Spazio, Ultima Frontiera: 13 Ottobre 2021 Ed il Capitano Kirk volò veramente nello Spazio.
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Dalla finzione alla realtà.
Tutti vorremmo esaudire i nostri desideri. Tutti vorremmo che l'esistenza possa essere quella che riteniamo ideale.
Ci serviamo di icone, di libri, racconti, dei personaggi che ci hanno particolarmente colpiti o nei quali ci siamo immedesimati.
Eterni Peter Pan o Piccoli Principi, talvolta veniamo considerati anche un po' fessacchiotti, ma chi non desidera possedere la Delorean di Ritorno al Futuro?
Eppure siam passati da ascoltare David Bowie che, nei panni di Ziggy Stardust, veniva da Marte a pensare veramente di poter andare sul pianeta rosso.
Ascoltiamo Caparezza che dice di venire dalla luna, ma in fondo sappiamo che da esseri umani ci siamo già stati e con la fantasia, ancora prima, sulla Base Lunare Alpha.
Si, quella di Spazio 1999 il telefilm che mi incuriosí e che mi aprì le porte al percorso che mi avrebbe fatto diventare fan di Star Trek.
Finzione che si mischia alla realtà, desideri che non sempre rimangono nel cassetto o che diventano... Fattibili.
Certo, non per tutti, ma chi lo sa, prima o poi potrebbe essere tutto alla nostra portata.
L'attore William Shatner, noto a tutti specialmente come il Capitano Kirk di "Star Trek", ha, l'altro giorno, coronato un sogno, suo e di tuti i fan della serie e dei film della famosa saga di fantascienza.
Ha potuto, infatti, volare veramente nello spazio grazie all'aiuto di Jeff Bezos e del suo progetto di turismo spaziale.
È accaduto il 13 Ottobre 2021 e ci piace immaginare che alla partenza abbia potuto pensare la famosa frase:
"Spazio, ultima frontiera. Eccovi i viaggi dell'astronave Enterprise durante la sua missione quinquennale. Diretta all'esplorazione di nuovi mondi. Alla ricerca di altre forma di vita e di civiltà. Fino ad arrivare dove nessun uomo è mai giunto prima."
È con queste parole pronunciate dal capitano Kirk, entrate nella leggenda, che nel 1966 inizia la grande epopea di Star Trek, destinata a influenzare tutta la fantascienza successiva.
Protagonista della prima serie del franchise e dei sette film derivati, Shatner è stato l’iconico volto del capitano Kirk, il comandante spaziale per eccellenza.
Ad oltre mezzo secolo di distanza, con il suo viaggio spaziale William Shatner segna anche una nuova puntata per la saga fantascientifica che a questo punto si sveste di quell'aurea di "mission impossibile" che per tanti anni l'ha accompagnata.
Anche Samantha Cristoforetti,del resto, ha voluto omaggiare la serie indossando un’uniforme della Flotta stellare a bordo della Iss durante una delle sue missioni.
Non è da scartare l' idea che anche i sogni più irrealizzabili possano prima o poi realizzarsi.
Non c'entra l'ONU, non c'entra la Nasa, ovviamente non c'è la Federazione Unità dei Pianeti, é qualcosa di diverso, ma l'umanità si sta avvicinando ad un altro traguardo importante.
“Come un colpo improvviso mentre si dorme ed eccoci a guardare nell’oscurità”.
Così parlò James T. Kirk di ritorno dal suo viaggio spaziale.... Ehm... Cioè William Shatner.... È difficile dividere le due cose, specialmente dopo aver visto le immagini reali.
L’attore, al momento la persona più anziana ad andare nello spazio, segna un ulteriore primato nella conquista umana dello spazio, il passaggio dalla fantascienza alla realtà.
Il 90enne si è unito ad altri tre compagni di viaggio nel secondo volo per passeggeri della New Origin, con la stessa capsula e razzo che Bezos ha usato per il suo lancio tre mesi fa.
Vedere il blu del cielo diventare oscurità è stato "così toccante", ha raccontato Shatner e noi che siamo rimasti sulla terra abbiamo la sensazione di aver delegato al nostro supereroe preferito (ora più che mai) le emozioni che vorremmo provare.
Il veicolo riutilizzabile New Shepard, partito dalla base della Blue Origin vicino a Von Hornin Texas, ha impiegato circa due minuti per salire fino a 75 chilometri di quota, dove è avvenuto il distacco del razzo dalla capsula con l'equipaggio, che ha continuato separatamente la ascesa fino a superare la linea di Karman che, a 100 chilometri di quota, segna convenzionalmente il confine tra l'atmosfera terrestre e lo spazio.
Il razzo è rientrato a terra dopo 5 minuti, a pochi chilometri di distanza dalla base di lancio.
La capsula, completamente automatizzata, ha raggiunto invece l'altezza massima di 106 chilometri dopo sette minuti dal lancio e per tre-quattro minuti ha permesso ai passeggeri di sperimentare le condizioni di microgravità ammirando lo spettacolo della Terra dalle grandi finestre panoramiche.
Successivamente la capsula New Shepard è atterrata come da programma nel deserto texano, completando così con successo il suo secondo volo orbitale e portando oltre il confine dell'atmosfera l'attore William Shatner, Chris Boshuizen, fondatore di una società per lo studio della Terra, il microbiologo Glen de Vries e la dirigente di Blue Origin Audrey Powers.
"Tutti nel mondo devono farlo, tutti devono vederlo".
Sono state queste le prime parole di un William Shatner, visibilmente emozionato che ha definito la sua esperienza "incredibile".
Beh... Io lo farei anche, ma al momento, un viaggio del genere è troppo costoso.
Magari un giorno....
Magari per.....
"arrivare dove nessun uomo è mai giunto prima."
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