Juventus ed Inter vincono nel mercoledì di Champions, ma era Serie A; La Coppa la giocavano gli altri.

Le due italiane giocano i recuperi di campionato

Era una sorta di spareggio che ha rischiato di non giocarsi nemmeno questa volta, visto che erano i campioni d'Italia ad avere diversi casi positivi in squadra.

Juve- Napoli, alla fine si è disputata 

ed è andata così:👇

JUVENTUS-NAPOLI 2-1
13' Cristiano Ronaldo (J), 73' Dybala (J), 90' rig. Insigne (N)

JUVENTUS (4-4-2): 

Buffon; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado (69' McKennie), Bentancur, Rabiot, Chiesa (80' Arthur); Morata (69' Dybala), Ronaldo. 

All. Pirlo

NAPOLI (4-2-3-1): 

Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Koulibaly, Hysaj (76' Mario Rui); Fabian Ruiz (89' Petagna), Demme (54' Osimhen); Lozano (54' Politano), Zielinski, Insigne; Mertens (76' Elmas). 

All. Gattuso

Ammoniti: Koulibaly (N), Alex Sandro (J), Rrhamani (N)

All'Allianz Stadium va in scena un bel match dopo tante polemiche.

Sono i bianconeri a portarlo a casa 

Buffon parte titolare nel 4-4-2 di Pirlo, Danilo torna in difesa sulla destra. 

A centrocampo Bentancur e Rabiot, mentre davanti confermata la coppia Morata-Ronaldo. 

Gattuso parte con Lozano dal primo minuto ed in attacco completa il tridente offensivo con Mertens e Insigne. 

Parte forte la Juventus, che dopo appena due minuti va vicina al gol con Ronaldo che sbaglia da due passi un facile colpo di testa. 

CR7 trova però la rete al 13'. Doppio dribbling di uno scatenatissimo Federico Chiesa, probabilmente il migliore in campo, che lascia su posto Hysaj e Demme: cross basso per il numero 7, che con il destro batte Meret. 

Al 69' rientra Dybala, dopo tre mesi di infortunio, e proprio il numero 10, dopo appena 4 minuti trova il gol: con un sinistro a giro sul palo lontano sorprende il portiere azzurro. 

La joya non segnava in Serie A dallo scorso gennaio, in casa, contro l'Udinese. 

Nel finale Insigne trasforma un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Chiellini su Osimhen.

I padroni di casa conquistano così tre punti fondamentali per la lotta Champions, portandosi al terzo posto a meno uno dal Milan.

La squadra di Gattuso resta al quinto posto a 56 punti in classifica.

L'altra gara da recuperare l'ha vinta la capolista:👇

INTER-SASSUOLO 2-1
10' Lukaku (I), 67' Lautaro Martinez (I), 85' Traoré (S)

INTER (3-5-2):
Handanovic; Skriniar, De Vrij, Darmian; Hakimi, Gagliardini (70' Vecino), Eriksen (59' Sensi), Barella, Ashley Young; Lautaro Martinez (77' Sanchez), Lukaku.
All. Conte

SASSUOLO (4-2-3-1): 

Consigli; Toljan (75' Haraslin), Chiriches (90' Karamoko), Marlon, Rogerio (75' Kyriakopoulos); Obiang, Maxime Lopez; Traoré, Djuricic, Boga (80' Oddei); Raspadori. 

All. De Zerbi

Ammoniti: Consigli (S), Barella (I), Traoré (S), Ashley Young (I), Maxime Lopez (S)

La striscia vincente dell’Inter non si ferma neanche contro Sassuolo.

l'Inter va  a +11 in classifica sul Milan a nove giornate dal termine ed ottiene il decimo successo consecutivo nonostante la sofferenza finale e una buona prova in generale dei neroverdi. 

Antonio Conte sceglie Gagliardini e Darmian al posto degli squalificati Brozovic e Bastoni, con Young sulla corsia sinistra di centrocampo. 

In difesa torna De Vrij, Lautaro vince il ballottaggio con Sanchez e affianca Lukaku in attacco. 

De Zerbi rinuncia ancora ai reduci dalle Nazionali e conferma lo stesso 11 titolare che ha pareggiato contro la Roma. 

Raspadori è l’unica punta, alle sue spalle il tridente Traoré-Djuricic-Boga.

Il gol del vantaggio nerazzurro, ancora una volta è di Lukaku di testa.

Il belga è autore anche dell'assist che permette a Lautaro di raddoppiare. 

La rete a giro di Traoré a cinque minuti dal termine, non solo è molto bella, ma rende anche molto intenso il finale di gara.

Il risultato, però, non cambierà più.

Nel frattempo in Europa la Champions si disputava veramente.

Sono state disputate, infatti le gare dell'andata dei quarti di finale, 

con questi risultati: 👇

Manchester City-Borussia Dortmund 2-1 

(19′ De Bruyne, 84′ Reus, 90′ Foden)

Real Madrid-Liverpool 3-1 

(27′ 65′ Vinicius Jr., 36′ Asensio, 51′ Salah)

Bayern Monaco-Paris Saint-Germain 2-3 

(3′ 68′ Mbappé, 30′ Marquinhos, 37′ Choupo-Moting, 60′ Muller)

Porto-Chelsea 0-2 

(32′ Mount, 85′ Chilwell)

Se la vittoria del Manchester, come quella del Real Madrid ce la potevamo aspettare, il 2-0 netto del Chelsea in casa del Porto aumenta i rimpianti per lo scellerato turno precedente della Juventus.

Quella che pare un'impresa, però, è la vittoria in trasferta del Paris Saint Germain in casa del Bayern di Monaco, la squadra considerata la più forte di tutte.

In attesa del ritorno, però, mi preme farvi notare una curiosità.

nonostante siamo agli sgoccioli della manifestazione ci sono tantissimi calciatori che hanno lasciato le nostre squadre e sono ancora in corsa per la conquista della Champions League.

Alcuni sono stranieri passati nel nostro campionato, altri sono proprio italiani.

Stilando una lista, non giurerei sul fatto di aver dimenticato qualcuno....

ne esce uno squadrone con riserve comprese.

Io ve li elenco, sottolineando le squadre attuali e quelle italiane nelle quali hanno militato, poi fatela voi la vostra formazione preferita:

ALISSON (Liverpool, ex Roma)

JOÃO CANCELO (Manchester City, ex Juventus e Inter)

ANTONIO RÜDIGER (Chelsea, ex Roma)

MARQUINHOS (Psg, ex Roma)

EMERSON PALMIERI (Chelsea, ex Palermo e Roma)

MATEO KOVACIC (Chelsea, ex Inter)

JORGINHO (Chelsea, ex Napoli e Verona)

EMRE CAN (Borussia Dortmund, ex Juventus)

MOHAMED SALAH (Liverpool, ex Roma e Fiorentina)

MOISE KEAN (Psg, ex Juventus e Verona)

KINGSLEY COMAN (Bayern Monaco, ex Juventus)

THIAGO SILVA (Chelsea, ex Milan)

IVAN MARCANO (Porto, ex Roma)

ALESSANDRO FLORENZI (Psg, ex Roma)

MARCOS ALONSO (Chelsea, ex Fiorentina)

MARCO VERRATTI (Psg, ex Pescara)

RAFINHA (Psg, ex Inter)

DOUGLAS COSTA (Bayern Monaco, ex Juventus)

XHERDAN SHAQIRI (Liverpool, ex Inter)

FELIPE ANDERSON (Porto, ex Lazio)

MAURO ICARDI (Psg, ex Inter e Sampdoria)