Uscito il cd-book "Forthyto rilegge Maul di Enzo Del Re"
Vito “Forthyto” Quaranta è al suo quarto album In uscita, in formato cd, nei negozi e negli store digitali il 4 marzo.
Ansa, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Corriere, ecc.....
Se ovunque campeggiano le solite notizie con le solite chiavi di lettura Volodymyr Zelenskyy, La rappresentante di lista, Vladimir Putin, John Lennon, Nato,
un importante spazio nell'ambito musicale è stato dato dai mass media all'uscita della rivisitazione di Maul di Enzo Del Re, realizzata da Vito “Forthyto” Quaranta.
La presentazione ufficiale che campeggia quasi ovunque si esprime in questi termini:👇
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Integerrimo apostolo della contestazione, assurto a simbolo di un’epoca di lotta e di protesta, Enzo Del Re per il suo esordio da solista, nel 1973, scelse un profilo in apparenza più dimesso, con un LP, Maul, dedicato alla sua città natale, Mola di Bari. In realtà, quelle dodici canzoni, “per sedia e sola voce”, dimostravano che il suo amore per gli oppressi era radicato nella sua stessa formazione e cresciuto assieme a lui tra le strade, le barche e le case di tufo di quella terra poggiata sul mare, in reazione alle maldicenze e ai pregiudizi di bigotti e superstiziosi che allignano in ogni paese, tra le sofferte peripezie dei naviganti, contadini e manovali locali e lungo interminabili distese di ulivi.
A poco più di dieci anni dalla morte dell'autore, Maul viene ora rivisitato da Vito “Forthyto” Quaranta che, cresciuto come lui tra le case dello stesso paese, ne conosce alla perfezione la lingua e la storia e può dunque non disperdere la ricchezza di assonanze e rimandi presenti nel canto ritmato di Del Re, al quale ha conferito una nuova veste musicale, con arrangiamenti per chitarra, contrabbasso, fisarmonica e percussioni, al fine di rinnovarne la lezione di una sorprendente e straordinaria attualità.
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Un concerto che andò in scena 9 luglio 2021 nella corte interna di Palazzo Pesce che vide esibirsi Vito “Forthyto” Quaranta alla voce & chitarre, Vince Abbracciante alla fisarmonica e Francesco De Palma alle percussioni.
A livello locale, spesso ci si sofferma sulle varie Parentopoli o sulle discussioni sul Pirp, abbandonando la bellezza che in quanto indigena può essere più vicina a noi.
A prescindere dalle cattive abitudini, bisogna dire che a Mola di Bari la cultura musicale non manca, sia per quanto riguarda i musicisti che gli appassionati.
Poi ci sono simboli che percorrono la nostra storia anche in maniera trasversale e che possono essere visti a 360°.
Alle mie latitudini Enzo del Re è assolutamente un simbolo.
E la particolarità della sua musica lo ha reso inimitabile.
Diversi musicisti locali hanno interpretato la sua arte e tantissimi hanno pensato a come fare.
Io stesso mi sono sempre divertito a riarrangiare i suoi brani, soprattutto nella mente e non è detto che un giorno non registri qualcosa.
Ma, se viene a me la voglia di fare qualcosa di simile, figuriamoci se non possa pensarlo un grande musicista mio concittadino come Vito Forthyto Quaranta che ha l'esperienza, la possibilità e, soprattutto la capacità di realizzare qualcosa del genere.
Tornando al lavoro discografico, bisogna dire che l'impegno nel rivisitare un album al quale Vito è molto legato anche emotivamente, è stato qualcosa di difficile anche per la particolarità delle esecuzioni di Enzo Del Re.
Cercare di rispettare peculiarità e caratteristiche di una musica fatta solo con la voce ed una base ritmica apparentemente estemporanea è di una difficoltà unica, visto che ogni "variazione sul tema originale può essere intesa come una contaminazione che distrugge l'originalità ed il senso stesso di un certo modo di esprimersi.
I brani, essenziali nella loro originaria configurazione per voce e ritmo, sono stati così rinnovati in un abbraccio musicale che nulla ha sottratto al loro antico fascino.
Al ritmo, come pulsazione e afflato cardiaco, e alla vocalità come melodia e, dunque, atto creativo, si è aggiunto un terzo elemento, l’armonia, come una sorta di eco che, naturalmente, prolunga e rilancia la ricchezza anche semantica dei testi.
Con la nuova veste, intessuta con gli arrangiamenti realizzati per chitarra, contrabbasso, fisarmonica e percussioni, si esalta così la straordinaria attualità della lezione di Enzo Del Re.
Promosso da Luciano Perrone e Vito “Forthyto” Quaranta e approvato dal Consiglio Regionale della Puglia all’interno della propria linea editoriale “Personaggi”, il cd-book, pubblicato da Squilibri nella collana Crinali, include anche scritti di Eugenio Bennato e Patrizio Fariselli che ricordano il protagonista di memorabili eventi teatrali e musicali, dal Ci ragiono e canto 2 di Dario Fo ai Circoli di Ottobre, ritiratosi poi a Mola di Bari mentre, a sua insaputa, il Movimento del 77 eleggeva a proprio inno una sua canzone, Lavorare con lentezza, e, più di recente, ripreso e omaggiato da numerosi artisti a partire da Vinicio Capossela che l’ha voluto con sé sul palco del Primo maggio a Roma. Musicista, compositore e didatta, Vito “Forthyto” Quaranta è al suo quarto album In uscita, in formato cd, nei negozi e negli store digitali il 4 marzo.
Testi e musiche Enzo Del Re
Arrangiamenti Vito “Forthyto” Quaranta
Marinella Dipalma Voce
Giorgio Vendola Contrabbasso
Francesco De Palma Percussioni
Vincenzo Abbracciante Fisarmonica
Vito “Forthyto” Quaranta Voce e chitarra
Registrato e mixato a Bari, presso il “Sorriso studio”
Tecnico del suono Tommy Cavalieri
Un progetto a cura di Luciano Perrone e Vito "Forthyto" Quaranta, sostenuto dal Consiglio Regionale della Puglia.
Promosso da Luciano Perrone e Vito “Forthyto” Quaranta e approvato dal Consiglio Regionale della Puglia all’interno della propria linea editoriale “Personaggi”, il cd-book, pubblicato da Squilibri nella collana Crinali, include anche scritti di Eugenio Bennato e Patrizio Fariselli che ricordano il protagonista di memorabili eventi teatrali e musicali, dal Ci ragiono e canto 2 di Dario Fo ai Circoli di Ottobre, ritiratosi poi a Mola di Bari mentre, a sua insaputa, il Movimento del 77 eleggeva a proprio inno una sua canzone, Lavorare con lentezza, e, più di recente, ripreso e omaggiato da numerosi artisti a partire da Vinicio Capossela che l’ha voluto con sé sul palco del Primo maggio a Roma. Musicista, compositore e didatta, Vito “Forthyto” Quaranta è al suo quarto album In uscita, in formato cd, nei negozi e negli store digitali il 4 marzo.
Testi e musiche Enzo Del Re
Arrangiamenti Vito “Forthyto” Quaranta
Marinella Dipalma Voce
Giorgio Vendola Contrabbasso
Francesco De Palma Percussioni
Vincenzo Abbracciante Fisarmonica
Vito “Forthyto” Quaranta Voce e chitarra
Registrato e mixato a Bari, presso il “Sorriso studio”
Tecnico del suono Tommy Cavalieri
Un progetto a cura di Luciano Perrone e Vito "Forthyto" Quaranta, sostenuto dal Consiglio Regionale della Puglia.
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