F1, GP Arabia - Verstappen vince dopo un duello con Leclerc. 3° Sainz, Hamilton a punti. Ferrari leader provvisoria

Doppio podio e leadership provvisoria in entrambe le classifiche per la Rossa

Max Verstappen vince a Jeddah dopo un duello senza esclusione di colpi con il rivale di sempre Charles Leclerc e si aggiudica il Gran Premio di Arabia Saudita 2022, seconda tappa del Mondiale di Formula Uno. 

L’olandese della Red Bull compie la manovra di sorpasso decisiva a quattro giri dalla bandiera a scacchi, in una gara che ha visto Red bull e Ferrari protagoniste assolute 

Yuki Tsunoda non si presenta al via del GP per un problema tecnico sulla sua AlphaTauri e si aggiunge nella casella assenze a Mick Schumacher che mancava a causa dell’incidente di ieri in qualifica.

Tutti i piloti optano per la gomma media in partenza, tranne Magnussen, Hamilton e Hulkenberg, rispettivamente qualificati 10°, 15°, e 17° che scelgono la mescola più dura.

Perez effettua un'ottima partenza che permette al pilota di difendere la pole position sulla Ferrari di Leclerc e sulla Red Bull di Verstappen, mentre Sainz perde la posizione nei confronti del campione del mondo nella chicane di curva 1-2. 

Conservano le stesse posizioni del via Ocon, Russell, Alonso e Bottas, con Magnussen 9° davanti a Gasly. 

Lewis Hamilton dopo il primo giro è 14°.

Russell ha più ritmo rispetto alle Alpine e scavalca Ocon, portandosi in quinta posizione e lanciandosi all’inseguimento di Red Bull e Ferrari. 

Al 10° giro Perez ha 2″3 di margine su Leclerc, 4″3 su Verstappen e 7″3 su Sainz e le posizioni appaiono abbastanza cristallizzate.

Le due Alpine, intanto, cominciano a lottare tra di loro con Alonso che riesce ad avere la meglio su Ocon dopo una vera e propria battaglia.

Nelle retrovie Hamilton comincia la sua rimonta, assestando la sua guida con la reazione delle gomme e compie i primi sorpassi su Stroll e Norris, portandosi vicino ai primi 10. 

La Red Bull richiama Perez per montare la gomma hard, ma pochi secondi più tardi la Williams di Nicholas Latifi finisce contro le barriere in uscita dall’ultima curva e provoca l’ingresso della Safety Car. 

I primi tre e tutti quelli che montavano gomme medie a inizio gara ne approfittano immediatamente per andare ai box, guadagnano così la posizione su Perez a parità di soste.

Si riparte con Leclerc che si difende bene dagli attacchi di Verstappen, senza cambi di posizione, passano  Sainz, Perez e Russell. 

6° Magnussen davanti a Hamilton, ma entrambi senza aver ancora effettuato il pit-stop obbligatorio. 

L'inglese riesce a superare il danese della Haas e cerca di guadagnare tempo sugli inseguitori, in attesa di fermarsi ai box.

Quando mancano 13 giri Bottas, Ricciardo e Alonso sono costretti al ritiro per problemi di affidabilità e causano la Virtual Safety Car e la chiusura provvisoria della pit-lane.

L'erede di Kimi Raikkonen all'Alfa Romeo fa i conti con la nuova realtà, diversa da quelle che erano le performances delle frecce d'argento gli scorsi anni, ma probabilmente potrà in futuro avere più soddisfazioni personali, almeno nella considerazione del team, ammesso che sia più propositivo.

Alla ripartenza Verstappen cerca di attaccare ancora Leclerc con il DRS, ma il monegasco risponde alla stessa maniera.

Max ci riprova due giri dopo, ma Leclerc risponde da campione.

Il bel duello continua fino al quartultimo giro, quando l’olandese della Red Bull non si fa più sorprendere dalla strategia del pilota della Ferrari e riesce ad effettuare positivamente la manovra di sorpasso in fondo al rettilineo principale, involandosi, così verso il successo. 

