Riprendono i Concerti per organo organizzati da oltre un decennio dall’Associazione Culturale Arte&Musica - 5 Marzo 2022 - Chiesa S. Domenico - Mola
Non solo Volodymyr Zelenskyy, Vladimir Putin, Nato, Guerra, Russia e Ucraina, in questo periodo.
Sabato 5 marzo, alle ore 20, nella chiesa di S. Domenico, riprendono i Concerti per organo organizzati da oltre un decennio dall’Associazione Culturale Arte&Musica con la Direzione Artistica dell’organista molese Margherita Sciddurlo, Docente di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, il sostegno del Comune di Mola di Bari e di enti pubblici e aziende private.
Magari non sarà la panacea per tutti i mali, non sarà un periodo propizio per mandare terminare e mandare in stampa il mio nuovo libro, ma la musica ci può permettere di staccare dalle varie preoccupazioni che ci affliggono.
Il Festival Internazionale Organistico di Mola di Bari con i “Concerti di Santa Maria del Passo” da oltre dodici anni costituisce un appuntamento fisso per gli appassionati di musica organistica riparte alla grande.
Il Festival Internazionale Organistico di Mola di Bari con i “Concerti di Santa Maria del Passo” da oltre dodici anni costituisce un appuntamento fisso per gli appassionati di musica organistica riparte alla grande.
Si potrà ascoltare ed apprezzare per merito di grandi strumentisti che ogni anno si avvicendano, lo splendido suono del Petrus de’ Simone del 1747 restaurato nel 2007 ad opera dell’organaro Pierfrancesco Pagliarulo di Castellana Grotte a spese della Confraternita S. Francesco d’Assisi che lo conserva e mette a disposizione per i concerti nella chiesa di S. Antonio.
Dal 2018 si è aggiunto il nuovo meccanico organo Francesco Zanin con i concerti della Chiesa di S. Domenico.
In più, quest’anno, Arte&Musica, grazie alla collaborazione avviata con la “Fondazione Pasquale Battista” di Triggiano, amplia l’offerta musicale organistica con la voce ritrovata dell’organo Consoli della Chiesa di Santa Maria Veterana di Triggiano restaurato da Francesco Zanin. Sono tre i concerti che si terranno in Triggiano (6 marzo, 3 aprile e 14 maggio).
Ad iniziare l’edizione 2022, il 5 a Mola di Bari in S. Domenico e il 6 a Triggiano, sarà il prestigioso Duo Fabio Ciofini all’organo e Alessandra Montani al violoncello.
Il M° Fabio Ciofini si è già esibito due volte (2013 e 2019) in Mola al Petrus de’ Simone di S. Antonio; questa volta suonerà in S. Domenico al nuovo F. Zanin in duo con sua moglie, Alessandra Montani, grandissima violoncellista che utilizza uno strumento Boiven/Grasset originale francese del 1740.
Alessandra Montani si diploma con il massimo dei voti in violoncello nel 1996 presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia sotto la guida di F. Pepicelli; nel 2007 consegue il diploma accademico di II livello presso l’I.S.S.M. “G. Briccialdi” di Terni; e nel 2010 consegue il diploma di abilitazione all’insegnamento del violoncello presso l’Istituto “G. Braga” di Teramo. Si è perfezionata con M. Brunello presso l’Accademia Chigiana di Siena, M. Chen presso il Centro Sammarinese studi musicali e P.N. Masi presso l’Accademia di Imola per la musica da camera (con il Nahars Piano Trio). Nel 2000 si avvicina alla musica antica e diviene uno dei soci fondatori dell’ensemble barocco “Accademia Hermans”. Da allora inizia un percorso che la porterà a perfezionarsi in violoncello barocco presso la scuola Civica di Milano con il M° G. Nasillo e a tenere concerti, con l’ensemble suddetto ed in duo con l’organo, in molte tra le più importanti stagioni e festival di musica antica in Italia e all’estero nelle più prestigiosi sale da concerto. Come quartettista fa parte per 13 anni del Quartetto di Roma e ha tenuto masterclasses di violoncello e quartetto presso la Academy of Fine Art, la Stanford University (San Francisco) e la Washington State University in USA. Con Accademia Hermans (con organico variabile dal trio, all’ensemble di soli archi: Hermans Consort, all’orchestra) ha inciso 16 cds per Bottega Discantica, Brilliant Classic e Glossa. Alessandra Montani suona un violoncello Boivin-Grasset del 1740. Attualmente è docente di violoncello presso il Liceo Musicale “F. Angeloni” di Terni.
