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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Serie A: Il Milan si conferma in testa. Il Napoli resta in scia, L'Inter pareggia, la Juventus c'è. Alla Roma il Derby con la Lazio.


I mali del mondo li lasciamo un attimo e li congeliamo nelle note di Sting e John Lennon, ogni tanto fa bene parlare d'altro.

La 30^ Giornata ci dice che il Milan ci crede davvero, che l'Inter, nonostante la partita da recuperare ha perso contatto con la capolista, che il Napoli si trova nuovamente nel periodo buono e che la Juventus, anche senza i lampi dei Del Piero & Co. che furono sta dimostrando finalmente una continuità che l'ha riportata ai vertici.

La partita della prossima giornata che vedrà bianconeri e nerazzurri scontrarsi darà importanti indicazioni sul futuro di questo campionato.

Ritorna a vincere l'Atalanta, mentre la Roma batte nettamente la Lazio in un derby che nessuno si aspettava essere giocato in questa maniera dalle due squadre e soprattutto con una differenza così netta tra le due squadre.

Vince la Samp in trasferta ed il Sassuolo domina con goleada.

Ma vediamo tutte le gare nel dettaglio 

e le relative classifiche che sono scaturite.


Juventus - Salernitana 2-0

MARCATORI
5' DYBALA, 29' VLAHOVIC
Juventus (4-4-2)
Szczesny, De Sciglio, De Ligt, Chiellini (46' Rugani), Pellegrini Lu., Cuadrado (91' Miretti), Arthur (70' Bernardeschi), Danilo, Rabiot, Dybala (58' Morata), Vlahovic (91' Kean)
ALL.: Allegri
Salernitana (4-2-3-1)
Sepe, Mazzocchi, Gyomber, Fazio, Ruggeri (69' Ribery), Coulibaly L. (46' Ederson D.S.), Radovanovic (77' Coulibaly M.), Zortea, Bonazzoli (77' Mikael), Perotti (60' Verdi), Djuric
ALL.: Nicola
Max Allegri ritrova dal primo minuto capitan Chiellini, in attacco torna Paulo Dybala accanto a Dusan Vlahovic. 
Ovviamente nonostante tante assenze il divario tra i bianconeri ed i campani appare subito evidente.
Bastano 5 minuti a Dybala per sfruttare alla perfezione un invito di Vlahovic, passare in mezzo ai centrali campani e calciare provocando il vantaggio juventino.
Difficile che il 10 possa essere considerato come Del Piero, ma rivitalizza l'attacco.
Non paga la Juventus produce occasioni a ripetizione, grazie soprattutto ai suoi attaccanti e deve aspettare il 29' per raddoppiare.
De Sciglio va sul fondo e mette in mezzo un cross morbido su cui si Dusan Vlahovic stacca di testa e realizza.
Arriva solo al 39' la prima vera occasione della Salernitana con Bonazzoli.
Nel secondo tempo Chiellini viene messo a riposo e la Salernitana cerca di combinare qualcosina in più, ma quello che ricava è troppo poco per impensierire una Juve che con il minimo sforzo si rende ancora pericolosa.
Gli ingressi di Bernardeschi, Morata e Kean, servono a ruotare i giocatori, ma non influiscono sull'aspetto numerico del risultato.

Venezia-Sampdoria 0-2

MARCATORI
24' CAPUTO, 39' CAPUTO
Venezia (4-2-3-1)
Maenpaa, Ebuehi (80' Crnigoj), Caldara, Ceccaroni, Haps, Fiordilino (55' Busio), Ampadu, Aramu, Okereke (55' Nsame), Nani (68' Kiyine), Henry
ALL.: Zanetti
Sampdoria (4-3-2-1)
Audero, Bereszynski, Ferrari A., Colley (89' Yoshida), Murru (84' Augello), Candreva (72' Rincon), Ekdal (84' Vieira), Thorsby, Sensi (72' Quagliarella), Sabiri, Caputo
ALL.: Giampaolo
Le squadre iniziano la gara giocando a viso aperto e cercando subito il gol. 
Cosa che riesce meglio alla Sampdoria che passa in vantaggio con Caputo dopo un errore di Maenpaa.
Il Venezia subisce il colpo e commette diversi errori.
Su uno di questi Caputo approfitta ancora e realizza la sua doppietta.
I padroni di casa cercano di disputare un secondo tempo all'attacco per recuperare, ma rimangono solo le intenzioni.

