Emergenza Ucraina: Il Comune di Mola di Bari aderisce alla raccolta fondi.

Lo ha comunicato il sindaco, Giuseppe Colonna, dopo che tanti concittadini hanno chiesto come poter aiutare le popolazioni colpite dalla guerra.

 

Sono state tante in tutto il mondo le manifestazioni di vicinanza al popolo di Volodymyr Zelenskyy, invaso da quello di Vladimir Putin.

Le ragioni di una guerra non sono mai ... "ragioni", ma in attesa che Nato, organi istituzionali europei e mondiali, Papa Francesco e chi più ne ha più ne metta, rimane il problema di tutte quelle persone che stanno soffrendo in una maniera inimmaginabile.

Mola di bari non ha fatto eccezione, sia manifestando, facendo tornare alla mente versi di John Lennon e sia chiedendo alle istituzioni locali la maniera di poter intervenire in qualche maniera per alleviare le sofferenze ucraine in questo momento drammatico.

"Che paura intorno
È la fine del mondo"
(La rappresentante di Lista)

Si ha voglia di essere veloci come Raikkonen o come un inseguimento nella serie Cobra 11 e già si immaginava una corsa che avrebbe impiegato la Caritas e tutto quel movimento di volontariato che è uno dei fiori all'occhiello del paese nel quale risiedo.

Donare un sorriso come se si fosse un clown, ma soprattutto generi di prima necessità.

Probabilmente questo accadrà, però, solo successivamente, al momento è stato chiesto di procedere in un determinato modo ed il Comune di Mola di bari ha, comunque aderito:👇

Ad oggi sono richiesti UNICAMENTE farmaci, presidi medico-chirurgici e risorse finanziarie per sostenere il lavoro che le principali organizzazioni umanitarie, e con loro migliaia di volontari, stanno già svolgendo ai confini dell’Ucraina e all'interno del Paese.

Ci è stato sconsigliato di procedere con le raccolte di beni materiali, per questo, attraverso un'azione coordinata e corresponsabile, insieme a tutti i Comuni italiani, abbiamo aderito alla campagna di raccolta fondi di CRI, Unicef e UNHCR sostenuta da Rai per il sociale. 

Si può aiutare con semplice sms o con una chiamata da rete fissa al numero 45525 per dare un contributo concreto a chi è in difficoltà. I fondi raccolti saranno destinati a fornire alle famiglie ucraine protezione, rifugi, coperte, cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene personale e supporto psicologico.

Segnalo che è inoltre attiva la campagna di raccolta fondi promossa dal Fondo di solidarietà della Caritas: Banca MPS - IT88J0103004000000005700049 - Causale: “pro-ucraini”.
Non appena ci autorizzeranno a raccogliere beni o avremo richieste specifiche, l'Amministrazione Comunale lo comunicherà.