L'Incontro del Comune di Mola di Bari con il mondo della scuola per il Giorno della Memoria 2022

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Si sarebbe voluto svolgerlo in presenza, ma la pandemia ha fatto prendere la desione per la diretta streaming

In occasione della Giornata della Memoria, ricorrenza Internazionale per ricordare le vittime dell’Olocausto nell’anniversario della liberazione di Auschwitz, il Comune di Mola di Bari ha organizzato un incontro che ha coinvolto gli studenti degli istituti scolastici molesi.

Il mondo non è mai stato come un romanzo di Camilleri o un brano dei Red hot Chili Peppers, come non è pieno di persone che si dedicano ai bambini come Save the Children.

Almeno non lo è totalmente.

La nostra nazione non è solo Rock targato Italia, come la Scozia non è sempre verde o la Russia sempre fredda e non è che il Salento sia sempre sole, mare e vento.

Con la palla ovale non si gioca solo il rugby.

Con questo cosa voglio dire?

Ci sono talmente tante sfaccettature nella vita che alcune scelte, alcuni atteggiamenti, alcune azioni che compiono gli altri ci possono lasciare sorpresi, interdetti, infastiditi.

E' la normalità delle cose.

Però non è umano quello che è accaduto durante il periodo che oggi si vuole e si deve ricordare.

C'è chi si vota a San Michele, chi si affida ad un referendum, ma la cosa più importante è agire affinchè non si possa più ripetere quello che purtroppo rappresenta una macchia indelebile sulla nostra stessa essenza come esseri umani.


Come il Presidente Sergio Mattarella nella Capitale, anche gli altri uomini delle Istituzioni di tutte le realtà locali hanno organizzato qualcosa per questa giornata speciale.

Coinvolgere gli studenti, il mondo della scuola, credo sia la strada giusta per fare in modo che questa memoria possa venire ancora tramandata ed i principi che ne scaturiscono possano essere portati avanti.

Si è trattato di...
"Un momento di riflessione utile a preservare la memoria di una delle pagine più oscure dell'umanità e ad invitare le nuove generazioni a non dimenticare e a restituire dignità e giustizia alle tante vite di donne e uomini bruscamente interrotte dalla violenza".