F1 - GP Monaco: Pasticcio Ferrari, vince Perez.

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Il risultato che non ti aspetti e che fa infuriare Leclerc.

E' Sergio Perez il vincitore del Gran Premio di Monte Carlo di Formula 1, una gara ricca di colpi di scena che ha provocato qualche attrito, almeno durante la gara tra il pilota monegasco e la scuderia di Maranello.

Il messicano della Red Bull conquista il successo davanti al ferrarista Carlos Sainz ed al compagno di squadra Max Verstappen, ma il risultato finale è stato compromesso dal team della Rossa.

Si, perchè la prima guida della Ferrai aveva fatto delle qualifiche eccezionali e, secondo quanto visto durante la prima parte di gara, avrebbe vinto a mani basse.

In un Gran Premio tribolatissimo, con partenza rimandata di quasi un'ora per il diluvio d'acqua sulla pista, anche se si è anche detto che fosse il semaforo a non funzionare e che ha fatto temere il peggio guardando l'incidente di Mick Schumacher nel corso del quale si è spezzata in due per la violenza dell'urto la sua Haas è successo praticamente di tutto.

Intanto il pilota tedesco è uscito e miracolosamente illeso dalla sua vettura, ma una volta tranquillizzati in questo senso, i tifosi ferraristi hanno visto complicarsi per Charles Leclerc la strada verso il dominio del mondiale, praticamente per colpa del Team italiano.

Si parte con avvio in movimento alle spalle della Safety Car. 

Nella primissima parte, con pista bagnata, le due Ferrari controllano, 

La gara si compromette irrimediabilmente fra il 16mo e il 21mo giro, quando Sainz decide di stare in pista, poi Perez entra ai box per fare un cambio velocissimo, e all'improvviso decide di fare la stessa cosa Verstappen. 

L'esitazione provoca l'errore che fa perdere la vittoria a Leclerc, Sainz entra nei box per montare le slick, così fa l'altro ferrarista, in quel momento dietro di lui, che riceve troppo tardi l'avviso di restare in pista e che si ritrova il compagno di squadra che deve ancora completare il cambio gomme. 

Il monegasco urla: "Ma che diavolo fate". 

Verstappen lo scavalca, e quando rientra si trova dietro a Sainz. 

Da lì in poi sorpassare diventerà impossibile.

Risultato: Perez si ritrova davanti a Sainz e Verstappen, con Leclerc, arrabbiatissimo, fuori dalle prime tre posizioni.

Praticamente le vetture sono quasi più grandi della pista.

Se non fosse questo storico circuito, non si correrebbe più da queste parti.

Le uniche altre emozioni le da l'incidente del figlio di Shumi senior.

Veramente ci sarebbero i giri velocissimi di Alonso con un Alpine che non supporta lo spagnolo, comunque settimo al traguardo, ma non contano per la lotta al vertice.

Russel, quinto, arriva ancora una volta prima di Hamilton, ottavo e Toto Wolff per una volta resta quasi muto.

Quando si riparte dopo l'incidente di Shumacher lo si fa con la necessità di tener conto del tempo, anziché dei giri previsti, per completare la gara in due ore come da regolamento.

In realtà entrambe le Red Bull soffrono nel finale ma lo spazio per passare è nullo, le Ferrari restano dietro e non possono far altro che rosicare.

Bottas va a punti con l'Alfa Romeo, niente da fare per il cinese Zhou che almeno si dimostra simpatico, visto un team radio durante il quale dice che servono nuove mutande, dopo un tentativo di sorpasso azzardato.

Nulla a che vedere comunque con Raikkonen e Giovinazzi.

Sebastian Vettel entra nella topo 10.

Dopo la gara Mattia Binotto ammette l'errore ai box della rossa, prova un ricorso contro le Red Bull colpevoli di aver superato una striscia gialla, cosa impedita dal regolamento, ma senza avere successo.

