Mola, il Sindaco azzera la Giunta: Cosa succederà adesso?
Il primo cittadino molese Giuseppe Colonna ha emesso il decreto:“Revoca nomine degli Assessori comunali. Azzeramento Giunta comunale”.
Non è un fulmine a ciel sereno e chi segue un po' la politica locale lo sapeva bene.Arriviamo ad una situazione che era paventata da così tanto tempo che era diventata quasi una barzelletta, ma alla fine sembra che i nodi siano arrivati al pettine.
"Stenditi qui accanto a me
ti ho lasciato un posto libero"
(Offbraw)
La notizia si è diffusa nella serata di ieri, a decisione già presa e da più parti, anche le più attendibili mi sono giunte conferme.
Sapevo, quindi che durante la mattinata del 7 Agosto 2021 la notizia sarebbe stata di dominio pubblico.
Momento di "gloria", quindi per il consigliere Marco Ungaro o di chi per lui.... che chiedeva questa soluzione da mesi minacciando di lasciare la maggioranza.
Il voto in Consiglio comunale è un'arma di inestimabile valore e sia il soggetto in questione che chi lo "ispira" è riuscito nell'intento di farsi ascoltare.
È bastato "giocarsi il consiglio comunale" , come si faceva per la scuola, per produrre uno stato di crisi, sempre sminuito dai diretti interessati, ma a conti fatti, reale e pericoloso.
Chiaramente ci voleva un'occasione irripetibile.
Far mancare il voto decisivo in materia di bilancio, può equivalere a staccare il respiratore ad un paziente che viene tenuto in vita dalle macchine.
A prescindere dall'intervento di diffida da parte del Prefetto, si è ritenuto doveroso cercare di risolvere una situazione che cominciava ad essere irreversibile.
Sarà anche vero che moladibari.info è solamente un canale a carattere culturale e che l'informazione vera e propria può apparire talvolta come faziosa, ma il fatto che più che alla frutta, alle mele, per esempio, vengono accostati tanti altri vegetali, possiamo dire che c'è la volontà di far apparire l'attuale amministrazione come una "Macedonia".
Quanto ci sia di vero, poi, è difficile dimostrarlo per le dinamiche politiche e per le decisioni, di facciata e non che si prenderanno da adesso in poi.
La trattativa, raccontata, con Ungaro, mi sembra qualcosa di aleatorio, ma sicuramente ci sarà stato qualcosa per smuovere il primo cittadino, oltre al fatto che la situazione si sia fatta effettivamente grave.
Giuseppe Colonna ha, quindi, ceduto, chiedendo ed ottenendo l’azzeramento della Giunta.
La trattativa, raccontata, con Ungaro, mi sembra qualcosa di aleatorio, ma sicuramente ci sarà stato qualcosa per smuovere il primo cittadino, oltre al fatto che la situazione si sia fatta effettivamente grave.
Giuseppe Colonna ha, quindi, ceduto, chiedendo ed ottenendo l’azzeramento della Giunta.
Il problema serio adesso è come gestire la situazione e quali assessori nominare.
Se Maurizio Arrivabene è occupato in ambito sportivo ad alti livelli e non è nemmeno papabile per una battuta, diventa difficile dare una continuità politica senza rischiare di rendere clamorose eventuali nomine di facciata.
Per esempio, a prescindere da come la si voglia pensare e dalle antipatie o simpatie personali, non vi sembra impossibile rinunciare a Nico Berlen?
Siccome ha "tutto in mano nel suo settore" ed ha la scusa che tutto è partito e che deve solo andare avanti e concludersi nei tempi che diventano lunghi solamente per lungaggini burocratiche e per iter prestabiliti, non pensate che debba continuare il lavoro iniziato?
Del resto, si correrebbe il rischio di fornire una eventuale scusa che è in voga da quando era sindaco.
Ovvero: É tutto pronto, sta per realizzarsi, ma se "cambiate bandiera" o comunque bloccate il lavoro, è ovvio che non si arrivi mai a nessuna conclusione.
(cosa che in realtà è pure vera)
Diverso il discorso per Giovanni Vincesilao che potrebbe pagare nell'immaginario collettivo le questioni di bilancio, a prescindere che siano state giustamente contestate o usate come strumento politico.
Diverso il discorso per Giovanni Vincesilao che potrebbe pagare nell'immaginario collettivo le questioni di bilancio, a prescindere che siano state giustamente contestate o usate come strumento politico.
Stessa posizione per Leo Losito che paga, per la cittadinanza, a quanto raccolto da diverse testimonianze, a prescindere dal suo operato amministrativo, un atteggiamento che sembra, comunque, troppo altezzoso e soprattutto le famose questioni di incompatibilità col ruolo e le diatribe ancora più "gossip" avute con Elisa Sciannameo ex consigliere della Maggioranza.
A dire la verità non c'è nulla da dire, per la stragrande maggioranza della popolazione su assessori come Lea Vergatti o Graziana Loiotine che hanno portato avanti un lavoro anche tangibile attraverso politiche di welfare e l'organizzazione di diversi eventi sul territorio.
Un appunto può avvenire da associazioni che ritengono di non essere prese in considerazione perché non abbastanza vicine all'Amministrazione, ma questo va già da catalogare nell'aimé percorso naturale delle cose.
Gli altri assessori, tipo il vicesindaco Vito Orlando, non sono mai stati chiamati in causa da chi ha sempre contestato l'amministrazione.
Non so se sia una cosa positiva o negativa, ma tant'è.
Adesso si apre un capitolo nuovo dove ci sarà bisogno di rimettere Berlen al suo posto (o chi per lui) e fare in modo che la nomina di altri assessori non sembri eccessivamente di facciata, anche perché altrimenti non passerebbero i mal di pancia del Consigliere Ungaro (o anche qui... Chi per lui).
Quindi adesso si dovranno nominare nuovi assessori prima che arrivi dall'alto la richiesta di riapprovazione della variazione di bilancio bocciata in Consiglio Comunale.
La figura di un Commissario ad acta è dietro l'angolo ed il rischio di quello Prefettizio non è scongiurato se non si rimettono le cose a posto.
Le iene le possiamo considerare come animali, come protagonisti di un programma televisivo o come le persone che tramano alle spalle di altri.
Di solito, possiamo anche giustificare alcuni tipi di atteggiamento, anche se non rientrano nei nostri ideali, ma fondamentalmente quando accadono simili situazioni io suggerire soprattutto un esame di coscienza per tutte le parti in causa.
Al momento, alle nostre latitudini, la situazione politica è questa.....
Da tutto ciò dipende la direzione che la nostra città prenderà nel futuro prossimo.
Io spero sempre per il meglio....
Poi dipende se il meglio per me corrisponde al meglio per gli altri.....
Ma questo è un altro argomento.
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