ROMA-LAZIO 3-0

MARCATORI
1' ABRAHAM, 22' ABRAHAM, 40' PELLEGRINI LO.
Roma (3-5-2)
Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Karsdorp, Cristante, Oliveira (80' Veretout), Pellegrini Lo. (86' Bove), Zalewski (74' Vina), Mkhitaryan, Abraham
ALL.: Mourinho
Lazio (4-3-3)
Strakosha, Hysaj (52' Lazzari), Luiz Felipe, Acerbi, Marusic, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva (65' Cataldi), Luis Alberto, Felipe Anderson (65' Romero L.), Immobile, Pedro
ALL.: Sarri
La Roma domina totalmente il primo tempo a cominciare dal primo minuto quando Mkhitaryan conquista subito un corner sfruttando la disattenzione di Acerbi, la traversa conseguente  consegna la palla ad Abraham che sigla il vantaggio. 
La Lazio é tramortita e sbanda paurosamente 
Quando Mkhitaryan innesca Karsdorp e questo  crossa ancora per Abraham, il centravanti raddoppia ed è solo il 22'.
I giallorossi sprecano anche qualche occasione, ma 40' Pellegrini trasforma nel tria una punizione.
Con i ritmi più bassi nella ripresa la Lazio riesce a fare possesso palla, ma in realtà non si rende mai pericolosa.

Bologna - Atalanta 0-1

MARCATORI
82' CISSE' M.
Bologna (3-4-1-2)
Skorupski, Soumaoro, Medel (95' Dijks), Theate, De Silvestri (87' Kasius), Svanberg (87' Barrow), Schouten, Hickey (87' Vignato), Soriano (95' Falcinelli), Orsolini, Arnautovic
ALL.: Mihajlovic
Atalanta (3-4-2-1)
Musso, Djimsiti, Scalvini (46' Palomino), Demiral, Hateboer, De Roon, Freuler (70' Pasalic), Pezzella Giu. (80' Maehle), Pessina (46' Mihaila), Koopmeiners, Muriel (65' Cisse' M.)
ALL.: Gasperini
Inizia meglio l'Atalanta anche se fallisce diverse occasioni.
Il muro del Bologna regge bene e rischia anche di passare in vantaggio alla fine del primo tempo.
Galvanizzati, i rossoblu iniziano con un altro piglio la ripresa, rendendosi pericolosi.
L'Atalanta non rinuncia alla qualità del giro di palla ed approfittando del fatto che Hickey tiene in gioco il nuovo entrato Cissé, quando il resto della difesa sale, va in vantaggio proprio con il numero 99.
Mihajlovic prova un triplo cambio e al 90' Medel a sfiorara il pareggio. 
L'Atalanta realizza il bis con Pasalic, ma viene annnullato per fuorigioco. 
Ad ogni modo il risultato non cambia e vale la vittoria degli ospiti.

Empoli-Verona 1-1

MARCATORI
26' DI FRANCESCO F., 72' CANCELLIERI
Empoli (4-3-2-1)
Vicario, Fiamozzi, Romagnoli S., Viti, Parisi (86' Cacace), Zurkowski (86' Henderson L.), Asllani, Bandinelli (80' Tonelli), Bajrami (46' La Mantia), Di Francesco F. (68' Stulac), Pinamonti
ALL.: Andreazzoli
Verona (3-4-2-1)
Montipo', Coppola D. (60' Cancellieri), Gunter, Sutalo, Casale, Bessa (84' Terracciano F.), Hongla, Tameze, Barak, Caprari, Simeone
ALL.: Tudor
Brutta da vedere con tanti errori da una parte e dall'altra, la prima metà del primo tempo.
La partita migliora quando l'Empoli passa in vantaggio grazie a Di Francesco che riceve su colpo di tacco di Pinamonti e va in rete.
Il Verona non sembra il solito e, nonostante cerchi di pareggiarla, va a riposo sotto di un gol.
Il secondo tempo è più bello e l'Hellas potrebbe pareggiare su rigore, se non fosse che Simeone prima si fa parare il tiro e sulla ribattuta decretata dall'arbitro prende il palo.
Al 72' però il pari arriva: Il gran sinistro dalla distanza di Cancellieri che finisce in rete all'angolino al 72' da comunque il pareggio al Verona.
Nonostante i tentativi dell'Empoli e qualche occasione per i gialloblu, il risultato rimarrà invariato fino alla conclusione.

