3 Novembre alle ore 18:30, presso la Sala Consiliare del Municipio di Mola, Riunione del Comitato “STOP MARTUCCI”
Nasce ufficialmente il primo atto del Comitato Spontaneo.
Manca pochissimo tempo all'appuntamento, nel momento che sto scrivendo, per riportare il massaggio che il Comitato "Stop Martucci" sta portando all'attenzione dei cittadini.
Il nuovo soggetto che si affianca ad anni di lotta dell'Associazione Chiudiamo la Discarica Martucci, oggi prenderà importanti decisioni per agire e coadiuvarsi con tutte le forze che dovranno essere messe in campo, per cercare di ribaltare quello che ai piani alti sembra sia stato già deciso.
Chiaramente non bisognerà trascendere, ma neanche recarsi con un fiordaliso in mano.
Non bisognerà rimanere nascosti come il Gobbo di Notre Dame, ma bisognerà esporsi e rappresentare una popolazione intera.
MERCOLEDI 3 Novembre 2021, infatti, alle ore 18:30, presso la Sala Consiliare del Municipio di Mola, è prevista la prima riunione del Comitato “STOP MARTUCCI” per decidere le modalità di presenza a Bari, lunedì 8 novembre a sostegno dei Sindaci di Mola e Conversano che parteciperanno ad un incontro con la Commissione Regionale Ambientale!Partecipiamo tutti con convinzione e portiamo amici e familiari per allargare rapidamente le presenze!
Non parliamo di pil o di solite cose, ma della nostra salute.
Diffondiamo questo messaggio su tutte le bacheche personali e sui gruppi molesi Facebook, anche con whatsapp e altri sistemi di messaggistica istantanea:👇🏻
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Cittadine e cittadini,
da oltre 45 anni la discarica Martucci produce effetti nefasti sul nostro territorio e a distanza di tanti anni non ci siamo liberati da quel bubbone.
Infatti, di recente la Giunta Regionale ha adottato il Piano Regionale dei Rifiuti che il Consiglio Regionale sarà chiamato ad approvare il prossimo 8 dicembre.
Tale Piano prevede, ancora una volta, l’utilizzo del sito di contrada Martucci. In particolare, per il ripristino delle due vasche già sequestrate dalla Magistratura.
La riapertura di queste vasche equivale alla ripresa di un’attività di vera e propria discarica con l’arrivo dai 41 Comuni dell’Area Metropolitana di giganteschi volumi di rifiuti indifferenziati.
In sostanza, in breve tempo le due vasche (di cui una è già piena per metà) risulteranno esaurite, rendendo necessaria l’escavazione di altre.
Con questa logica Martucci non chiuderà MAI e, anzi, saranno necessari sempre nuovi “buchi” da riempire!
In ogni caso, i lotti esauriti della mega-discarica continuano a produrre percolato, non essendo mai state avviate le attività di bonifica e messa in sicurezza.
In merito, l’ARPA Puglia ha stimato in 20.000 metri cubi (pari a 20 milioni di litri) il percolato prodotto nell’arco di sette anni (dal 2012 al 2019) e mai estratto. Nel frattempo, trascorsi altri due anni, le quantità sono aumentate, raggiungendo con alta probabilità, la falda acquifera, con immensi danni all’ambiente e alla salute.
A tal proposito, preoccupa moltissimo la presenza di un numero abnorme di codici 048 (assegnato per patologie tumorali) tra i residenti a Mola, classificandosi il nostro comune addirittura quarto su base regionale, dopo Taranto, Bari e Statte (TA).
Pertanto, si rende indispensabile e urgente avviare una mobilitazione popolare a supporto dei Sindaci di Mola e Conversano che lunedì 8 novembre incontreranno la Commissione Regionale Ambiente.
Per tutti questi motivi chiediamo ad ogni cittadino molese di partecipare al Comitato cittadino “STOP MARTUCCI”, per le azioni di lotta pacifiche al fine di ottenere la cancellazione di Martucci dal Piano Regionale, la cessazione di ogni attività di trattamento rifiuti nel sito, la messa in sicurezza e la bonifica dell’intera area.
Nessuna mediazione deve essere concessa ai politici regionali! E’ in gioco la nostra salute e quella delle future generazioni! Martucci deve tornare alla Madre Terra!
Comitato cittadino “STOP MARTUCCI”
Cittadine e cittadini,
da oltre 45 anni la discarica Martucci produce effetti nefasti sul nostro territorio e a distanza di tanti anni non ci siamo liberati da quel bubbone.
Infatti, di recente la Giunta Regionale ha adottato il Piano Regionale dei Rifiuti che il Consiglio Regionale sarà chiamato ad approvare il prossimo 8 dicembre.
Tale Piano prevede, ancora una volta, l’utilizzo del sito di contrada Martucci. In particolare, per il ripristino delle due vasche già sequestrate dalla Magistratura.
La riapertura di queste vasche equivale alla ripresa di un’attività di vera e propria discarica con l’arrivo dai 41 Comuni dell’Area Metropolitana di giganteschi volumi di rifiuti indifferenziati.
In sostanza, in breve tempo le due vasche (di cui una è già piena per metà) risulteranno esaurite, rendendo necessaria l’escavazione di altre.
Con questa logica Martucci non chiuderà MAI e, anzi, saranno necessari sempre nuovi “buchi” da riempire!
In ogni caso, i lotti esauriti della mega-discarica continuano a produrre percolato, non essendo mai state avviate le attività di bonifica e messa in sicurezza.
In merito, l’ARPA Puglia ha stimato in 20.000 metri cubi (pari a 20 milioni di litri) il percolato prodotto nell’arco di sette anni (dal 2012 al 2019) e mai estratto. Nel frattempo, trascorsi altri due anni, le quantità sono aumentate, raggiungendo con alta probabilità, la falda acquifera, con immensi danni all’ambiente e alla salute.
A tal proposito, preoccupa moltissimo la presenza di un numero abnorme di codici 048 (assegnato per patologie tumorali) tra i residenti a Mola, classificandosi il nostro comune addirittura quarto su base regionale, dopo Taranto, Bari e Statte (TA).
Pertanto, si rende indispensabile e urgente avviare una mobilitazione popolare a supporto dei Sindaci di Mola e Conversano che lunedì 8 novembre incontreranno la Commissione Regionale Ambiente.
Per tutti questi motivi chiediamo ad ogni cittadino molese di partecipare al Comitato cittadino “STOP MARTUCCI”, per le azioni di lotta pacifiche al fine di ottenere la cancellazione di Martucci dal Piano Regionale, la cessazione di ogni attività di trattamento rifiuti nel sito, la messa in sicurezza e la bonifica dell’intera area.
Nessuna mediazione deve essere concessa ai politici regionali! E’ in gioco la nostra salute e quella delle future generazioni! Martucci deve tornare alla Madre Terra!
Comitato cittadino “STOP MARTUCCI”
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