Scuola: A Mola al momento non sussistono le condizioni per ordinanze restrittive per emergenze sanitarie, però ...
L'Amministrazione getta acqua sul fuoco, ma non si specifica che la didattica in presenza, presenta particolarità.
È vero che, per citare più o meno Dante...
Nel mezzo del cammin di nostra vita
Ci siamo trovati in una selva oscura...
Ma la retta via, non sappiamo si sia smarrita, visto che ormai su molte cosa non ci si racapezza più.
Tra selva oscura e lato oscuro può sembrare un attimo a chi si trova ad affrontare l'annosa questione del settore scuola.
Già c'è la polemica sul fatto secondo alcuni queste dichiarazioni portano ad un "fate che cacchio vi pare",
ma nessuno ha specificato che se un genitore vuole mandare a scuola il proprio ragazzo/a, per prima cosa si deve rimettere alla decisione finale che spetta al dirigente scolastico e successivamente deve accettare il fatto che il proprio figlio non troverà i propri professori a far lezione.
Quindi, paradossalmente se un alunno frequenta tramite la Dad troverà sullo schermo i propri insegnanti, se si reca a scuola troverà insegnanti che si occupano di coloro che intendono seguire le lezioni in frequenza.
A questo punto, secondo voi quale sarà la decisione finale?
Non serve citare Sarà J. e la sua "A Miracle"
Presumibilmente si opterá per la Dad in modo che ogni ragazzo possa essere seguito dai propri insegnanti.
Di conseguenza, specialmente per coloro che non sono "obbligati" a mandare i propri ragazzi a scuola, il comunicato dell'amministrazione è abbastanza inutile.
Ad ogni modo, eccovelo:
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“Sul territorio comunale di Mola non sussistono al momento le condizioni per l’adozione di ordinanze sindacali ex art. 50 del D.lgs n. 267/2000 – TUEL, previste in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, che disciplinino modalità organizzative della didattica più restrittive rispetto a quanto previsto dalle disposizioni nazionali e regionali”.
E’ quanto precisano il sindaco di Mola, Giuseppe Colonna e l’assessora alla Pubblica Istruzione, Lea Vergatti, in una nota inviata questa mattina ai dirigenti scolastici delle scuole del 1^ e 2^ circolo e delle scuole medie della città, nonché ai sindacati di categoria. L’amministrazione comunale aveva convocato per oggi in videoconferenza un tavolo tecnico finalizzato a definire alcuni aspetti di carattere organizzativo, in virtù di quanto previsto dall’art. 4 del D.L. n. 1 del 05.01.2021 nonché dell’Ordinanza del Presidente della Regione Puglia n. 1/2021.
“Prendiamo atto delle note pervenute dai Dirigenti scolastici del I e II Circolo Didattico impossibilitati a partecipare al Tavolo tecnico scolastico previsto per oggi – scrivono il sindaco e l’assessora – Comprendiamo assolutamente le difficoltà del momento dovute alla necessità di organizzare con tempestività i servizi didattico/educativi per gli studenti alla luce delle disposizioni nazionali e regionali”.
Su eventuali provvedimenti sindacali in relazione all’emergenza sanitaria, Colonna e Vergatti precisano che “così come deciso durante la seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza, tenutosi lo scorso 21 ottobre alla presenza del Prefetto di Bari, del Questore e del Direttore del dipartimento di prevenzione della ASL Bari, eventuali provvedimenti di natura sindacale in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 dovranno essere adottati di concerto anche con la Prefettura di Bari a seguito di un indice RT di contagi superiore alla media, situazione al momento non presente fortunatamente nella nostra comunità”.
Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia decisionale possono, naturalmente, adottare provvedimenti ad hoc riguardanti l’organizzazione della didattica.
Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia decisionale possono, naturalmente, adottare provvedimenti ad hoc riguardanti l’organizzazione della didattica.
A tal riguardo l’amministrazione comunale, “al fine di condividere eventuali provvedimenti quanto più omogenei sul territorio comunale, rinnova la propria disponibilità ad attribuire al Tavolo tecnico della Scuola le funzioni di Cabina di regia.
E’ volontà di questa amministrazione continuare la stretta collaborazione con gli istituti scolastici per la risoluzione dei numerosi problemi che la situazione sanitaria in corso pone, così come avvenuto per l’adeguamento di alcuni spazi, la fornitura di nuovi banchi e per l’attivazione di una adeguata linea internet, nonostante le numerose difficoltà tecniche riscontrate”.
Il sindaco informa anche che, insieme ai sindaci di Trani, Bitonto e Modugno, ha chiesto al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e all’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo, di adeguare le previsioni contenute nella delibera della giunta regionale n. 2432 del 30.12.2019, alle disposizioni contenute nella Legge di Bilancio approvata in via definitiva lo scorso 30 dicembre che prevede l’abbassamento della soglia dimensionale minima delle istituzioni scolastiche da 600 a 500 alunni. “In questo modo – spiega Colonna – si garantirebbe l’autonomia del 2^ circolo didattico “san Giuseppe”. A proposito del 2^ circolo, il sindaco informa che nei prossimi giorni, con apposito provvedimento di Giunta comunale, si definirà la riacquisizione della disponibilità dell’immobile comunale di via Canudo “che verrà, come anticipato nei mesi scorsi, destinato, già dall’avvio del prossimo anno scolastico, a Scuola primaria appartenente al II Circolo Didattico san Giuseppe”.
L’Ufficio Stampa
Il sindaco informa anche che, insieme ai sindaci di Trani, Bitonto e Modugno, ha chiesto al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e all’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo, di adeguare le previsioni contenute nella delibera della giunta regionale n. 2432 del 30.12.2019, alle disposizioni contenute nella Legge di Bilancio approvata in via definitiva lo scorso 30 dicembre che prevede l’abbassamento della soglia dimensionale minima delle istituzioni scolastiche da 600 a 500 alunni. “In questo modo – spiega Colonna – si garantirebbe l’autonomia del 2^ circolo didattico “san Giuseppe”. A proposito del 2^ circolo, il sindaco informa che nei prossimi giorni, con apposito provvedimento di Giunta comunale, si definirà la riacquisizione della disponibilità dell’immobile comunale di via Canudo “che verrà, come anticipato nei mesi scorsi, destinato, già dall’avvio del prossimo anno scolastico, a Scuola primaria appartenente al II Circolo Didattico san Giuseppe”.
L’Ufficio Stampa
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