Charles Leclerc è di una semplicità sconcertante, quando sfoga la sua rabbia:

"Amo questo team, ma quanto è successo oggi non va bene. Non ho parole, non possiamo fare una cosa così". Charles Leclerc è furibondo dopo il Gp di Monaco, a Montecarlo. Il ferrarista ripercorre il pasticcio che gli è costato probalmente il successo, il secondo pit stop "Fa male - dice a Sky -. Ci sono tante gare e abbiamo il passo, ma non possiamo permetterci di arrivare quarti, quando avevamo 6" di vantaggio sul secondo. 

Fa male e per di più a casa mia. Perdiamo tanti punti. Ho bisogno dell'aiuto del team, oggi abbiamo preso una decisione sbagliata prima e un'altra dopo. Ci sono stati tanti errori".

Ecco i piazzamenti e le classifiche:👇

ORDINE D’ARRIVO

1. Sergio Perez (Red Bull)

2. Carlos Sainz (Ferrari)

3. Max Verstappen (Red Bull)

4. Charles Leclerc (Ferrari)

5. George Russell (Mercedes)

6. Lando Norris (McLaren), giro veloce

7. Fernando Alonso (Alpine)

8. Lewis Hamilton (Mercedes)

9. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)

10. Sebastian Vettel (Aston Martin)

11. Pierre Gasly (AlphaTauri)

12. Esteban Ocon (Alpine)

13. Daniel Ricciardo (McLaren)

14. Lance Stroll (Aston Martin)

15. Nicholas Latifi (Williams)

16. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)

17. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)


Rit. Alexander Albon (Williams)

Rit. Mick Scumacher (Haas)

Rit. Kevin Magnussen (Haas)

Classifica Piloti

1 MAX VERSTAPPEN RED BULL RACING 125
2 CHARLES LECLERC SCUDERIA FERRARI 116
3 SERGIO PEREZ RED BULL RACING 110
4 GEORGE RUSSELL MERCEDES AMG PETRONAS MOTORSPORT 84
5 CARLOS SAINZ SCUDERIA FERRARI 83
6 LEWIS HAMILTON MERCEDES AMG PETRONAS MOTORSPORT 50
7 LANDO NORRIS MCLAREN F1 TEAM 48
8 VALTTERI BOTTAS ALFA ROMEO RACING 40
9 ESTEBAN OCON ALPINE F1 TEAM 30
9 JURI VIPS RED BULL RACING 0
10 KEVIN MAGNUSSEN HAAS F1 TEAM 15
11 DANIEL RICCIARDO MCLAREN F1 TEAM 11
12 TSUNODA SCUDERIA ALPHATAURI HONDA 11
13 FERNANDO ALONSO ALPINE F1 TEAM 10
14 PIERRE GASLY SCUDERIA ALPHATAURI HONDA 6
15 SEBASTIAN VETTEL ASTON MARTIN COGNIZANT FORMULA ONE TEAM 5
16 ALEXANDER ALBON WILLIAMS RACING 3
17 LANCE STROLL ASTON MARTIN COGNIZANT FORMULA ONE TEAM 2
18 GUANYU ZHOU ALFA ROMEO RACING 1
18 NYCK DE VRIES WILLIAMS RACING 0
19 MICK SCHUMACHER HAAS F1 TEAM 0
20 NICO HÜLKENBERG ASTON MARTIN COGNIZANT FORMULA ONE TEAM 0
20 ROBERT KUBICA ALFA ROMEO RACING 0
21 NICHOLAS LATIFI WILLIAMS RACING 0

Classifica Costruttori

1 RED BULL RACING 235
2 SCUDERIA FERRARI 199
3 MERCEDES AMG PETRONAS MOTORSPORT 134
4 MCLAREN F1 TEAM 59
5 ALFA ROMEO RACING 41
6 ALPINE F1 TEAM 40
7 SCUDERIA ALPHATAURI HONDA 17
8 HAAS F1 TEAM 15
9 ASTON MARTIN COGNIZANT FORMULA ONE TEAM 7
10 WILLIAMS RACING 3