Mola: Daniele lamenta la non risposta alle sue Interrogazioni sulle Concessioni Marittime.
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Siamo alle solite, Interrogazioni, risposte che non vengono ritenute soddisfacenti e riflessioni diffuse attraverso i mass media.
Il Consigliere del Movimento 5 Stelle fa il suo resoconto, come ogni volte, dopo il Consiglio Comunale.
Siamo alle solite, Interrogazioni, risposte che non vengono ritenute soddisfacenti e riflessioni diffuse attraverso i mass media.
Se, da una parte, ci prepariamo a quella grande manifestazione che sarà "Il Libro Possibile" a pochi km da noi, alle nostre latitudini facciamo i conti con una certa insoddisfazione a 360° sollevata soprattutto dall'opposizione.
Nessuno pretende la risoluzione sotto porta alla Gianluca Vialli, o l'incisivitá immediata, come può essere a livello musicale quella dei Maneskin, però sembra di sentire sempre lo stesso disco e non è un tormentone piacevole.
Noci, Putignano, Barletta, Trani, ma anche Australia, Barcellona, Argentina, Valenzano, ecc... Non sono diverse da noi?
Non ci giurerei, anzi.,ma anche se così fosse non lo ritengo un buon motivo per rimanere sempre piantati su una dimensione che sembra sempre piatta.
Questo lo scritto del Consigliere
Michele Daniele:👇🏻
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Nella scorsa seduta di Consiglio Comunale ho rivolto, al sindaco e/o agli assessori competenti, una interrogazione sulla tematica del rinnovo delle concessioni per l’ormeggio di imbarcazioni da diporto e barchette sullo specchio acqueo di via Lungara Porto. Ho formulato 12 domande nel modo più chiaro e preciso possibile sperando di avere risposte chiare e precise.
Il sindaco ha lasciato che a (non) rispondere fossero l’assessore Orlando e l’assessore Berlen. Riportiamo le domande poste e le non risposte ricevute.
Si conosce a che punto è l’indagine sui destinatari del pagamento degli ormeggi negli anni precedenti in quello specchio d’acqua
– No. L’assessore non sa neanche se l’indagine esiste (cosa di cui la stampa locale aveva già dato notizia nello scorso ottobre).
Il Comune, nei circa 3 anni di questa amministrazione, ha incassato qualche tributo dalle concessioni esistenti nell’area suddetta, se esistevano concessioni?
– Nessuna risposta.
Se sì, è possibile conoscere l’importo delle somme incassate dal Comune durante la presente amministrazione per tali concessioni?
– Nessuna risposta.
In base all’art. 42 del TUEL (ed in particolare in base ai commi 2b, 2e, 2f, 2l e al comma 4) che disciplina le competenze del Consiglio Comunale, si ritiene che l’atto di indirizzo relativo all’offerta di queste concessioni sia di competenza della Giunta e non del Consiglio, soprattutto in considerazione del fatto che manca un Piano Regolatore Portuale?
– L’assessore Berlen non ha voluto esprimersi asserendo che la tematica è complessa e che fornirà risposta esauriente prossimamente. Quando ho fatto notare che in una lettera inviata nel 2014 da Berlen al sindaco dell’epoca, esprimendo esattamente la tesi che questa tematica è del Consiglio Comunale e non della Giunta, l’ineffabile assessore ha risposto che le cose cambiano (!).
Si ritiene inutile il contributo del Consiglio sulla fissazione di criteri per l’assegnazione delle concessioni atte ad evitare, per es., che una singola associazione possa accaparrarsi un gran numero di ormeggi disponibili, a scapito di altre associazioni o di singoli possessori di imbarcazioni?
– Nessuna risposta.
Si ritiene quindi non opportuno fissare una superficie massima assegnabile ad una singola associazione o discutere sulla ripartizione delle aree assegnate alle associazioni rispetto a quelle assegnate ai singoli possessori di imbarcazioni?
– Nessuna risposta.
Si ritiene congruo il periodo di tempo assegnato (17 giorni) per la presentazione della manifestazione di interesse?
– Nessuna risposta.
È possibile conoscere il numero di richieste pervenute e per quale percentuale di assegnazione delle aree disponibili?
– Nessuna risposta.
Sono pervenuti i pareri di legge espressi dalle competenti Autorità interessate al Demanio Marittimo?
– No. Tutta la responsabilità del ritardo nel rilascio delle concessioni è stata scaricata sulla locale Capitaneria di Porto.
Se fossero disponibili ancora specchi d’acqua assegnabili, si prevede una riapertura dell’avviso pubblico?
– Nessuna risposta.
Considerando che le imbarcazioni, soprattutto quelle in legno, attualmente in secca, tendono a deperirsi velocemente, non si ritiene opportuno dare immediatamente risposta ai richiedenti delle concessioni?
