Coppa Italia: La Juventus batte l'Inter, reti bianche tra Napoli ed Atalanta.
I bianconeri si vendicano della gara di campionato, tra partenopei e bergamaschi non la spunta nessuno.
Finiscono con questi risultati le gare d'andata delle semifinali di Coppa Italia, in una stagione che corre più degli inseguimenti della serie "Cobra 11".
⚽ Inter - Juventus 1-2
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni (40' st Pinamonti); Darmian, Barella, Brozovic (40' st Sensi), Vidal (28' st Eriksen), Young (21' st Perisic); Sanchez, Martinez. A disposizione: Padelli, Radu, Gagliardini, Vecino, Kolarov, Ranocchia, D'Ambrosio. Allenatore: Conte
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Cuadrado, Demiral, De Ligt, Alex Sandro; McKennie (45' st Chiellini), Bentancur (31' st Arthur), Rabiot, Bernardeschi (25' st Danilo); Kulusevski (45' st Chiesa), Ronaldo (32' st Morata). A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Bonucci, Dragusin, Frabotta, Fagioli, Peeters. Allenatore: Pirlo
ARBITRO: Calvarese di Teramo
MARCATORI: 9' pt Martinez (I), 26' pt rig., 35' pt Ronaldo (J)
NOTE: Ammoniti: Young, Darmian, Vidal, Sanchez(I); Demiral, Ronaldo, De Ligt, Arthur (J). Recupero: 1' e 4'
Va alla Juventus il primo atto della prima semifinale di Coppa Italia.
Nonostante l'assenza degli squalificati Lukaku e Hakimi, l'Inter passa subito in vantaggio con una grande combinazione tra Alexis Sanchez e Lautaro Martinez.
Buffon, alla partita 1100 in carriera, deve subire subito un gol, ma si riscatterà alla grande durante il resto della gara.
La squadra di Antonio Conte, specialmente nel primo tempo subisce quella di Andrea Pirlo e si fa rimontare dalla doppietta di Cristiano Ronaldo che sale a 22 gol in 23 partite stagionali.
CR7, infatti, prima pareggia su calcio di rigore, concesso dall'arbitro Calvarese dopo consulto col Var per una trattenuta di Young su Cuadrado, poi realizza la doppietta personale approfittando di una svista di Bastoni e Handanovic su un retropassaggio di Skriniar.
Buona gara di Bernardeschi che vince la presenza dal primo minuto nella staffetta con Chiesa.
Anche Morata parte dalla panchina, come pure Chiellini.
Dybala ancora latitante.
Nella ripresa, tutta l'Inter migliora tantissimo.
La squadra si lancia all'assalto e sfiora il pareggio con Darmian, ma Buffon è insuperabile.
⚽ Napoli - Atalanta 0-0
NAPOLI (3-4-3): Ospina; Maksimovic, Manolas, Koulibaly; Di Lorenzo, Demme (21' st Elmas), Bakayoko, Hysaj; Politano (21' st Petagna), Lozano (37' st Osimhen), Insigne (24' st Zielinski). A disposizione: Meret, Contini, Ghoulam, Rrahmani, Mario Rui, Lobotka, Cioffi. Allenatore: Gattuso
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pessina (28' st Pasalic); Muriel (28' st Ilicic), Zapata (35' st Lammers). A disposizione: Gelmi, Rossi, Caldara, Malinovskyi, Ruggeri, Ghislandi, Scalvini, Gyabuaa, Miranchuk. Allenatore: Gasperini
ARBITRO: Fabbri di Ravenna
NOTE: Ammoniti: Koulibaly (N); Romero (A). Recupero: 0' e 6'
Il risultato lascia tutto aperto per la gara di ritorno, ma il Napoli ha dimostrato di temere l'Atalanta già prima di scendere in campo, vista la formazione e la tattica dei partenopei votati soprattutto a difendere.
Il risultato, quindi, sta sicuramente più stretto a Gasperini, che può solo mangiarsi le mani per non aver ipotecato la qualificazione contro un Napoli esageratamente difensivo, che ha pensato soprattutto a non prenderle.
Commenti