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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: l'Inter che batte la Juventus ed il Napoli che batte l'Atalanta, accorciano sul Milan



Roma corsara in casa Samp, la Lazio batte il Sassuolo, Udinese a valanga e Salernitana perde immeritatamente con il Toro.

Se c'è una caratteristica che appare più evidente che in passato in questo campionato è il fatto che le gare sono molto equilibrate e che le ultime in classifica non hanno nulla da invidiare a chi le precede, almeno nell'immediato.

Purtroppo, però, una graduatoria deve pur esserci e quindi nonostante i valori assoluti c'è chi sta meglio e chi sta peggio.

la differenza in moti casi non va oltre a quella che potrebbe esserci tra Sting e John Lennon, per fare un esempio musicale ed in questo caso non vale la frase che non tutti i mali vengono per nuocere.

Senza divagare ulteriormente, vediamo le gare nel dettaglio e le relative classifiche. 


JUVENTUS-INTER 0-1

MARCATORI
50' CALHANOGLU
Juventus (4-2-3-1)
Szczesny, Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro (73' De Sciglio), Locatelli (34' Zakaria), Rabiot (85' Arthur), Cuadrado (85' Bernardeschi), Dybala, Morata (73' Kean), Vlahovic
ALL.: Allegri
Inter (3-5-2)
Handanovic, D'ambrosio, Skriniar, Bastoni, Dumfries (59' Darmian), Barella, Brozovic (78' Gagliardini), Calhanoglu (78' Vidal), Perisic, Martinez L. (58' Correa), Dzeko (91' Gosens)
ALL.: Inzaghi S.
La Juventus fa la partita, probabilmente disputa una delle migliori gare del campionato, ma perde e lascia definitivamente da parte quel sogno scudetto che si era riacceso.
Una traversa di Capitan Chiellini dopo un errore di Handanovic, fa pensare ad un epilogo migliore, Alvaro Morata ha un paio di occasioni che però, al pari di Dybala, non riesce a sfruttare. 
A sorpresa a trovare il vantaggio, però, è l'Inter in pieno recupero: pestone di Morata a Dumfries in area, il VAR indirizza l'arbitro ad assegnare il rigore. 
Dal dischetto va Calhanoglu, Szczesny para, ma l'arbitro fa ripetere per ingresso di altri calciatori in area. 
Ancora Calhanoglu dal dischetto, Szczesny intuisce, ma la palla finisce nella rete.
Ritmi molto più lenti nella ripresa, tanto nervosismo, al 63' Vlahovic ha l'occasionissima, ma la spreca sparando a lato dopo essersi liberato di Skriniar. 
Anche Zakaria, entrato per l'infortunato Locatelli nel primo tempo, ci prova al 73', ma lo ferma il palo dopo la deviazione di Handanovic. 
All'82' è il neo entrato Correa che potrebbe chiuderla, ma l'ex Lazio spara alto da buona posizione. Mischie su mischie, proteste e tensione alta nelle ultime battute, Max Allegri inserisce, forse troppo tardivamente Moise Kean e Fede Bernardeschi.
Ci vorrebbe una punizione di Del Piero, ma arriva quella fuori di Dybala.
Il risultato non cambia più.

Sampdoria-Roma 0-1

MARCATORI
27' MKHITARYAN
Sampdoria (4-3-2-1)
Audero, Bereszynski, Colley, Ferrari A. (91' Yoshida), Murru (61' Augello), Candreva, Rincon (61' Vieira), Thorsby (73' Trimboli), Sensi (46' Quagliarella), Sabiri, Caputo
ALL.: Giampaolo
Roma (3-4-2-1)
Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Karsdorp, Oliveira (93' Kumbulla), Cristante, Zalewski (81' Vina), Pellegrini Lo. (93' Bove), Mkhitaryan, Abraham (81' Shomurodov)
ALL.: Mourinho
I padroni di casa provano a spingere sulla fascia destra grazie alla velocità di Candreva e la freschezza di Sabiri e creano qualche difficoltà al giovane Zalewski, ma senza impensierire Rui Patricio. 
La Roma cresce con il passare dei minuti grazie alla tanta qualità in mezzo al campo e la fisicità dei propri uomini che vanno a saltare sui calci piazzati.
Al 27° i giallorossi passano in vantaggio con  Mkhitaryan, il più lesto in area di rigore dopo il salvataggio di Thorsby. 
La Sampdoria prova a reagire nel finale di tempo, senza andare in gol.
Quagliarella prende il posto di uno spento Sensi nella Sampdoria ad inizio secondo tempo e la Samp si getta in avanti alla ricerca del pareggio. 
La Roma, invece, controlla il risultato e cerca di chiudere il match in ripartenza. 
nessuna delle due squadre, però, riesce ad andare in gol ed il risultato rimane invariato.

