La "Street Art" ai tempi di Stop Martucci....

Si sta cercando in tutti i modi di far arrivare il messaggio: ai ragazzi, agli adulti, ai nostri nonni.

Prendiamo in prestito una definizione altisonante e che possa apparire in un primo momento contraddittoria con quello che si sta cercando di fare.

Chiamiamola "Street Art", quindi, ma solo per attirare e per lottare contro la riapertura della Discarica Martucci.

La street art o arte di strada è una particolare forma di espressione dell’arte moderna che si manifesta esclusivamente nei luoghi pubblici, (spesso senza alcuna autorizzazione), utilizzando tecniche più disparate tra cui: bombolette spray, stencil, colori acrilici con pennelli ecc.

Alcuni si staranno chiedendo:

Che razza di ambientalisti sono questi qui che imbrattano muri e strade?

Beh, effettivamente è una definizione impropria quella che ho usato nel titolo.

Serve soprattutto per attirare l'attenzione.

La parte ambientalista è totale e nessuno sta cercando di imbrattare in maniera permanente tutto quello che è stato coperto dal messaggio.

Tutte le scritte, infatti, sono fatte con una pittura completamente naturale a base di yogurt, gesso e cellulosa. 

Andranno via in 15 giorni. 

Non lasceranno alcuna traccia sul nostro territorio al contrario di una discarica che invece da ormai 45 anni sta lasciando tracce indelebili.

Bisogna fermare questo scempio, bisogna veicolare il messaggio presso tutti coloro che non usano internet e che non sono informati al 100%.

Ecco la scelta di tappezzare l'intero territorio e farlo nei modi più disparati.

Associazioni, Comitati, Istituzioni, tutti in un'unica direzione per convincere il Governatore Michele Emiliano e la Regione Puglia a ritornare indietro ... sui loro passi e su quella sciagurata idea di riaprire una discarica che ci ha già avvelenati per troppo tempo.

Soprattutto è importante firmare la seguente: 👇

• Petizione al Consiglio Regionale della Regione Puglia. Ecco il Testo. 👈

L'arma attraverso la quale vincere le resistenze regionali deve essere la compattezza e soprattutto saranno i numeri che dovranno essere convincenti.

Punti di raccolta saranno comunicati al più presto, non ci sarà solo il gazebo del sabato o della domenica.

Anche se bisogna dire che i primi risultati si cominciano a vedere ed a registrare.

In un solo weekend la petizione ha raccolto più di 500 firme, bisogna continuare, si stanno, come detto,  organizzando ulteriori punti di raccolta da utilizzare durante la settimana. 

Si sta cercando di organizzare  manifestazioni di massa.

Si sta cercando di evitare l'ennesima ingiustizia verso un territorio ed i suoi cittadini.

Seguite pure questo spazio, ma soprattutto le pagine Stop Martucci e quella dell'Associazione "Chiudiamo la Discarica Martucci.

Ne vedremo ancora delle .... (speriamo) .... belle....