Sainz 3° completa il podio che vede ancora le due rosse presenti.

Perez è quarto davanti a Russell. A punti vanno anche Ocon, Norris, Gasly, Magnussen e Lewis Hamilton che riesce a conquistare la decima piazza. 

Niente punti per l'Alfa Romeo rimasta in gara, il sostituto di Giovinazzi, Guanyu Zhou, conclude undicesimo.

10° posto del 7 volte campione del Mondo e quinto di Russell, tanto basta per far scatenare il team principal Mercedes Toto Wolff che parla di livello di performance assolutamente inaccettabile.

Andrea Binotto, invece, guarda alla prova positiva delle Rosse, anche se si toglie qualche sassolino dalle scarpe.

“La gara di oggi è stata bellissima e ha visto numerosi episodi.
Penso che sia stata anche decisa dagli episodi. Per esempio non so come non sia stato dato l’unsafe release a Max Verstappen durante il pit-stop. Mi sembrava palese, Carlos Sainz ha dovuto rallentare in uscita per non centrare l’olandese. Ma non solo, va aggiunta anche la non cessione della posizione da parte di Sergio Perez dopo la ripartenza della Safety Car. Tutti questi casi possono decidere l’intera gara”.

Questo l'ordine d'arrivo:

 
1 Max VERSTAPPEN Red Bull RacingLEADER 1
2 Charles LECLERC Ferrari+0.549 1
3 Carlos SAINZ Ferrari+8.097 1
4 Sergio PEREZ Red Bull Racing+10.800 1
5 George RUSSELL Mercedes+32.732 1
6 Esteban OCON Alpine+56.017 1
7 Lando NORRIS McLaren+56.124 1
8 Pierre GASLY AlphaTauri+62.946 1
9 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team+64.308 1
10 Lewis HAMILTON Mercedes+73.948 1
11 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+82.215 2
12 Nico HULKENBERG Aston Martin+91.742 1
13 Lance STROLL Aston Martin1 L 1
14 Alexander ALBON Williams– 1
15 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo– 3
16 Fernando ALONSO Alpine– 1
17 Daniel RICCIARDO McLaren– 1
18 Nicholas LATIFI Williams– 1
19 Yuki TSUNODA AlphaTauri– – –

Le classifiche che ne scaturiscono fanno un effetto un pò strano.
Leclerc allunga in testa, nella classifica piloti +12 su Sainz. Verstappen a -20
La Ferrari allunga in testa, in quella costruttori +40 su Mercedes. Red Bull a -41

Ovviamente se si tiene conto che siamo alla seconda gara e la Red Bull, probabilmente la macchina da battere nella prima ha rotto le due vetture, totalizzando 0 punti, si spiega questa situazione che, comunque mette in primo piano l'ottimo inizio della Scuderia di Maranello.

Ecco comunque la graduatorie:


CLASSIFICA MONDIALE PILOTI F1 2022

1. Charles Leclerc (Ferrari) 45
2. Carlos Sainz (Ferrari) 33
3. Max Verstappen (Red Bull) 25
4. George Russell (Mercedes) 22
5. Lewis Hamilton (Mercedes) 16
6. Esteban Ocon (Alpine) 14
7. Sergio Perez (Red Bull) 12
8. Kevin Magnussen (Haas) 12
9. Valtteri Bottas (Alfa Romeo) 8
10. Lando Norris (McLaren) 6
11. Yuki Tsunoda (AlphaTauri) 4
11. Pierre Gasly (AlphaTauri) 4
12. Fernando Alonso (Alpine) 2
13. Guanyu Zhou (Alfa Romeo) 1



CLASSIFICA MONDIALE COSTRUTTORI F1 2022

1. Ferrari 78
2. Mercedes 38
3. Red Bull 37
4. Alpine 16
5. Haas 12
6. Alfa Romeo 9
7. AlphaTauri 8
8. McLaren 6
9. Aston Martin 0
10. Williams 0