Fabio Ciofini ha studiato organo, pianoforte e fortepiano al Conservatorio di Perugia rispettivamente con W. Van de Pol, M.F. Spaventi e C. Veneri e clavicembalo presso la Scuola di Musica di Fiesole con A. Fedi. Ha continuato i suoi studi in Organo presso il Conservatorio di Amsterdam con J. Van Oortmerssen ottenendo nel 1999 il “Post-Graduate” in musica barocca. Nel 1995 è stato nominato Organista titolare presso la Collegiata di S. Maria Maggiore a Collescipoli sull’organo barocco W. Hermans (1678). Tiene regolarmente concerti e Masterclass in Italia, Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone ed è sovente ospite dei più importanti Festival di musica antica (Lufthansa Festival, Oude Muziek – Utrecht, Vantaa Baroque Festival etc.) Ha registrato e suonato in diretta radiofonica per le più importanti radio nazionali europee (BBC, ZDF, YLE, RAI etc). Le sue interpretazioni della musica antica e barocca riscuotono larghi consensi. Fabio Ciofini è attivo anche come direttore-concertatore ed è direttore musicale di Accademia Hermans. Il suo ultimo disco dell’opera 4 di Corelli registrato con l’Ensemble Aurora (Glossa) ha vinto il “Diapason d’oro” e il “deutschen schallplattenkritik”. Insegna tastiere storiche presso l’ISSM “G. Briccialdi” di Terni. Dal 2010 è Direttore Artistico della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli (Solomeo, Perugia). Nell’Ottobre 2019 è stato nominato Direttore Artistico del Segni Barocchi Festival.
Fabio Ciofini all’organo F. Zanin e Alessandra Montani al violoncello barocco eseguiranno il seguente programma:
Georg PhilippTelemann (1681-1767)
Sonata in Re Magg. TWV 41D6
Lento, Allegro, largo, Allegro
JohannAdam Reincken (1623 – 1722)
Fuga (organo solo)
Alessandro Scarlatti (1660-1725)
Sonata I per violoncello e B.C.
Largo, Allegro, Largo, A tempo giusto
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Contrapunctus I – BWV 1080, 1 (organo solo)
dall’Arte della Fuga
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Sonata Rv 47 per violoncello e B.C.
Largo, Allegro, Largo, Allegro
Johann Sebastian Bach
Concerto BWV 972 (organo solo)
(da un concerto per Violino e Orchestra di A. Vivaldi)
Allegro assai, Largo, Allegro
Francesco Geminiani (1687-1762)
Sonata V op.5 per violoncello e B.C.
Adagio, Allegro moderato, Adagio, Allegro
La partecipazione del concerto avverrà nel rispetto delle norme previste per il contrasto al coronavirus. L’ingresso è libero, è consigliata la prenotazione fino ad esaurimento posti.
In più, quest’anno, Arte&Musica, grazie alla collaborazione avviata con la “Fondazione Pasquale Battista” di Triggiano, amplia l’offerta musicale organistica con la voce ritrovata dell’organo Consoli della Chiesa di Santa Maria Veterana di Triggiano restaurato da Francesco Zanin. Sono tre i concerti che si terranno in Triggiano (6 marzo, 3 aprile e 14 maggio).
Ad iniziare l’edizione 2022, il 5 a Mola di Bari in S. Domenico e il 6 a Triggiano, sarà il prestigioso Duo Fabio Ciofini all’organo e Alessandra Montani al violoncello.
Il M° Fabio Ciofini si è già esibito due volte (2013 e 2019) in Mola al Petrus de’ Simone di S. Antonio; questa volta suonerà in S. Domenico al nuovo F. Zanin in duo con sua moglie, Alessandra Montani, grandissima violoncellista che utilizza uno strumento Boiven/Grasset originale francese del 1740.