Sassuolo-Spezia 4-1

MARCATORI
17' BERARDI, 36' VERDE, 48' BERARDI, 78' AYHAN, 81' SCAMACCA
Sassuolo (4-3-3)
Consigli, Muldur, Ayhan, Ferrari G., Kyriakopoulos, Frattesi (84' Magnanelli), Lopez M., Matheus Henrique (84' Harroui), Berardi (90' Ceide), Defrel (68' Scamacca), Traore' Hj. (90' Oddei)
ALL.: Dionisi
Spezia (4-5-1)
Provedel, Amian, Erlic, Nikolaou, Reca, Maggiore, Kiwior, Bastoni S., Verde (74' Agudelo), Kovalenko, Gyasi (74' Manaj)
ALL.: Thiago Motta
Alla prima occasione della partita, per fallo di Kovalenko su Frattesi ben servito in area da Berardi, viene assegnato il calcio di rigore che lo stesso giocatore della nazionale realizza. 
E' scoccato da poco il quarto d'oro ed il Sassuolo non solo ha la gara in discesa, ma continua a macinare gioco.
Al 36' arriva, però, a sorpresa il pareggio dello Spezia, dopo discesa sulla sinistra di Bastoni, il cross in area per Verde che stoppa e batte Consigli con un tiro a giro.
Il Sassuolo non si scompone ed ad inizio ripresa ripassa in vantaggio ancora con Berardi che servito da Defrel supera Reca e batte Provedel. 
Lo Spezia ci prova in contropiede,  ma da un'azione di calcio d'angolo al 78', arriva al tiro Ayhan che batte Provedel. 
All'81' arriva anche il 4-1 su punizione battuta da Scamacca che passa in mezzo alla barriera.

Napoli-Udinese 2-1

MARCATORI
23' DEULOFEU, 52' OSIMHEN, 63' OSIMHEN
Napoli (4-3-3)
Ospina, Di Lorenzo (77' Zanoli), Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Zambo Anguissa, Lobotka, Ruiz (46' Mertens), Politano (70' Zielinski), Osimhen, Insigne (88' Elmas)
ALL.: Spalletti
Udinese (3-5-2)
Silvestri, Rodrigo Becao, Mari', Zeegelaar, Molina N. (76' Soppy), Pereyra (87' Jajalo), Walace, Makengo (76' Samardzic), Udogie, Deulofeu, Beto (67' Pussetto)
ALL.: Cioffi G.
Il Napoli prende le redini del gioco dal primo minuto, ma non riesce a pungere a dovere.
L'Udinese si difende bene e in maniera compatta, senza rischiare nulla di particolare e tentando qualche contropiede.
In questa maniera al 23' passano in vantaggio. 
Suggerimento di Pereyra per Deulofeu che va in gol.
Il Napoli reagisce, ma il portiere Silvestri diventa insuperabile per gran parte della gara.
Cade al 52' ed al 63' quando Osimeh realizza la sua doppietta, prima sfruttando una punizione di Rui e poi un bell'assist di Di Lorenzo.
Passati in vantaggio i partenopei continuano a macinare gioco mentre i friulano appaiono in difficoltà.
La situazione, quindi, rimane la stessa fino al novantesimo.

Genoa-Torino 1-0

MARCATORI
14' PORTANOVA
Genoa (4-2-3-1)
Sirigu, Frendrup, Maksimovic, Ostigard, Vasquez, Badelj (93' Hernani), Sturaro, Melegoni (65' Galdames), Amiri (26' Bani), Portanova (66' Yeboah), Destro (46' Hefti)
ALL.: Blessin
Torino (3-4-2-1)
Berisha, Izzo, Bremer, Rodriguez R. (80' Buongiorno), Singo (80' Zaza), Mandragora (51' Brekalo), Lukic, Vojvoda (51' Ansaldi), Pobega, Pjaca, Belotti
ALL.: Juric
Il Genoa passa in vantaggio alla prima occasione avuta al 15', quando un cross dalla destra di Frendrup, trova liberissimo Berisha che offre a Portanova che deve solo appoggiare in rete. 
I rossoblu giocano bene, ma rimangono in 10 per l'espulsione di Ostigard.
A quel punto il Torino cerca di resuscitare, ma senza riuscirci più di tanto.
Il secondo tempo offre qualche piccolo spunto di poco conto ed il Genoa porta a casa tre punti meritati.

