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Il primo romanzo di Mancio M. Ruggiero

Gp del Qatar: Hamilton si avvicina a Verstappen in classifica. Male le Ferrari.


Il britannico vince ancora ed insidia la leadership dell'olandese. 
Rosse da dimenticare. 




Il Gran Premio di Doha in Qatar rappresenta una grande prova di forza da parte di Lewis Hamilton, su Mercedes. 

Il campione del mondo in carica, infatti, ha vinto la gara precedendo il rivale Max Verstappen, su Red Bull. 

Ora l'olandese in classifica precede Lewis di soli 8 punti: a due gare dalla fine il mondiale piloti è più che mai aperto.

A sorpresa terzo si piazza Fernando Alonso, su Alpine, il quale non saliva sul podio dal 2014. 

Dire disastro Ferrari è d'obbligo, visto che sia Carlos Sainz che Charles Leclerc sono stati doppiati. 

Toto Wolff ad inizio weekend aveva un diavolo per capello, ma dopo la gara era visibilmente soddisfatto. 
Il team principale della Ferrari Binotto, invece è rimasto scuro in volto per tutta la spedizione. 

La gara di testa è stata appassionante con la bella rimonta di Verstappen che è partito dalle settima posizione a causa della penalità di 5 posizioni rimediata nelle qualifiche. 
Sforzo che non è bastato,visto che Hamilton è scattato in testa e ci è rimasto per 57 giri.

Il podio di Fernando Alonso con l'Alpine è arrivato dopo 7 anni di digiuno. 
Dietro l'asturiano è arrivato Sergio Perez, quarto con l'altra Red Bull. 
Valtteri Bottas, anche lui penalizzato di 3 posizioni alla partenza, si è dovuto ritirare con l'altra Mercedes. 
Quinto Esteban Ocon, alla guida dell''altra Alpine, seguito da Lance Stroll su Aston Martin, sesto. 
Delle Ferrari abbiamo già accennato con Carlos Sainz settimo e Charles Leclerc ottavo che pagano una macchina che non riesce a valere quelle che la precedono, ma che pagano anche le qualifiche disastrose. 
Nella top ten ci sono anche Lando Norris, su McLaren, e Sebastian Vettel su Aston Martin.
Le Alfa Romeo si sono piazzare 14^ e 15^ con Kimi Raikkonen ed Antonio Giovinazzi. 

Questo il completo 
Ordine di arrivo:

1. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes in 1h24'28"471

2. Max Verstappen (Ned) Red Bull +25"743

3. Fernando Alonso (Esp) Alpine +59"457

4. Sergio Perez (Mex) Red Bull +1'02"306

5. Esteban Ocon (Fra) Alpine +1'20"570

6. Lance Stroll (Can) Aston Martin +1'21"274

7. Carlos Sainz (Esp) Ferrari +1'21"911

8. Charles Leclerc (Mon) Ferrari +1'23"126

9. Lando Norris (Gbr) McLaren + 1 GIRO

10. Sebastian Vettel (Ger) Aston Martin + 1 GIRO

11. Pierre Gasly (Fra) AlphaTauri + 1 GIRO

12. Daniel Ricciardo (Aus) McLaren + 1 GIRO

13. Yuki Tsunoda (Jpn) AlphaTauri + 1 GIRO

14. Kimi Raikkonen (Fin) Alfa Romeo +1 GIRO

15. Antonio Giovinazzi (Ita) Alfa Romeo +1 GIRO

16. Mick Schumacher (Ger) Haas + 1 GIRO

17. George Russell (Gbr) Williams + 2 GIRI

18. Nikita Mazepin (Rus) Haas + 2 GIRI.

Ritirati Valtteri Bottas (Fin) Mercedes Nicholas Latifi (Can) Williams.

Giro più veloce: (57°) Max Verstappen (Red Bull) in 1'23"196 alla media di 232.799 km/h.

Classifica Costruttori 
PosTeamPunti
1Mercedes546.5
2Red Bull541.5
3Ferrari297.5
4McLaren258
5Alpine137
6Alphatauri112
7Aston Martin77
8Williams23
9Alfa Romeo Racing11
10Haas0





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