Lazio-Sassuolo 2-1

MARCATORI
17' LAZZARI, 51' MILINKOVIC-SAVIC, 94' TRAORE' HJ.
Lazio (4-3-3)
Strakosha, Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic, Milinkovic-Savic (85' Basic), Lucas Leiva (79' Cataldi), Luis Alberto (92' Akpa Akpro), Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni
ALL.: Sarri
Sassuolo (4-2-3-1)
Consigli, Muldur (74' Toljan), Ayhan, Ferrari G., Kyriakopoulos (46' Rogerio), Frattesi (74' Harroui), Matheus Henrique, Defrel (84' Oddei), Raspadori, Traore' Hj., Scamacca (89' Samele)
ALL.: Dionisi
Si parte con Lazzari che impegna Consigli e con  Traoré che spedisce fuori dopo una bella serpentina. Al 17' Ferrari innesca Lazzari, che salta Matheus Henrique e trafigge Consigli per il vantaggio laziale che provoca un surplus di entusiasmo.
Il Sassuolo cerca di controllar affidandosi ad alcune ripartenze che si dimostrano anche pericolose.
Ad inizio ripresa Ciro Immobile spreca una grande occasione, ma quando una punizione battuta da Luis Alberto, raggiunge Milinkovic-Savic, questo, sul filo del fuorigioco, supera Consigli per il raddoppio. Al 71' Luis Alberto colpisce la traversa direttamente su calcio d'angolo. 
ma è  Traoré a trovare il gol che accorcia le distanze.

H. Verona-Genoa 1-0

MARCATORI
6' SIMEONE
Verona (3-4-2-1)
Montipo', Ceccherini, Gunter, Casale, Faraoni (80' Sutalo), Ilic, Tameze, Lazovic (70' Hongla), Bessa (70' Depaoli), Caprari (89' Frabotta), Simeone
ALL.: Tudor
Genoa (4-2-3-1)
Sirigu, Hefti, Maksimovic, Vasquez, Frendrup, Sturaro (46' Galdames), Badelj, Gudmundsson A. (46' Yeboah), Melegoni (78' Ekuban), Portanova (63' Amiri), Destro (63' Piccoli)
ALL.: Blessin
Scambio sulla trequarti fra Caprari e Bessa e filtrante per Simeone, che trafigge Sirigu dopo aver bruciato Vasquez.
La gara inizia così.
Il Genoa risponde e produce diverse occasioni, ma il portiere rossoblu appare insuperabile.
L'inizio di ripresa è piuttosto energico con diverse occasioni sui due lati del campo.
Diverse le occasioni, per emtrambe le squadre, ma non sfonderà nessuno il risultato rimane quello del primo tempo.

Udinese-Cagliari 5-1

MARCATORI
32' JOAO PEDRO, 38' RODRIGO BECAO, 46' BETO, 49' BETO, 59' MOLINA N., 73' BETO
Udinese (3-5-2)
Silvestri, Rodrigo Becao, Nuytinck, Zeegelaar, Molina N. (69' Soppy), Pereyra, Walace (63' Jajalo), Makengo (70' Arslan), Udogie, Success (63' Pussetto), Beto (76' Nestorovski)
ALL.: Cioffi G.
Cagliari (3-5-2)
Cragno, Goldaniga, Lovato (76' Walukiewicz), Altare (55' Keita B.), Zappa (65' Rog), Deiola (55' Baselli), Grassi, Dalbert, Bellanova, Pereiro (76' Carboni), Joao Pedro
ALL.: Mazzarri
La prima occasione è del Cagliari al 10' con Deiola e non sembra un fuoco di paglia.
Al 32' il Cagliari passa in vantaggio, Deiola e Dalbert sfruttano un'incomprensione fra Zeegelaar e Makengo, la palla viene servita a centro area a Joao Pedro che realizza.
Al 38 l'Udinese pareggia con Becao e nel recupero si porta sul 2-1 con Beto, che lasciato solo da Altare, deve solo spingere in rete.
Al 49' il Cagliari si fa sorprendere in contropiede con la difesa molto scoperta, nel due contro due Success viene anticipato da Deiola che però serve il pallone fra i piedi di Beto che batte Lovato in velocità e supera Cragno. 
Al 59' gol meraviglioso dell'Udinese, Beto prende palla nella sua metà campo, si libera con una magia di un avversario e serve Success che con un filtrante lancia Molina che da più di trenta metri beffa Cragno con un bellissimo pallonetto. 
Al 73' Beto conclude la sua giornata meravigliosa segnando la terza rete su assist di Pussetto.

