È Dicembre 2021 ed in Piazza a Mola spunta l'Albero di Natale.
Simbolo di rinascita?
Comincia a riempirsi quel vuoto cosmico di quella che io, devo ammetterlo, non in maniera benevola, ho sempre chiamato "il mambrone bianco" o Piazza "corazzata potëmkin" con riferimento fantozziano by Paolo Villaggio.
È iniziato il mese di Natale ed il vuoto cosmico non è solo quello dello spazio nel luogo di ritrovo dei molesi, ma anche quello che ha generato una pandemia che non è stata ancora debellata e che si ripropone nei mesi invernali, visto che parliamo di un virus che come tutti i coronavirus si comporta come un'influenza, temi che fanno paura a molti.
L'anno scorso il grande albero è rimasto da solo, viste le ordinanze natalizie, a giganteggiare in una piazza vuota, popolata solamente dai diversi trasgressori alle regole imposte.
Quest'anno non lo sarà, a prescindere dalle regole che si vorrà tentare di imporre, questo è bene dirlo subito, in modo tale che dai piani alti non si sognino di decidere l'impossibile.
Con vaccino e green pass nessuno in queste condizioni accetterà nessuna imposizione assoluto ria, io per primo, le Restrizioni eventualmente devono riguardare i non vaccinati.
È una loro scelta quella di non vaccinarsi, è bene che ne accettino le conseguenze.
Vedere dall'oggi al domani spuntare un albero così grande nel punto più in vista del paese deve essere un senso di rinascita.
L'albero simboleggia tante cose, a prescindere dal tema natalizio.
La prima cosa che viene in mente, infatti, è la definizione "Albero della vita" e qui il pensiero va a chi non se la passa benissimo.
Nonostante la parola Covid-19 sia all'ordine del giorno non è che le altre malattie siano scomparse o non è che non ci possano essere problematiche anche gravi che vadano oltre la pandemia.
Io vivo in questo momento un brutto periodo e nonostante non sia mia abitudine "attaccarsi" a periodi particolari o ad intercessioni dall'alto alle quali non credo, è chiaro che vann bene tutti i riferimenti a San Rocco & company o allo stesso San Nicola che sta per essere festeggiato.
Del resto, parlando di San Nicola è il Santo che è diventato nell'immaginario collettivo (anche se molti non lo sanno) Babbo Natale.
Insomma in un periodo nel quale
"sole, cuore, amore'
(Valeria Rossi)
Sono le parole d'ordine, ognuno ha le sue vicissitudini da mettere in evidenza.
Io continuo a dire che se non si controlla il green pass, ne andrà dell'intero Pil, ma sembra una dichiarazione asettica e come tale viene recepita.
Se l' albero in piazza ha un significato è bene fare in modo che tutto possa tornare a quella normalità che troppo spesso abbiamo dato per scontata e che adesso ci manca a 360°.
Ben venga l'albero, ben venga ogni simbolo al quale "attaccarsi".
Ben venga quella routine della vita che ci manca ed alla quale paradossalmente oggi ambiamo.
Se c'è qualcuno che rischia la vita è bene "attaccarsi" a qualsiasi cosa, io, ottimista di natura, ogni tanto vacillo, ma è normale.
Chiaramente, però, se voi lo chiamate "Albero di Natale" ed io "Albero della vita", non pensate sia la stessa cosa?
Se festeggia la nascita di Cristo che avviene simbolicamente ogni anno, non può significare rinascita per chi rischia la vita?
Io non sarò la persona più religiosa di questo mondo, ma credo che questo sia il significato di ogni cosa che sia considerata simbolo.
È così.....
Non c'è altra spiegazione....
Continuiamo.....
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