Covid a Mola: Tra cifre vaccinazioni e terrorismo mediatico. (l'Hub rimarrà regolarmente aperto)

 il centro vaccinale di Mola di Bari ha un’operatività di 7 giorni su 7 ed è coordinato dalla ASL. 

Anche se sembrano incontrovertibili i numeri non sempre sono esaustivi nel descrivere una situazione nonostante si parli di un tema particolare come può essere quello della pandemia. 

Sono in totale 183 i concittadini positivi al Covid-19 a Mola di Bari e 116 sono quelli in quarantena presso il proprio domicilio di cui 76 in attesa di tampone molecolare. 

A comunicarlo è stato il Sindaco di Mola di Bari Giuseppe Colonna sulla base dei dati pervenuti dalla Prefettura aggiornati al 19 Aprile 2021. 

Bene, quanti sono i reali positivi? 

E soprattutto se ci mettiamo tutti quelli che potrebbero esserlo potenzialmente visto che sono in attesa di tampone molecolare, non pensate che la cifra sia meno negativa di quello che sembra, specialmente se rapportata allo scorso aggiornamento? 

La verità è che l’Amministrazione è in costante contatto con le autorità sanitarie per monitorare l’evolversi della situazione e non solo raccomanda di continuare a seguire tutte le misure impartite dagli organi preposti atte ad impedire la diffusione del virus, ma fornisce quelli che sono i soli numeri ufficiali. 

Si può scegliere di comunicarli in maniera diversa, come ha suggerito qualcuno, prendendo ad esempio altre città, ma i numeri sono quelli. 

Poi c'è chi, semplicemente per fare del sensazionalismo spara cifre astronomiche o le interpreta liberamente e provoca un panico che si somma già a quello naturale che attanaglia una popolazione che deve battersi ogni giorno contro restrizioni, difficoltà lavorative e perdite gravi. 

Per fortuna dalla nostra abbiamo la speranza che la liberazione quest'anno può andare oltre a quella storica del 25 Aprile.

Se l'unica maniera di essere liberi in quest'epoca è quella di liberarci della pandemia una buona notizia quella che vede protagonista l'attività dell'hub di Mola. 

Invece di essere contenti del fatto che durante la prima settimana di attività sono stati somministrati 2197 vaccini, 1227 ai cittadini prenotati, 438 ai cittadini che non avevano una prenotazione ma hanno potuto accedere per utilizzare le dosi eccedenti e 532 ai pazienti fragili, vaccinati dai medici di medicina generale, i soliti avvoltoi della comunicazione hanno gridato allo scandalo perché ci sono stati dei problemi. 

A causa del numero ridotto di dosi, la Regione Puglia aveva già comunicato che per questa settimana l’accesso sarebbe stato consentito solo ai cittadini prenotati.

Addirittura il Presidente Emiliano ha riferito che il ministro Speranza ha quasi chiesto di rallentare, visto che le quantità dei sieri scarseggia e non sono ancora arrivati quelli previsti. 

Tuonano i terroristi mediatici:

L'Hub di Mola è chiuso, oggi, domani ed anche giovedì e non si sa perché visto che il sindaco non ha comunicato niente. 

Insomma le solite pseudonotizie fuorvianti, quelle che provocano solo allarmismo e confusione e che sono prive di ogni fondamenta e di nessuna conoscenza. 

In realtà il Sindaco ha ribadito che il centro vaccinale di Mola di Bari ha un’operatività di 7 giorni su 7 ed è coordinato dalla ASL. 

Due giorni alla settimana (il martedì ed il giovedì) l’hub è utilizzato dai medici di medicina generale che non vaccinano nel proprio studio medico, per la somministrazione del vaccino ai loro pazienti fragili i cui elenchi sono predisposti da loro stessi.

🔴 Martedì 20 e Giovedì 22 Aprile, causa indisponibilità delle dosi rivolte ai soggetti fragili, l’Hub non sarà quindi operativo.

✅ L'hub sarà invece REGOLARMENTE APERTO NELLA GIORNATA DI DOMANI (nonché nelle giornate di venerdì, sabato e domenica) quando continuerà regolarmente la campagna vaccinale di massa, aperta alla popolazione con fascia d'età dai 60 ai 79 anni e che ha provveduto alla registrazione e prenotazione sulla piattaforma “La Puglia ti vaccina". Stessa cosa avverrà nelle prossime settimane come da programma. 

Colonna ha ricordato che nel nostro hub si stanno somministrando centinaia di vaccini al giorno e con ritmi sempre più sostenuti grazie all'instancabile lavoro degli operatori sanitari e dei volontari della Protezione Civile.

La speranza che questo faccia tornare tutti ad una vita normale è più viva che mai in me come spero in tutti. 

Come per la giornata della terra tutti si adoperano affinché si torni a popolare un pianeta migliore così tutti noi non vediamo l'ora di ritornare a quell'ordinaria esistenza che oggi non possiamo dare più tanto per scontata. 

Poi c'è chi crede di fare il fenomeno approfittando di ogni cosa.... 

Ma così facendo si descrive da solo una volta di più.... 

.... Che "peccato"....