Formule

C'è chi ne una per tutto

Prendo in prestito da una frase proiettata che si adegua ad ogni giornata. 

Numeri e lettere con segni vari a fare da unione come se bastasse per comunione. 

Prendo in prestito da uno spicchio di vita che per me non sarà mai finita. 

Giovani donne si divertono in una hit anni Ottanta. 

Giovani uomini sfrecciano con vespe truccate anni '50.

Che sia il mio paese o Cellamare o Brindisi, poco importa se la Consoli ne canti le storie con enfasi. 

Dai Bon Jovi ai Blackinsane non importa neanche chi sei. 

Spaccio una frase per numeri e lettere per cercare di riflettere. 

Bologna, Valenzano, Barletta, Bitonto e Bitetto, ognuno in ogni luogo ha sogni nel cassetto. 

Beati gli sciocchi, a volte, che non sanno la differenza tra Bit e beat. 

Non serve nemmeno avere identità nel mondo della mediocrità. 

"Peccate" le persone che si sentono grandi e che credono di portare la croce del mondo. 

Se poi non ti dimostri mai stanco, non vuol dire che non sei mai affranto. 

Scorre un brano di Beppe Delre, l'ho ascoltato l'altro giorno, sembrava Australia ed era dietro casa. 

Ho sentito troppi silenzi e troppo astio nel luogo che dovrebbe essere la tana ideale, il porto nel mare. 

Ecco... Vorrei condividere, ma non con un click. 

Vorrei sorridere sempre e non dovermi frenare.... 

Formule matematiche che dimostrano teorie e che si realizzano nella realtà se son giuste. 

A me basterebbe spacciarne una, ma racchiudere in me stesso la vera essenza. 

Il ritorno dovrebbe essere sempre una gioia, come l'inizio di un nuovo giorno o un pranzo o tutte le occasioni di convivialità. 

Ma dovrebbe di tanto in tanto anche essere una cosa intima.... 

A che ora hanno detto gli Audio 2?.....

L'orario non è neanche importante, direi

Ok 👍 ma "te tu ci sei"