carriera, sembra poca cosa in confronto a quelle che ha dimostrato essere le sue capacità.
Ovviamente Zlatan Ibrahimovic ha il merito di essere un vincente di natura ed ha in questi anni dato la mentalità giusta, ma tutto il gruppo ha fatto grandi cose.
Ovviamente Zlatan Ibrahimovic ha il merito di essere un vincente di natura ed ha in questi anni dato la mentalità giusta, ma tutto il gruppo ha fatto grandi cose.
Certo è, però, che le inseguitrici sembra quasi abbiano fatto di tutto per favorire i rossoneri
L’Inter chiude la stagione con il rimpianto di aver regalato quel campionato che più volte è sembrato nelle sue mani.
Possiamo parlare del derby, della serie da 7 punti in 7 giornate e dell'incredibile sconfitta di Bologna, ma la media di tutte le squadre si è notevolmente abbassata nel punteggio.
L’Inter chiude la stagione con il rimpianto di aver regalato quel campionato che più volte è sembrato nelle sue mani.
Possiamo parlare del derby, della serie da 7 punti in 7 giornate e dell'incredibile sconfitta di Bologna, ma la media di tutte le squadre si è notevolmente abbassata nel punteggio.
Le squadre della Capitale raggiungono la qualificazione all'Europa League
la Fiorentina va in Conference.
In coda si salva la Salernitana che rischia di mandare in fumo la clamorosa rimonta con una sconfitta rotonda contro l'Udinese, ma il già retrocesso Venezia costringe un Cagliari che non riesce a segnare al pari e salva i granata.
Ecco tutte le gare in maniera più dettagliata:👇
Sassuolo-Milan 0-3
(17′, 32′ Giroud, 36′ Kessie)
La squadra di Pioli domina il Sassuolo e sigla il risultato con doppietta di Giroud e gol di Kessié conquistando lo scudetto numero 19.Il Sassuolo è stato spettatore non pagante, ma non avendo alcuno stimolo, nulla ha potuto con i galvanizzatissimi rossoneri.
Dopo la premiazione del Mapei Stadium, la squadra ha raggiunto Casa Milan per fare festa con i tifosi.
Lunedì previsto giro del pullman scoperto al Duomo.
Inter-Sampdoria 3-0
(49′ Perisic, 55′, 57 Correa)
L'Inter batte la Sampdoria che resiste per un tempo.Ai nerazzurri non basta per vincere il titolo.
Non solo, la notizia dei 3 gol del Milan contro il Sassuolo già nel primo tempo spegne l’entusiasmo a calciatori e tifosi.
I gol nella ripresa: sblocca Perisic e poi doppietta di Correa in 2’.
L’Inter chiude il campionato al secondo posto, a -2 dal Milan
Salernitana-Udinese 0-4
(6′ Deulofeu, 34′ Nestorovski, 42′ Udogie, 57′ Pereyra)
Possiamo dire che quella che sembrava una situazione senza ritorno è stata sostituita da una salvezza conquistata con una rimonta eccezionale nelle ultime gare e culminata nella possibilità di avere il destino nelle proprie mani, col match point all'ultima giornata.
I granata, però, subiscono un inaspettato 0-4 casalingo contro un’Udinese che non aveva più niente da chiedere.
Fine del sogno?
Macchè ! Il Cagliari, che si presentava all’ultimo turno a -2 dai campani quartultimi, non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro un Venezia già retrocesso e rimangono un punto indietro in classifica, terzultimi e dunque retrocessi.
Venezia-Cagliari 0-0
Tante occasioni per il Cagliari che però sbaglia tutto sotto porta.
Il match non si sblocca ed i sardi retrocedono.
Fiorentina-Juventus 2-0
(45′ Duncan, 92′ rig. Gonzalez)
E' la partita che ricorda tante lotte ed uno dei più bei gol di Del Piero in serie A
E' la gara alla quale potremmo mettere sotto "Imagine" di John Lennon, ma quest'anno anche "Fragile" di Sting.