Alessandra Montani si diploma con il massimo dei voti in violoncello nel 1996 presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia sotto la guida di F. Pepicelli; nel 2007 consegue il diploma accademico di II livello presso l’I.S.S.M. “G. Briccialdi” di Terni; e nel 2010 consegue il diploma di abilitazione all’insegnamento del violoncello presso l’Istituto “G. Braga” di Teramo. Si è perfezionata con M. Brunello presso l’Accademia Chigiana di Siena, M. Chen presso il Centro Sammarinese studi musicali e P.N. Masi presso l’Accademia di Imola per la musica da camera (con il Nahars Piano Trio). Nel 2000 si avvicina alla musica antica e diviene uno dei soci fondatori dell’ensemble barocco “Accademia Hermans”. Da allora inizia un percorso che la porterà a perfezionarsi in violoncello barocco presso la scuola Civica di Milano con il M° G. Nasillo e a tenere concerti, con l’ensemble suddetto ed in duo con l’organo, in molte tra le più importanti stagioni e festival di musica antica in Italia e all’estero nelle più prestigiosi sale da concerto. Come quartettista fa parte per 13 anni del Quartetto di Roma e ha tenuto masterclasses di violoncello e quartetto presso la Academy of Fine Art, la Stanford University (San Francisco) e la Washington State University in USA. Con Accademia Hermans (con organico variabile dal trio, all’ensemble di soli archi: Hermans Consort, all’orchestra) ha inciso 16 cds per Bottega Discantica, Brilliant Classic e Glossa. Alessandra Montani suona un violoncello Boivin-Grasset del 1740. Attualmente è docente di violoncello presso il Liceo Musicale “F. Angeloni” di Terni.
Fabio Ciofini ha studiato organo, pianoforte e fortepiano al Conservatorio di Perugia rispettivamente con W. Van de Pol, M.F. Spaventi e C. Veneri e clavicembalo presso la Scuola di Musica di Fiesole con A. Fedi. Ha continuato i suoi studi in Organo presso il Conservatorio di Amsterdam con J. Van Oortmerssen ottenendo nel 1999 il “Post-Graduate” in musica barocca. Nel 1995 è stato nominato Organista titolare presso la Collegiata di S. Maria Maggiore a Collescipoli sull’organo barocco W. Hermans (1678). Tiene regolarmente concerti e Masterclass in Italia, Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone ed è sovente ospite dei più importanti Festival di musica antica (Lufthansa Festival, Oude Muziek – Utrecht, Vantaa Baroque Festival etc.) Ha registrato e suonato in diretta radiofonica per le più importanti radio nazionali europee (BBC, ZDF, YLE, RAI etc). Le sue interpretazioni della musica antica e barocca riscuotono larghi consensi. Fabio Ciofini è attivo anche come direttore-concertatore ed è direttore musicale di Accademia Hermans. Il suo ultimo disco dell’opera 4 di Corelli registrato con l’Ensemble Aurora (Glossa) ha vinto il “Diapason d’oro” e il “deutschen schallplattenkritik”. Insegna tastiere storiche presso l’ISSM “G. Briccialdi” di Terni. Dal 2010 è Direttore Artistico della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli (Solomeo, Perugia). Nell’Ottobre 2019 è stato nominato Direttore Artistico del Segni Barocchi Festival.
Fabio Ciofini all’organo F. Zanin e Alessandra Montani al violoncello barocco eseguiranno il seguente programma:
Georg PhilippTelemann (1681-1767)
Sonata in Re Magg. TWV 41D6
Lento, Allegro, largo, Allegro
JohannAdam Reincken (1623 – 1722)
Fuga (organo solo)
Alessandro Scarlatti (1660-1725)
Sonata I per violoncello e B.C.
Largo, Allegro, Largo, A tempo giusto
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Contrapunctus I – BWV 1080, 1 (organo solo)
dall’Arte della Fuga
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Sonata Rv 47 per violoncello e B.C.
Largo, Allegro, Largo, Allegro
Johann Sebastian Bach
Concerto BWV 972 (organo solo)
(da un concerto per Violino e Orchestra di A. Vivaldi)
Allegro assai, Largo, Allegro
Francesco Geminiani (1687-1762)
Sonata V op.5 per violoncello e B.C.
Adagio, Allegro moderato, Adagio, Allegro
La partecipazione del concerto avverrà nel rispetto delle norme previste per il contrasto al coronavirus. L’ingresso è libero, è consigliata la prenotazione fino ad esaurimento posti.
(Info: Tel. +39 340 376 1550)
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