Covid: Eccoci al 26 Aprile la data fatidica quella della riaperture, ma fino ad un certo punto. (Tante in giallo, la Puglia Arancione)
Con la conferma del coprifuoco, tutto diventa relativo...
Sarebbe dovuta essere l'ideale prolungamento del 25 Aprile, la liberazione per cittadini ed operatori dei settori più colpiti dalle restrizioni anti pandemia, ma se per cena o dopocena si intende "tardo pomeriggio" sembra la più classica delle prese per il culo, da parte del Governo Draghi.
Sembra la giornata del libro, celebrata ovunque, ma in fin dei conti ancora di nicchia.
Sembra il contentino per dimostrare di non essere bugiardi.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni di quella che viene chiamata "Cabina di Regia Covid-19", ha firmato le nuove ordinanze in vigore a partire dal 26 aprile.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni di quella che viene chiamata "Cabina di Regia Covid-19", ha firmato le nuove ordinanze in vigore a partire dal 26 aprile.
Cominciamo con i colori delle Regioni:
La Sardegna, quella che fino a poco tempo fa era l'unica bianca, rimane l'unica in zona rossa.
In zona arancione troviamo: Basilicata, Calabria, Sicilia Valle d’Aosta e finalmente la mia Puglia.
Tutte le altre Regioni e Province autonome sono in zona gialla.
Cosa accade da lunedì 26 aprile
Da lunedì 26 aprile 2021, quindi, alcune Regioni potranno contare su più libertà e meno restrizioni per cittadini ed esercizi commerciali.
Cosa accade da lunedì 26 aprile
Da lunedì 26 aprile 2021, quindi, alcune Regioni potranno contare su più libertà e meno restrizioni per cittadini ed esercizi commerciali.
Aperture serali, diciamo, più o meno, visto che alle 22 dovremmo ritirarci, di bar e ristoranti con tavoli all’aperto.
Importante la ripartenza di cinema e teatri e la possibilità di spostarsi liberamente tra regioni in fascia a basso rischio;
Insomma Corato, Altamura, Alberobello, ad esempio, non saranno più dei puntini sulla mappe stradale, ma potrò andarci....
detta così, sembra che l'albero della vita sia tornato a fiorire nella penisola italica, dopo tanti sacrifici e senza tutte quelle persone che non ce l'hanno fatta.
Anche se c'è qualcosa che non torna e le varie discussioni nello stesso governo sono ad indicarlo.
I ristoratori ...poi, per esempio, ancora una volta rivendicano il diritto al loro lavoro che ovviamente non esisterebbe durante quella che nella stanza dei bottoni descrivono come sera.
Entriamo, comunque, nel dettaglio, dividendo le novità in capitoli:
① Green Pass:
① Green Pass:
Sono consentiti gli spostamenti tra le Regioni diverse nelle zone bianca e gialla.
Alle persone munite della ‘certificazione verde’ è consentito spostarsi anche tra le Regioni e le Province autonome in zona arancione o zona rossa.
② Spostamenti in genere:
② Spostamenti in genere:
In zona gialla, è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata una volta al giorno, dalle 5 alle 22, a quattro persone oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione.
Le persone che si spostano potranno portare con sé i minorenni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale e le persone con disabilità o non autosufficienti conviventi.
Lo stesso spostamento, con uguali limiti orari e nel numero di persone, è consentito in zona arancione all’interno dello stesso comune.
Non sono invece consentiti spostamenti verso altre abitazioni private abitate nella zona rossa.
③ Scuola:
③ Scuola:
Fino alla fine dell’anno scolastico anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado), si torna a fare lezione in presenza.
La stessa è garantita in zona rossa dal 50% al 75%.
In zona gialla e arancione dal 70% al 100%.
Per quanto riguarda l’università, dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgeranno prioritariamente in presenza.
Nelle zone rosse si raccomanda di favorire in particolare la presenza degli studenti del primo anno.
④ Bar e Ristorazione in generale:
④ Bar e Ristorazione in generale:
In zona gialla riaprono i ristoranti a pranzo e a cena, purché all’aperto.
⑤Spettacoli e rappresentazioni culturali:
⑤Spettacoli e rappresentazioni culturali:
Riaprono al pubblico in zona gialla cinema, teatri, sale concerto, live club.
È necessario che ci siano posti a sedere preassegnati e una distanza di un metro l’uno dall’altro.
La capienza massima consentita è del 50% di quella massima autorizzata e comunque non superiore a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.
In relazione all’andamento epidemiologico e alle caratteristiche dei siti, si potrà autorizzare la presenza anche di un numero maggiore di spettatori all’aperto, nel rispetto delle indicazioni del Cts e delle linee guida.
⑥ Sport:
⑥ Sport:
In zona gialla, nel rispetto delle linee guida vigenti, è consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto.
Dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite anche le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, quelle delle palestre.
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