Spezia-Venezia 1-0

MARCATORI
94' GYASI
Spezia (4-3-3)
Provedel, Amian, Erlic, Nikolaou, Reca (67' Ferrer), Maggiore, Kiwior, Bastoni S. (90' Sala), Agudelo (67' Manaj), Gyasi, Kovalenko (57' Verde)
ALL.: Thiago Motta
Venezia (4-3-3)
Maenpaa, Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps, Cuisance (73' Kiyine), Vacca (59' Crnigoj), Ampadu, Aramu (83' Nani), Okereke, Johnsen (59' Nsame)
ALL.: Zanetti
I padroni di casa prendono subito l'iniziativa, spingendo con costanza nei primi minuti ma senza creare occasioni. 
Con il passare del tempo il Venezia prende le misure e prova a fare la sua partita
La gara non suscita particolari emozioni e sembra che lo 0-0 finale sia il risultato scontato.
Al 94', però, Caldara rinvia male, Manaj raccoglie e conclude, Maenpaa respinge, Haps pasticcia e Gyasi si avventa sul pallone buttandolo in rete. 
E' il gol vittoria senza appello.

Atalanta-Napoli 1-3

MARCATORI
14' INSIGNE, 37' POLITANO, 58' DE ROON, 81' ELMAS
Atalanta (3-4-2-1)
Musso, Scalvini, Palomino, Djimsiti (63' Maehle), Hateboer (46' Boga), De Roon, Freuler (83' Pasalic), Zappacosta, Koopmeiners, Malinovskyi (46' Miranchuk), Muriel (83' Cisse' M.)
ALL.: Gasperini
Napoli (4-2-3-1)
Ospina, Zanoli, Koulibaly, Juan Jesus, Mario Rui, Zambo Anguissa, Lobotka, Politano (59' Elmas), Zielinski (69' Ruiz), Insigne (69' Lozano), Mertens (88' Malcuit)
ALL.: Spalletti
L'Atalanta parte meglio e comincia a collezionare occasioni da gol.
Nel miglior momento della Dea passa, però,  il Napoli: imbucata di Zanoli per Mertens che sfugge a De Roon, anticipa Musso e viene atterrato. Dal dischetto Insigne tira forte e non sbaglia. 
La reazione nerazzurra è immediata, ma non produce marcature.
E al 37' arriva il raddoppio azzurro: punizione a sorpresa di Insigne e girata al volo vincente di Politano. 
Al 58' la Dea accorcia: cross di Miranchuk e testata vincente di De Roon.
Questo galvanizza i bergamaschi, ma il Napoli cala il tris con un contropiede perfetto, Lozano serve Elmas che prende contro tempo Musso e infila il 3-1. 

Fiorentina - Empoli 1-0

MARCATORI
58' GONZALEZ N.
Fiorentina (4-3-3)
Terracciano, Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi (86' Terzic), Castrovilli (86' Maleh), Torreira (70' Amrabat), Duncan, Saponara (77' Sottil), Cabral, Gonzalez N. (86' Callejon)
ALL.: Italiano
Empoli (4-3-2-1)
Vicario, Stojanovic, Tonelli (28' Ismajli), Luperto, Cacace, Zurkowski, Stulac (61' Asllani), Bandinelli (77' Bajrami), Henderson L. (61' Viti), Di Francesco F. (61' Cutrone), Pinamonti
ALL.: Andreazzoli


La partita parte subito su un'alta intensità anche se non ci sono le occasioni da gol clamorose. 
La partita prende una direzione al minuto 57: Luperto stende Nico Gonzalez e si becca il secondo giallo e dopo le tante proteste i Viola passano sulla punizione stessa. 
L'inferiorità non permette all'Empoli di mettere in difficoltà Terracciano, e la Fiorentina gestisce bene il minimo vantaggio fino al triplice fischio dell'arbitro.