– La giunta ne è cosciente e sta facendo “tutto il possibile” per rilasciare le concessioni.
È possibile conoscere una data certa entro cui tali concessioni verranno rilasciate?
– Non è possibile prevedere una data. Ma la Giunta sta lavorando notte e giorno per rilasciare le concessioni “nel più breve tempo possibile”.
Ancora una volta, anziché affrontare con serietà una problematica seria, condividendo eventualità difficoltà esistenti, questa giunta rifugge dalle proprie responsabilità, le scariche addosso ad altri e si esibisce nelle solite promesse di “faremo”, “stiamo lavorando”, “nel più breve tempo possibile” e simili espressioni prive di significato.
Con questo sindaco e questa giunta va così: mai ’na gioia.
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Nella scorsa seduta di Consiglio Comunale ho rivolto, al sindaco e/o agli assessori competenti, una interrogazione sulla tematica del rinnovo delle concessioni per l’ormeggio di imbarcazioni da diporto e barchette sullo specchio acqueo di via Lungara Porto. Ho formulato 12 domande nel modo più chiaro e preciso possibile sperando di avere risposte chiare e precise.
Il sindaco ha lasciato che a (non) rispondere fossero l’assessore Orlando e l’assessore Berlen. Riportiamo le domande poste e le non risposte ricevute.
Si conosce a che punto è l’indagine sui destinatari del pagamento degli ormeggi negli anni precedenti in quello specchio d’acqua
– No. L’assessore non sa neanche se l’indagine esiste (cosa di cui la stampa locale aveva già dato notizia nello scorso ottobre).
Il Comune, nei circa 3 anni di questa amministrazione, ha incassato qualche tributo dalle concessioni esistenti nell’area suddetta, se esistevano concessioni?
– Nessuna risposta.
Se sì, è possibile conoscere l’importo delle somme incassate dal Comune durante la presente amministrazione per tali concessioni?
– Nessuna risposta.
In base all’art. 42 del TUEL (ed in particolare in base ai commi 2b, 2e, 2f, 2l e al comma 4) che disciplina le competenze del Consiglio Comunale, si ritiene che l’atto di indirizzo relativo all’offerta di queste concessioni sia di competenza della Giunta e non del Consiglio, soprattutto in considerazione del fatto che manca un Piano Regolatore Portuale?
– L’assessore Berlen non ha voluto esprimersi asserendo che la tematica è complessa e che fornirà risposta esauriente prossimamente. Quando ho fatto notare che in una lettera inviata nel 2014 da Berlen al sindaco dell’epoca, esprimendo esattamente la tesi che questa tematica è del Consiglio Comunale e non della Giunta, l’ineffabile assessore ha risposto che le cose cambiano (!).
Si ritiene inutile il contributo del Consiglio sulla fissazione di criteri per l’assegnazione delle concessioni atte ad evitare, per es., che una singola associazione possa accaparrarsi un gran numero di ormeggi disponibili, a scapito di altre associazioni o di singoli possessori di imbarcazioni?
– Nessuna risposta.
Si ritiene quindi non opportuno fissare una superficie massima assegnabile ad una singola associazione o discutere sulla ripartizione delle aree assegnate alle associazioni rispetto a quelle assegnate ai singoli possessori di imbarcazioni?
– Nessuna risposta.
Si ritiene congruo il periodo di tempo assegnato (17 giorni) per la presentazione della manifestazione di interesse?
– Nessuna risposta.
È possibile conoscere il numero di richieste pervenute e per quale percentuale di assegnazione delle aree disponibili?
– Nessuna risposta.
Sono pervenuti i pareri di legge espressi dalle competenti Autorità interessate al Demanio Marittimo?
– No. Tutta la responsabilità del ritardo nel rilascio delle concessioni è stata scaricata sulla locale Capitaneria di Porto.
Se fossero disponibili ancora specchi d’acqua assegnabili, si prevede una riapertura dell’avviso pubblico?
– Nessuna risposta.
Considerando che le imbarcazioni, soprattutto quelle in legno, attualmente in secca, tendono a deperirsi velocemente, non si ritiene opportuno dare immediatamente risposta ai richiedenti delle concessioni?
– La giunta ne è cosciente e sta facendo “tutto il possibile” per rilasciare le concessioni.
È possibile conoscere una data certa entro cui tali concessioni verranno rilasciate?
– Non è possibile prevedere una data. Ma la Giunta sta lavorando notte e giorno per rilasciare le concessioni “nel più breve tempo possibile”.
Ancora una volta, anziché affrontare con serietà una problematica seria, condividendo eventualità difficoltà esistenti, questa giunta rifugge dalle proprie responsabilità, le scariche addosso ad altri e si esibisce nelle solite promesse di “faremo”, “stiamo lavorando”, “nel più breve tempo possibile” e simili espressioni prive di significato.
Con questo sindaco e questa giunta va così: mai ’na gioia.
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