Ottavi Champions League - 1^ Parte: Perdono sia Messi che Cristiano Ronaldo. Tranne la Juventus vincono tutte le squadre in trasferta.

Sia il 10 del Barcellona che CR7 dovranno rifarsi nella gara di ritorno.

Si è deciso di dividere in due settimane le gare degli ottavi di finale.

In questa prima parte sarebbe toccato ai due fuoriclasse dare un marchio indelebile al turno di Coppa, ma entrambi i fenomeni sono usciti sconfitti, con le loro squadre, dalle rispettive competizioni.

Non basta dire:

"Io vengo dalla luna"

(Caparezza)

E' curioso vedere come si siano imposte tutte le squadre impegnate in trasferta, eccezion fatta per i bianconeri di Torino, come se volessero distinguersi....

ovviamente questa è solo una battuta alla Benigni; come quella di invocare Mario Draghi anche per le vicissitudini sportive.

Vediamo come sono andate le prime quattro gare: 

Porto - Juventus 2-1
(2' pt Taremi, 1' st Marega, 37' st Chiesa)

La Juventus getta via la gara dopo appena un minuto e tre secondi di gioco con una leggerezza di Bentancur, che regala il vantaggio a Taremi servendolo a un metro da Szczesny nel tentativo di far partire l'azione dal basso, come avviene sempre più frequentemente.

Andrea Pirlo prova ad incitare la squadra ed a spronarla, ma i risultati non portano, non dico la goleada, ma almeno la foga che ci si aspetterebbe.

Quando si fa male anche Capitan Chiellini, si comincia a sospettare che si tratti di una giornata storta.

Ma se vogliamo parlare di Approccio sbagliato, incredibilmente troviamo la replica ad inizio ripresa, dopo appena 19 secondi, quando il Porto si infila e Marega fa 2-0. 

I bianconeri tentano qualcosa, ma a conti fatti non sono mai pericolosissimi; Morata non è in forma e la squadra colleziona qualche errore di troppo.

Non importa se gli avversari si rinchiudono spesso nel loro "Castello Angioino".

Tocca quindi a Federico Chiesa tenere vive le speranze bianconere,

Servito da un cross di Rabiot, il numero 22 accorcia le distanze e rivitalizza d'incanto la squadra che ritrova, anche se tardivamente, fiato, corsa e occasioni da gol.

Addirittura in pieno recupero Cristiano Ronaldo, che fino a quel momento non è che avesse combinato granchè, viene steso in area e reclama un rigore che ci starebbe tutto, ma che non basta a giustificare la sconfitta.

Ovviamente ci sarà occasione per ribaltare la situazione a Torino.

Lipsia - Liverpool 0-2
(53' Salah, 58' Mané)

Il Liverpool porta a casa una vittoria fondamentale in casa del Lipsia e ipoteca la qualificazione. 

Il risultato con i goal di Mané e Salah è rotondo ed arriva nonostante diverse assenze fondamentali nella formazione inglese. 


Barcellona - Psg 1-4
(27′ rig. Messi, 32′, 65′ e 85′ Mbappé, 70′ Kean)

Possiamo chiamarlo un trionfo, quello  del Paris Saint-Germain nell'andata degli ottavi di finale di Champions League in casa del Barcellona.

E' stato un successo in rimonta per i parigini trascinati da Kylian Mbappé che, dopo il vantaggio su rigore di Messi al 27', è diventato il protagonista della gara oscurando anche "la Pulce", siglando una tripletta, intervallata dal colpo di testa vincente di Kean.

Il Barca non è stato mai in partita ed il Psg ha dimostrato di aver preparato meglio gara e di essere migliori sul piano del gioco ed atletico.  

Siviglia-Borussia Dortmund 2-3
(7′ pt Suso, 19′ pt Dahoud, 27′ pt, 44′ pt, Haaland, 39′ st De Jong)

Il Dortmund, pur subendo due reti, ottiene un successo prezioso in chiave ritorno battendo 3-2 il Siviglia. 

protagonista della gara il solito Haaland che realizza una doppietta. 

Eppure erano stati i padroni di casa a portarsi in vantaggio con Suso. 

Il pareggio di Dahoud ha aperto le danze per i tedeschi che hanno allungato con i due gol del norvegese ma nel finale hanno subito la rete di De Jong. 

La prossima settimana ci saranno le altre quattro gare.