IL CORTOMETRAGGIO APPLAUSI di Alex D'Antona e Fabiano Tagarelli VOLA A TORINO AL LOVERS FILM FESTIVAL

L'ormai noto lavoro sarà proiettato nella serata inaugurale del 26 Aprile 2022 

Qualche volta penso che si potrebbe addirittura sfiorare l'assurdo affermando che, almeno a livello intellettivo le vere vittime sono coloro che si macchiano di un'assurda ostilità verso alcune persone. 

Il problema è che spesso il tutto si trasforma in crudeltà, ferocia, malvagità, perfidia, senza la possibilità di una benché minima giustificazione. 

Paradossalmente anche una frase tipo.... 

"Non c’è proprio nulla
Che valga più di questo
Vivrò come scelgo
O non vivrò affatto" 

(The Cranberries) 

.... Non assume il giusto significato, perché alcune cose non si scelgono....
O, almeno secondo il mio modo di vedere le cose, non si dovrebbe essere costretti a scegliere.

Di conseguenza perché ci sono persone che pensano di potersi permettere di decidere per altri? 

Cos'è la trasgressione? 

Cos'è il mito, vero o falso che sia? 

Perché ci si sente in diritto di giudicare, puntare il dito, perseguitare altri essere umani? 

Chi ha affossato il Decreto di Alessandro Zan è stato vergognoso, senza sapere di esserlo e questa è una tragedia che solo se la società dovesse raggiungere un livello superiore  potrà dimostrare. 

Per questo ben venga un corto come quello realizzato dalla PAF! Production che sta spopolando in ogni contesto, ma che soprattutto si diffonde per toccare le corde giuste affinché si alzi finalmente quell'asticella che tante volte nominiamo. 

La partecipazione al Lovers Film Festival è un altro traguardo, ma contemporaneamente un altro punto di partenza per una missione che nel 2022 sembra ancora difficile, ma non impossibile se si ha ancora speranza nell' umanità. 

Mi ritengo onorato di aver partecipato in una delle scene e, come me, in tanti hanno sentito il bisogno di esserci e di poter dare testimonianza di come le persone, quelle vere, non si nascondono dietro le etichette, ma fanno di tutto perché questo mondo sia finalmente quello di tutti. 

Per presentare la partecipazione all'importante rassegna è stato diffuso il seguente... 

 

Comunicato Stampa 

IL CORTOMETRAGGIO APPLAUSI VOLA A TORINO AL LOVERS FILM FESTIVAL

Il cortometraggio Applausi dei pugliesi (Mola di Bari) Alex D'Antona e Fabiano Tagarelli aprirà il 26 aprile le proiezioni del Lovers Film Festival di Torino nella serata inaugurale.

Annunciato ieri 13 aprile in conferenza stampa, tenutasi al Museo Nazionale del Cinema presso la Mole Antonelliana, dalla direttrice Vladimir Luxuria, i realizzatori del corto insieme al co-produttore Pietro Sportelli saranno ospiti alla serata inaugurale della 37esima edizione del festival.

Il Lovers Film Festival è il più antico festival a tematica LGBT d'Europa e terzo nel mondo, riconosciuto come una delle più importanti manifestazioni cinematografiche italiane a livello internazionale.

L'edizione 2022 ha in concorso 54 titoli provenienti da tutto il mondo e una sezione speciale dedicata a Pierpaolo Pasolini nel centenario della nascita. Madrina del Festival sarà Barbara Bouchet, e ci saranno ospiti come Michele Bravi, Sabina Guzzanti, Antonio Cabrini e Zi Faàmelu (cantante trans Ucraina, chiamata alle armi).

Il cortometraggio Applausi, nato a seguito di quella vergognosa reazione di alcuni senatori dopo l'affossamento del DDL Zan, continua così il suo percorso di sensibilizzazione, raggiungendo il pubblico di un Festival iconico.

«La giovane PAF! Production è felice e grata alla direttrice Luxuria e a tutta l'organizzazione del Lovers Film Festival per aver selezionato il corto, scelto di proiettarlo in apertura e per averci invitati» dicono i tre produttori.

«La cultura serve per aprire le menti, soprattutto in questo periodo, e in particolare in questo momento di guerra, c'è bisogno di parlare di questi temi» ha sottolineato in conferenza stampa Vladimir Luxuria.

Il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha definito il festival una delle iniziative culturali simbolo della cultura e dell'inclusione, sottolineando che «Torino è e rimarrà capitale dei diritti di tutti. Su questi temi continueremo a battarci per una società che non discrimina e che include tutti».

PAF! Production