Tutta Italia zona bianca dal 28 Giugno 2021; via le mascherine all'aperto.

Passa allo stesso colore delle altre Regioni anche la Val d'Aosta che era rimasta l'ultima gialla.

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova ordinanza che dispone il passaggio della Regione Valle d'Aosta in zona bianca.

"Con l’ordinanza, tutta l’Italia sarà in zona bianca a partire da lunedì. E' un risultato incoraggiante, ma servono ancora cautela e prudenza, soprattutto alla luce delle nuove varianti. La battaglia non è ancora vinta".

La decisione è stata presa sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia del 25 giugno e va verso quel processo di normalità che tutti si auspicano in Turchia, Slovacchia, Polonia, Macedonia, Ungheria, Svizzera, Scozia, Galles, Finlandia, Ucraina, Austria ed in tutti i luoghi possibili ed immaginabili.

per quanto riguarda la nostra nazione, ormai da parecchio tempo parliamo di dati buonissimi, ma dobbiamo tener presente che sono oltre 2,7 milioni gli over 60 non ancora vaccinati, secondo quanto emerge dall'ultimo rapporto settimanale della struttura del commissario straordinario per l'emergenza Covid-19. 

Sono 354mila gli over 80 "in attesa di prima dose o della dose unica", sono 813mila nella fascia 70-79, e 1,5 mln nella fascia 60-69: in totale circa 2,7 mln ancora non immunizzati.

Insomma non possiamo ancora festeggiare una situazione che sarebbe simile ad un concerto degli Eagles senza Glenn Frey, se vogliamo raccontarlo in musica o una "Giornata mondiale del Sorriso", senza citare alle nostre latitudini Gianni Ciardo, se vogliamo fare altri esempi.

Come fossimo "Al volante di una Ford" come suggeriva una canzone di un pò di tempo fa che non tutti ricordano, per trasformare il periodo che stiamo vivendo.... da 10, dobbiamo riacquisire quella spensieratezza che non accenna a tornare in maniera totalitaria, anche perchè il problema Covid non è ancora risolto del tutto.

Il direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza ha messo in evidenza che:

"Per quanto riguarda la circolazione delle varianti il ministero e le Regioni stanno alzando il livello di guardia, soprattutto a causa di una certa circolazione della variante Delta.

Per questo motivo è necessario continuare con la campagna di vaccinazione in modo da cercare di immunizzare il maggior numero possibile di persone con il ciclo completo e allo stesso tempo è importante mantenere dei comportamenti individuali prudenti".

Insomma dobbiamo raggiungere il prima possibile quella famosa immunità di gregge e poi potremmo anche dirci soddisfatti ed affrontare il prossimo autunno con pensieri più ottimistici.

Al momento, però, via mascherine e ben tornata libertà da quasi tutte le restrizioni.