Inter-Fiorentina 1-1

MARCATORI
50' TORREIRA, 55' DUMFRIES
Inter (3-5-2)
Handanovic, D'ambrosio, Skriniar, Bastoni (80' Dimarco), Dumfries, Barella, Calhanoglu, Vidal (90' Caicedo), Perisic (80' Gosens), Dzeko (74' Correa), Martinez L. (74' Sanchez)
ALL.: Inzaghi S.
Fiorentina (4-3-3)
Terracciano, Venuti, Milenkovic (90' Martinez Quarta), Igor, Biraghi, Castrovilli, Torreira, Duncan, Gonzalez N. (90' Callejon), Piatek (90' Cabral), Saponara (73' Ikone')
ALL.: Italiano
La prima occasione è della Fiorentina, all'inizio l'Inter è più macchinosa e fatica ad affacciarsi con continuità nell'area avversaria. 
Ad inizio ripresa sono i nerazzurri i primi a rendersi pericolosi.
Sono comunque i viola a sbloccare la gara al 50': palla dentro di Castrovilli per Gonzalez, da questi a Torreira che anticipa Barella e segna per i suoi. 
Passano 5 minuti ed i nerazzurri pareggiano: cross di Perisic e colpo di testa vincente di Dumfries. 
La partita diventa molto bella con attacchi occasioni e ripartenze per tutte e due le squadre, ma il risultatao non cambia più.

Cagliari-Milan 0-1

MARCATORI
60' BENNACER
Cagliari (3-5-2)
Cragno, Goldaniga, Lovato, Altare, Bellanova (81' Pereiro), Marin, Grassi (82' Keita B.), Lykogiannis (68' Deiola), Dalbert (75' Zappa), Joao Pedro, Pavoletti
ALL.: Mazzarri
Milan (4-2-3-1)
Maignan, Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez T., Kessie', Bennacer, Messias (78' Saelemaekers), Diaz B. (71' Krunic), Rafael Leao (71' Rebic), Giroud (87' Ibrahimovic)
ALL.: Pioli
Il Milan parte fortissimo come se avesse fretta ed ad inizio gara produce diverse occasioni che non riesce a trasformare in gol.
Anche nel secondo tempo assistiamo allo stesso copione ed al 60' arriva il gol rossonero: Diaz appoggia per Giroud, sponda per l'accorrente Bennacer e sinistro di quest'ultimo che batte Cragno.
Non è una gran partita e la squadra di Pioli non da mai l'impressione di essere una squadra di fenomeni, ma sta di fatto che riesce a portare a termine anche quest'altra partita con una vittoria, nonostante la traversa di Pavoletti provochi qualche preoccupazione.


Classifica

Milan
30
20
6
4
27
66
Napoli
30
19
6
5
31
63
Inter
29
17
9
3
38
60
Juventus
30
17
8
5
21
59
Atalanta
29
14
9
6
20
51
Roma
30
15
6
9
15
51
Lazio
30
14
7
9
13
49
Fiorentina
29
14
5
10
10
47
Sassuolo
30
11
10
9
6
43
Verona
30
11
9
10
8
42
Torino
29
9
8
12
4
35
Bologna
29
9
6
14
-12
33
Empoli
30
8
9
13
-14
33
Udinese
28
6
12
10
-10
30
Sampdoria
30
8
5
17
-12
29
Spezia
30
8
5
17
-23
29
Cagliari
30
5
10
15
-26
25
Venezia
29
5
7
17
-29
22
Genoa
30
2
16
12
-24
22
Salernitana
28
3
7
18
-43
16


Marcatori

1
Immobile
Lazio
21
6
1
Vlahovic
Juventus
21
0
3
Abraham
Roma
15
2
3
Simeone
Verona
15
0
5
Berardi
Sassuolo
14
6
5
Martínez
Inter
14
3
7
Scamacca
Sassuolo
13
1
8
Dzeko
Inter
12
0
9
Osimhen
Napoli
11
0
10
Barak
Verona
10
4
10
Caprari
Verona
10
2
10
Pedro
Cagliari
10
3
13
Arnautovic
Bologna
9
2
13
Caputo
Sampdoria
9
0
13
Destro
Genoa
9
0
13
Deulofeu
Udinese
9
0
13
Pasalic
Atalanta
9
0
13
Pinamonti
Empoli
9
3
13
Raspadori
Sassuolo
9
0
13
Zapata
Atalanta
9
3


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