Covid a Mola: 98 positivi, quindi un calo, ma gli "Al lupo al lupo" non ci stanno.

In queste ultime ore si sono rincorse numerose voci che riportavano un aumento dei casi nella nostra cittadina.

È inutile che vi dica di chi è la colpa, il superfluo è talmente evidente in questo caso che bastano già le invettive di tutti coloro che hanno un minimo di sale in zucca e lo mandano a farsi un viaggio più lungo di quelli raccontati da Omero. 

Poter creare allarmismo, incutere paura è una manna dal cielo per chi vuole fare comunicazione, lo posso capire, potrei farlo pure io, di sicuro ci guadagnerei in visualizzazioni, ma preferisco essere innanzitutto onesto e poi... 

Come si può essere così sventati da dare i numeri, non solo in senso metaforico, ma anche concreto, smentendo quelli che il Prefetto comunica al Sindaco? 

C'è qualche parentopoli nascosta? 

C'è qualche spia in scarpe da ginnastica e pantajazz che finge di svolgere attività motoria ed invece ruba i dati dalla Prefettura? 

Comunque, siccome non occorre neanche trovarsi nel mezzo del cammino di nostra vita, a voler citare Dante, tutti quanti sapete che fine fece colui che gridava "Al lupo, al lupo". 

Per evitare di creare allarmismo e alimentare la paura nei cittadini, il Sindaco ha comunicato  che in base ai dati ufficiali ricevuti dalla Prefettura di Bari, martedì 12 gennaio, il numero delle persone attualmente contagiate nel nostro paese era di 98 persone. 

Non saranno poche, ma neanche quelle millantate col pallottoliere, quello che metaforicamente viene nominato per citare un portiere scarso che viene infilzato 10 volte dalla stessa persona durante ad una partita al Peek a boo sporting club. 

La verità è che... 

"A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio". 

(Oscar Wilde) 

Inoltre Colonna ha anche riferito che il focolaio della nostra RSA si sta fortunatamente riducendo: scendono ad 11 i pazienti contagiati (3 di loro sono ricoverati in ospedale) ed a 8 gli operatori sanitari positivi.

In questa fase è in corso anche un'operazione che prevede più condivisione con le forze politiche e la conferma c'è stare con l' incontro in modalità videoconferenza con i consiglieri comunali per informare, condividere e approfondire alcuni temi riguardanti l'avanzamento delle procedure di contrasto all'emergenza in corso, sia dal punto di vista sanitario che economico.

L' occasione è stata utile anche per fare il punto della situazione a seguito dell'incontro tenutosi tra una delegazione del Consiglio Comunale e il Prefetto di Bari sul tema della legalità nel nostro paese. 

Un incontro molto proficuo nel quale sono emerse proposte concrete da mettere in campo nei prossimi mesi con il coinvolgimento di tutta la comunità.

Il primo cittadino ha ringraziato personalmente tutti i consiglieri che hanno partecipato all'incontro, spiegando che questo è il momento della responsabilità.
È il momento di tener unite le forze, agendo come una squadra per la tutela della salute dei nostri concittadini e delle loro necessità, mettendo da parte ideologie e preconcetti e sedersi tutti intorno ad un tavolo nell’interesse della città.