Salernitana - Torino 0-1

MARCATORI
18' BELOTTI
Salernitana (3-4-2-1)
Sepe, Gyomber, Radovanovic, Fazio, Mazzocchi (75' Ruggeri), Coulibaly L. (56' Bohinen), Ederson D.S., Zortea (82' Vergani), Bonazzoli, Verdi (56' Ribery), Djuric (75' Mikael)
ALL.: Nicola
Torino (3-4-2-1)
Berisha, Izzo, Bremer, Buongiorno (89' Rodriguez R.), Singo, Ricci S. (67' Linetty), Mandragora, Vojvoda, Lukic, Pjaca (67' Brekalo), Belotti
ALL.: Juric
La prima occasione importante del match è ad appannaggio della Salernitana che nella seconda metà del primo tempo aumenta il ritmo e la pressione sui portatori di palla avversaria, impedendo al Torino di costruire e contemporaneamente tenendo in mano il pallino del gioco, le occasioni da gol però latitano e le due squadre vanno negli spogliatoi dopo tre minuti di recupero con gli ospiti in vantaggio grazie alla rete di Belotti su rigore.
Il secondo tempo è sulla falsa riga del primo tempo.
Così come il risultato che pende dalla parte del Toro nonostante la bella prova della Salernitana.


MILAN-BOLOGNA 0-0

MARCATORI
Milan (4-2-3-1)
Maignan, Calabria (75' Florenzi), Kalulu, Tomori, Hernandez T., Bennacer (70' Kessie'), Tonali, Messias (46' Rebic), Diaz B., Rafael Leao, Giroud (70' Ibrahimovic)
ALL.: Pioli
Bologna (3-5-2)
Skorupski, Soumaoro, Medel (82' Bonifazi), Theate, Hickey (70' Kasius), Schouten, Svanberg (70' Soriano), Aebischer, Dijks (82' Mbaye), Arnautovic, Barrow (60' Orsolini)
ALL.: Mihajlovic
Il Bologna tiene bene il campo e si fa preferire ad inizio gara, nel finale di primo tempo viene fuori il Milan.
La ripresa è a parti invertite col Milan che attacca ma manca brillantezza sotto porta. 
Ad un certo punto Pioli butta dentro Ibra e Kessie, ma non danno l'esito sperato.
In pieno recupero l'occasione ce l'ha Ibrahimovic, ma di testa manda alto.
La gara finisce così a reti inviolate.

Classifica


Milan
31
20
7
4
27
67
Napoli
31
20
6
5
33
66
Inter
30
18
9
3
39
63
Juventus
31
17
8
6
20
59
Roma
31
16
6
9
16
54
Lazio
31
15
7
9
14
52
Atalanta
30
14
9
7
18
51
Fiorentina
30
15
5
10
11
50
Verona
31
12
9
10
9
45
Sassuolo
31
11
10
10
5
43
Torino
30
10
8
12
5
38
Bologna
30
9
7
14
-12
34
Udinese
29
7
12
10
-6
33
Empoli
31
8
9
14
-15
33
Spezia
31
9
5
17
-22
32
Sampdoria
31
8
5
18
-13
29
Cagliari
31
5
10
16
-30
25
Venezia
30
5
7
18
-30
22
Genoa
31
2
16
13
-25
22
Salernitana
29
3
7
19
-44
16



Marcatori


1
Immobile
Lazio
21
6
1
Vlahovic
Juventus
21
0
3
Simeone
Verona
16
0
4
Abraham
Roma
15
2
5
Berardi
Sassuolo
14
6
5
Martínez
Inter
14
3
7
Scamacca
Sassuolo
13
1
8
Dzeko
Inter
12
0
9
Beto
Udinese
11
0
9
Osimhen
Napoli
11
0
9
Pedro
Cagliari
11
3
12
Barak
Verona
10
4
12
Caprari
Verona
10
2
14
Arnautovic
Bologna
9
2
14
Caputo
Sampdoria
9
0
14
Destro
Genoa
9
0
14
Deulofeu
Udinese
9
0
14
Milinkovic-Savic
Lazio
9
0
14
Pasalic
Atalanta
9
0
14
Pinamonti
Empoli
9
3

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