La Formazione Politica al tempo dei Partiti - Realtà o mito? - 3° Webmeeting de "Il Ponte di Eraclito"
In questo momento sembra sentita l'esigenza di tornare a parlare di politica costruttiva e di confronto.
E' un concetto ricorrente, io stesso ho partecipato in prima persona ad un altro confronto online organizzato dalla sezione molese di Rifondazione comunista che verteva sullo stesso argomento.
Non bisogna essere Einstein per comprendere che oltre ad una società fondata su un'apparente "world smile foundation" di facciata si nasconde un vero disagio che rappresenta l'essenza della realtà attuale.
Il mondo attuale viene visto più come un grosso server che una realtà tangibile.
Pur senza dare l'impressione di volerne fare a tutti i costi una tragedia in stile Shakespeare, mettere in fila quelle che spesso sono rappresentate come voci di chimera, filtrate come se fossimo una università dell'idrogeno e ripulite dagli atteggiamenti che vogliono essere trasgressione a tutti i costi, è stato l'obiettivo del terzo webmeeting de "Il Ponte di Eraclito" che potrete guardare ed ascoltare attraverso il video che apre questo scritto.
"Si sente spesso affermare che la formazione politica dei giovani e la loro introduzione alla vita amministrativa era al tempo dei vecchi partiti decisamente migliore di quanto lo sia oggi che i partiti si sono apparentemente dissolti. Ma era veramente così?
E se lo era, come funzionava la cosa?
A questa e altre domande abbiamo cercato di rispondere insieme a Pino Ruggiero e Stefano Gaudiuso, esperti della vita politica molese e giornalisti che a quel tempo c'erano e ci hanno fornito la loro testimonianza, confrontandola con quella di una generazione più prossima a questo secolo, quella del giornalista Giovanni Ruggiero.
A questa e altre domande abbiamo cercato di rispondere insieme a Pino Ruggiero e Stefano Gaudiuso, esperti della vita politica molese e giornalisti che a quel tempo c'erano e ci hanno fornito la loro testimonianza, confrontandola con quella di una generazione più prossima a questo secolo, quella del giornalista Giovanni Ruggiero.
Vito Marangelli e Nicola Desilvio per il Ponte di Eraclito hanno stimolato la conversazione".
Il tempo dei partiti è finito, la politica non centra neanche tantissimo, ci si è appiattiti, esistono tanti movimenti e non c'è un'adeguata formazione.
Sembra la verità assoluta, ma può essere considerato uno stereotipo da sbandierare da parte del nostalgici.
Dipende dai punti di vista o ... a chi conviene di più.
Una cosa è certa la vita di "partecipazione alla vita amministrativa" è pressoché assente oggi.
Per una questione di evoluzione o perchè non serve all'individualismo?
O è vero che la politica esiste, ma non sta più nei partiti, nelle istituzioni e si fa nella società stessa?
Tante questioni sono state affrontate e qualche risposta è stata data.
Buona visione.
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