Invece la Juventus chiude con un quarto posto matematicamente già conquistato da diverse giornate la peggior stagione degli ultimi anni.Tanti assenti e nessun obiettivo da raggiungere fanno la differenza in negativo contro una Fiorentina invece alla ricerca di un posto in Europa dopo cinque anni.
Finisce 2-0 per i viola, con il gol di Duncan e il rigore di Gonzalez, per un settimo posto che significa Conference League.
Max Allegri, invece si limita a far fare passarella a chi sicuramente e probabilmente non ci sarà più l'anno prossimo:
Oltre a Capitan Chiellini, rimasto in campo per 45', Bernardeschi, Moise Kean che lascia spazio a Vlahovic nel finale e quel Dybala che si congeda con la fascia da capitano al braccio.
Lazio-Verona 3-3
(6′ Simeone, 14′ Lasagna, 16′ Cabral, 28′ F. Anderson, 62′ Pedro, 76′ Hongla)
Le due squadre chiudono il loro campionato con una gara bella, viva e divertente.
Finisce 3-3 con tante emozioni.
Parte forte l'Hellas che in 14' segna due reti con Simeone e Lasagna.
La Lazio reagisce, Cabral accorcia, Felipe Anderson pareggia e nella ripresa Pedro ribalta il match.
A quel punto è il Il Verona a reagire e Hongla sigla il pareggio finale.
Genoa-Bologna 0-1
(66′ Barrow)
E' il portiere del Genoa Semper il migliore in campo, questo vuol dire che il Bologna ha vinto con merito e con una prestazione che va oltre a quella che viene caratterizzata solo dal gol di Barrow.
Atalanta-Empoli 0-1
(79′ Stulac)
C'è stato evidentemente un crollo dopo stagioni ad altissimo livello.I nerazzurri hanno sfiorato il gol più volte e colpito un palo con Boga.
Nel finale c'è stata la rete-beffa di Stulac, ma la Dea è uscita dal campo tra gli applausi.
Dopo cinque anni, l’Atalanta resta fuori dall’Europa.
Torino-Roma 0-3
(33′, 42′ rig. Abraham, 78′ rig. Pellegrini)
(33′, 42′ rig. Abraham, 78′ rig. Pellegrini)
La Roma si assicura almeno il 6° posto in classifica, il che significa qualificazione matematica alla prossima Europa League a prescindere da quel che accadrà nella finale di Conference League.
I giallorossi archiviano la pratica già nel primo tempo con Abraham che sfrutta due regali granata già in vacanza.
Nella ripresa Pellegrini sigla il tris.
Applausi, infine, per Andrea Belotti che potrebbe lasciare il Torino.
Spezia-Napoli 0-3
(4′ Politano, 25′ Zielinski, 36′ Demme)
Il 36 minuti Politano, Zielinski e Demme, siglano quello che sarà il risultato finale, ma a catturare l'attenzione è stato ciò che è successo sugli spalti, con gli incidenti tra gli ultras delle due squadre. L'arbitro Marchetti ha sospeso la partita per 12 minuti. LLe uniche emozioni della ripresa sono l'ultima di Insigne, con standing ovation.
CLASSIFICA finale Serie A 2021/2022
Milan 86 (Campione d’Italia)
Inter 84 (in Champions League)
Napoli 79 (in Champions League)
Juventus 70 (in Champions League)
Lazio 64 (in Europa League)
Roma 63 (in Europa League)
Fiorentina 62 (in Conference League)
Atalanta 59
Hellas Verona 53
Torino 50
Sassuolo 50
Udinese 47
Bologna 46
Empoli 41
Spezia 36
Sampdoria 36
Salernitana 31
Cagliari 30 (retrocesso in B)
Genoa 28 (retrocesso in B)
Venezia 27 (retrocesso in B)
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