Di Rutigliano in Consiglio: "SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE PER I GIOVANI. RIMUOVERE GLI INTOPPI E LE RELATIVE CAUSE."
“perché altri comuni hanno aderito e già posto in essere progetti per i giovani inserendoli nel Sevizio Civile Universale mentre il nostro comune non è presente fra questi?"
Non sarà una missione alla San Francesco, ma per certi versi può essere fondamentale sia per chi si cimenta che per i destinatari delle varie iniziative.
Il Servizio civile universale, infatti, rappresenta una importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.
Il Servizio civile universale, infatti, rappresenta una importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.
Magari non sarà come suonare i Red hot chili peppers, o andare su Radio Capital, ma, per esempio, suonare i Radicanto, potrebbe essere già più inerente agli obiettivi.
Il servizio civile universale punta ad accogliere le richieste di partecipazione da parte dei giovani che, per scelta volontaria, intendono fare un’esperienza di grande valore formativo e civile, in grado anche di dare loro competenze utili per l’immissione nel mondo del lavoro.
Alcuni settori di intervento nei quali gli Enti propongono i progetti che vedono impegnati gli operatori volontari sono:
assistenza, protezione civile, patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, patrimonio storico, artistico e culturale, educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, dello sport, del turismo sostenibile e sociale.
A parlare di tutto ciò in Consiglio comunale è stato il consigliere comunale Giangrazio Di Rutigliano durante la seduta dedicata alle interrogazioni chiedendo “perché altri comuni hanno aderito e già posto in essere progetti per i giovani inserendoli nel Sevizio Civile Universale mentre il nostro comune non è presente fra questi?
assistenza, protezione civile, patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, patrimonio storico, artistico e culturale, educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, dello sport, del turismo sostenibile e sociale.
A parlare di tutto ciò in Consiglio comunale è stato il consigliere comunale Giangrazio Di Rutigliano durante la seduta dedicata alle interrogazioni chiedendo “perché altri comuni hanno aderito e già posto in essere progetti per i giovani inserendoli nel Sevizio Civile Universale mentre il nostro comune non è presente fra questi?
Vi siete chiesti perché il comune di Noicattaro benché faccia parte dello stesso nostro “ambito di zona sociale” per il progetto di Servizio Civile ha preferito condividere ed avviare questo percorso con un altro comune invece di condividere con noi visto che già condividiamo altri servizi sociali?”
Il Sindaco Colonna e l’assessore Dituri hanno riferito che per il Servizio Civile è in atto un colloquio con il comune di Rutigliano per condividere un progetto comune e che la non partecipazione di Mola in questa fase è dovuta ad intoppi.
Il consigliere Giangrazio Di Rutigliano ha invitato ad eliminare gli intoppi affinché si possa partecipare a questa opportunità, il Servizio civile Universale per i giovani, anche se tardivamente rispetto ad altri comuni e soprattutto a rimuovere le cause che producono gli intoppi.
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