Questa giornata degli abbracci.

Abbracceremo di più, più forte, e con maggiore consapevolezza.

Questa lezione l’abbiamo imparata?

Come un uovo fatto a frittata, 

Come se il latte fosse versato, 

Quasi ci sentissero colpevoli, 

Anche se non siamo lodevoli. 

Gioco o son serio, non è dato saperlo.

Progetto o istinto....

nemmeno quello.

Corsi e ricorsi mi fan pruder le mani

come i ricordi che son come i diari.

Dante scrive divinamente
Elisa canta con il cuore. 

Gli Easy funk non si stoppano

Domenico Modugno vola. 

Ladri di carciofi arrestati nella notte

a far da sottofondo ad un tempo di botte.

chi tutto chi niente

pure ad esser ladri ci vuole la patente.

I Depeche Mode sintetizzano

Oltre la musica il pensiero. 

David Gilmour fa vibrare le corde

Ti ritrovi più sincero. 

Non distribuiscono più i distributori

dopo che i bar la sera son diventati ricordo

le pizzerie son gli ultimi avamposti

per una normalità che ci vede opposti

Daniele Silvestri mi fa pensare a Cuba, 

Djerba, Croazia, mete straniere che non conosco

Cellamare, Castellana, Cassano e Casamassima 

fan parte dei miei dintorni, 

un brindisi inatteso che aspetto ritorni.

L'Accademia se ne va via, anche senza sottopasso

l'indifferenza, si sa, è la legge del contrappasso, 

travolti solamente da futili parole

le raffigurazioni rimangono sotto le suole.

Cesare Cremonini al piano suona una melodia

Carmen Consoli alla chitarra la porta via.

Mentre cambiano presidenti

mentre chi parla sai che mente.

Se son numero non mento

se hai l'approvazione non rimani sgomento

e se vacilli ed hai paura

meriti i punti di sutura.

Festeggiamo il Patrono affinchè ci protegga

quello dei vigili, tanto non importa.

Spesso è una manfrina, pensiamo ad una porta

che apre il passaggio a chi non ha scorta.

Alla fine tutto è piccolo tutto è vano

anche l'amore sembra profano.

Ci han tolto tutto anche gli abbracci, 

come fossimo inermi difronte agli approcci.

io soffro tutto questo, non voglio dire bugie...

io esplodo qualche giorno... e non solo io...

ma pensate se tutto questo avesse avuto un prezzo più grande....

immaginate se davvero non avremmo potuto far scorribande.

Non possiamo abbracciare nessuno e ne siamo tristi

non diamolo per scontato quando potremo tornare a farlo.

Del resto io sono fortunato.....

e posso abbracciare chi rappresenta la cosa più importante, 

mi ripaga di tante rinunce, di tante questioni di tante domande.

Chi mi accoglie

Rappresenta tante mie voglie

Anche fatta di zucchero e sfoglie 

Dai guai mi toglie

I miei pezzi raccoglie

Se son triste mi coglie

Dai cattivi pensieri mi distoglie

Come il fiore fa con le foglie

Il suo sorriso mi scioglie

Anche oggi posso abbracciare mia moglie.