Giangrazio Di Rutigliano in Consiglio Comunale a Mola sulla variante SS16, dopo il sopralluogo del 28 Marzo.

 

Convocare subito un Consiglio comunale monotematico così da dare subito un indirizzo all’amministrazione comunale sulle posizioni da tenere nei confronti delle istituzioni ma anche con i portatori di interesse e i cittadini

L'ormai famosa variante alla SS16 è sulla bocca di tutti.

Difficilmente chi ne parla in sedi istituzionali userà mai una frase tipo:

"Carica le pistole e porta i tuoi amici | È divertente perdere e fingere".

(Nirvana)

ma, specialmente da parte delle forze di opposizione, c'è un chiaro riferimento al fatto che Mola "decide" secondo quello che si stabilisce nella Città Metropolitana.

Vero o falso che sia, il risultato è che, nonostante i dibattiti pubblici che, comunque devono esserci, il tutto sia già stato stabilito e tutto quello che stiamo vivendo in questo momento sia una specie di "teatrino dovuto".

Ad ogni modo, in qualsiasi maniera chiunque possa pensarla, anche nell'ambito di quello che si andrà a realizzare c'è qualcosa che va sottolineato.

„Dove stiamo correndo? | Ci serve qualcosa per schiarirci le idee"
(Lenny Kravitz)

Nell'ambito del dibattito sviluppatosi in Consiglio comunale sulla vicenda della variante alla SS16, il consigliere Giangrazio Di Rutigliano è intervenuto ponendo l’attenzione su alcuni aspetti emersi durante il sopralluogo, la mattina di lunedì 28 marzo, con il tecnico ANAS del Comparto nazionale e con la coordinatrice del dibattito pubblico.

C'è chi pensa che sarebbe meglio che tutto rimanesse com'è ....

«Cammino su questa strada vuota, la sola che abbia mai conosciuto.»
(Green Day)

.... e devo dire che, visto il tragitto per andare a Bari, non sarebbe neanche un pensiero sbagliato.....

"Non riesco a perdonare, non riesco a dimenticare, non riesco a capire cosa è andato storto, perché tu dicevi che andava bene... mi hai rovinato la vita..."
(Blink 182)

però, visto che ormai quello che si ritiene danno è stato fatto....

non fasciamoci la testa....

si può essere passivi....

"posso passare la mia vita in questo dolce abbandono"
(Aerosmith)

Oppure si può cercare comunque di trovare qualcve soluzione che possa andare bene.

Il Consigliere di opposizione ha ricordato che la previsione di realizzare anche un raccordo autostradale da Mola al casello di Bari, oltre alla variante, non è una ipotesi peregrina ma è quanto emerso dagli incontri del dibattito pubblico che si sono tenuti in precedenza e a tal proposito ha mostrato al sindaco una slide proiettata durante il dibattito a Triggiano e Noicattaro dal responsabile ANAS regionale.

Dal sopralluogo è emerso che il comune di Noicattaro  ha chiesto la realizzazione di un’opera compensativa che, però, sarà realizzata nel territorio di Mola per congiungere la zona industriale di Noicattaro con la zona industriale di Mola 

“una cosa del genere suona alquanto strana! Noicattaro chiede per Mola!”.
A tal proposito ha suggerito di approfondire le opere che saranno realizzate perché potrebbero interessare viabilità storiche come i “Capodieci” e forse proprio la strada che collegava l’antico centro urbano di Azetium con la villa romana di Cala Padovano: “vero è che non abbiamo mai posto molta attenzione a questo patrimonio storico ma non è mai troppo tardi per pensarci!”.

In riferimento alle opere compensative l'ex sindaco ha chiesto all’amministrazione come mai fra queste non vi è la realizzazione in direzione Brindisi anche dello svincolo in uscita all’altezza di via Caracappa “eppure rientrava fra quelle condivise in Commissione e Consiglio comunale!”
A tal proposito il Sindaco ha detto che è una realizzazione inutile poiché è già presente una uscita più a sud, il riferimento è all’uscita Mola Sud sulla litoranea Mola – Cozze.

Come se non si andasse ad un concerto di Sting, perchè ci sono i Feel Beats a fare la cover, in buona sostanza.

Per Giangrazio Di Rutigliano non è una motivazione valida poiché è una uscita molto più a sud ed inoltre c’è da considerare che la nuova variante, per chi proviene dalla direzione nord, Bari – Mola, taglierà fuori dalla strada Statale ben due svincoli, Mola nord e zona industriale.
A tal proposito, già durante il sopralluogo della mattina di lunedì scorso con il tecnico Anas, è emersa come criticità il collo di imbuto che si creerà all’altezza dello svincolo di via Rutigliano poiché la nuova strada a 3 corsie si innesterà sul vecchio tracciato a due corsie.
Inoltre per chi proviene da Bari, l’uscita allo svincolo via Rutigliano rappresenta il primo ingresso a Mola andando a convogliare tutto il traffico (che con l’attuale strada statale 16 si divide fra l’ingresso di Mola nord e zona industriale) in via don Russolillo, immediatamente nel centro abitato a ridosso di una chiesa e di strutture socio-sanitarie.

Durante il dibattito il Sindaco Colonna ha riferito che comunque l’ultimo passaggio sarà in Consiglio comunale, dopo che saranno svolti i diversi momenti di confronto pubblico, e quindi saranno i consiglieri comunali a prendere la decisione finale di approvare o meno il progetto di variante.
Il consigliere Giangrazio Di Rutigliano a tal proposito ha invece invitato il Sindaco e il Presidente del Consiglio comunale, dott. Mario Lepore, ad essere immediatamente operativi e convocare subito un Consiglio comunale monotematico così da dare subito un indirizzo all’amministrazione comunale sulle posizioni da tenere nei confronti delle istituzioni ma anche con i portatori di interesse e i cittadini. “Non aspettiamo che i giochi siano conclusi!”