Ecco le nuove zone, a partire da Lunedi 8 Marzo.
La Puglia resta gialla ("jalt i cazz d'i chiacchier")
Le nuove ordinanze andranno in vigore a partire da lunedì 8 Marzo.
Passano in area arancione le Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto.
La Lombardia evita la zona rossa, passando all'arancione scuro.
La Campania passa in zona rossa.
Anche l'Emilia-Romagna resta in arancione.
Anche l'Emilia-Romagna resta in arancione.
La decisione sarebbe dovuta anche alle differenze che ci sono fra i vari territori della provincia: per Bologna e Modena, le due zone maggiormente sotto pressione, è già infatti stata istituita la zona rossa, mentre Rimini, Ravenna, Cesena e Reggio Emilia sono in 'arancione scuro'.
Insomma un Italia a pois ed una situazione sempre più ridicola ed assurda.
La Liguria resta gialla, unica nel Nord Italia che resta di questo colore.
La Liguria resta gialla, unica nel Nord Italia che resta di questo colore.
L'Umbria è arancione, ma la Regione ha emesso una nuova ordinanza, valida fino al 21 marzo (salvo modifiche anticipate in base al mutamento del quadro epidemiologico) che si allinea al nuovo Dpcm e che conferma alcune delle misure già in essere.
Nelle Marche, dal 6 marzo le province di Ancona e Macerata saranno in zona rossa.
Nelle Marche, dal 6 marzo le province di Ancona e Macerata saranno in zona rossa.
Si applicano tutte le misure del nuovo Dpcm compresa la chiusura e didattica a distanza per tutte le scuole di ogni ordine e grado e le università.
Le Province di Pesaro e Urbino, Fermo e Ascoli Piceno restano in zona arancione.
In Abruzzo, che si trova in zona arancione, scuole materne e dell'infanzia e barbieri, parrucchieri e centri estetici continueranno ad essere aperti anche nelle zone cosiddette 'rosse locali' istituite dalla Regione.
Praticamente la mappa dell'Italia assumerà queste colorazioni:
Zona rossa: Campania, Basilicata e Molise.
Zona arancione: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Abruzzo, Emilia Romagna, Marche, Piemonte, Umbria, Toscana e le province autonome di Bolzano e Trento.
Zona gialla: Liguria, Lazio, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta.
Zona bianca: Sardegna.
In Abruzzo, che si trova in zona arancione, scuole materne e dell'infanzia e barbieri, parrucchieri e centri estetici continueranno ad essere aperti anche nelle zone cosiddette 'rosse locali' istituite dalla Regione.
Praticamente la mappa dell'Italia assumerà queste colorazioni:
Zona rossa: Campania, Basilicata e Molise.
Zona arancione: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Abruzzo, Emilia Romagna, Marche, Piemonte, Umbria, Toscana e le province autonome di Bolzano e Trento.
Zona gialla: Liguria, Lazio, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta.
Zona bianca: Sardegna.
Insomma, la Puglia nonostante tutte le chiacchiere di Presidente della Regione, Sindaci e cittadini frustrati, rimane zona gialla e quindi sono inutili ordinanze tipo quella alle mie latitudini che si sostituisce praticamente al governo 👇
Commenti