Mola: Il pessimo stato del paese e le domande del giovane Daugenti
L'attivista, dopo qualche tempo, torna a scrivere, chiedendo pubblicazione su questo spazio libero, perché lo stato in cui versa il Paese mortifica ogni cittadino molese.
Faccio prima una mia premessa:
Ci sono situazioni evidenti che lasciano un po' di perplessità e che stridono con quello che dovrebbe essere lo stato di un paese.
Avete presente come appare la location di un concerto dopo che l'evento è terminato? Litfiba, Ligabue, Guns N' Roses, Gianluca Grignani, Caparezza, Bluvertigo, Zucchero, U2, ecc... non fa nessuna differenza il tipo di artista, ma l'immondizzaio che si lascia dietro.
Bene, a Mola di Bari si comincia ad avere la stessa percezione nel quotidiano e senza che almeno ci sia stato un concerto prima.
Siamo portati a credere che nel resto del territorio italiano o, che ne so, Macedonia, Irlanda, Austria, Ungheria, ecc...
questo non accada, ma se anche così fosse, non sarebbe una valida scusante.
Nessuno pretende che in un attimo si arrivi ad essere una specie di world smile foundation, nella quale tutto va bene e nessuno si lamenta, ma....
(Edgar Lee Masters)
Probabilmente avrà pensato qualcosa del genere Fabio Daugenti quando ha deciso di affidare a Manciolandia le sue riflessioni.
Purtroppo ci compattiamo quando accadono vicende come quella del piccolo Ethan a pochi passi da noi, ma ci perdiamo dietro quelle cose che dovrebbero essere ovvie, ma purtroppo continuano a non esserlo.
Non c'è bisogno di essere Einstein per capire che qualcosa non va.
Il giovane attivista fa un analisi della situazione e pone alcuni interrogativi, cercando di trarre qualche conclusione.
È tutto qui, di seguito:👇🏻
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Non vi è chi percorrendo le strade e i luoghi pubblici in questo paese, non si accorga delle condizioni in cui versa il verde pubblico con particolare riferimento alla Piazza xx Settembre e Piazza degli Eroi, dove il "verde" è diventato marrone.
Un capitolo a parte meriterebbe la gestione della pulizia di un paese che solo a parole vuole promuoversi come paese turistico, ma io vorrei sapere a chi, viste le condizioni attuali in cui versa il Paese, verrebbe voglia di passare le vacanze??
Da qualche tempo ormai mi capita di parlare con cittadini preoccupati e osservatori di ciò che accade qui a Mola e mi hanno posto delle domande che io adesso pongo ai diretti interessati:
1 oggi il lavaggio dei cassonetti viene effettuato? Mi dicono di no assolutamente
2 prima pare la pulizia delle spiaggie venisse effettuata già dalla fine di Marzo, invece con la nuova ditta quando sarebbe iniziata??
3 la raccolta dell'umido con il giorno aggiuntivo d'estate avveniva fino a metà Settembre, mentre con il nuovo appalto quando termina ciò??
4 voci di popolo mi hanno detto che nel precedente appalto durante le ore mattutine si eseguiva la pulizia delle piazze e delle vie principali del paese con la spazzatrice, adesso quando avviene e se avviene questo servizio??
5 la raccolta dei rifiuti nelle attività commerciali, prima veniva effettuata nelle ore notturne per evitare la permanenza di buste maleodoranti davanti alle stesse attività per tutta la giornata, invece attualmente pare che anche di mattina c'è il rischio assolutamente imbarazzante che i rifiuti non vengano ritirati il giorno stesso!
6 Prima mi dicono che il ritiro degli ingombranti era effettuato spesso durante la settimana e che invece ora non è assolutamente così.
La nota dolente in tutto questo e che riguarda il servizio dei giorni nostri è l'evidente riduzione del personale, che obiettivamente determina e sta determinando un pessimo servizio e varie Zone che mi risulta non essere nemmeno coperte da operatori ecologici, questo è a dir poco inaccettabile dati i costi elevatissimi della nostra tassa rifiuti!
Ancora una volta è evidente come questa amministrazione, Sindaco in testa,che oggi mantiene anche la delega all'ambiente, debba farsi carico doppiamente degli esiti indecorosi in cui l'intera città è costretta a vivere.
Stante così le cose,credo che il Sindaco debba trarne le conseguenze dopo una doverosa presa d'atto del fallimento totale della sua amministrazione.
Così, il rimanere collegato alla realtà attraverso la visione distorta che cerca di propagandare sui social, contribuirà soltanto ad aumentare il malcontento nei cittadini che meritano senz'altro un paese curato e amato e non usato come trampolino per carriere politiche!
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