Covid a Mola: 110 positivi. Ci lascia una nonnina.

Il Sindaco Giuseppe Colonna comunica gli ultimi aggiornamenti. 

È vero, si parla solo di Covid, come se sclerosi multipla, cancro, leucemia, ecc., non esistessero più, come se stessimo ad ascoltare un programma di Radio Capital con brani vecchi, ma sempre attuali, come se ascoltassimo brani dei Radicanto, quindi qualcosa insita nel nostro DNA. 

Però è anche vero che il Coronavirus è in continuo agguato ed è ancora oggi una pandemia mondiale che sta condizionando il tessuto sociale, economico e finanziario in toto.

Per eleggerlo a problema principale non ci vogliono neanche le primarie e neppure l'arrivo del vaccino ci permette, almeno per il momento, di cantare "We are the champions" come fossimo i Queen, o di disinteressarci del problema sgranocchiando pop corn come fossimo al cinema durante l'intervallo. 

Ci troviamo in una situazione che ha stancato....

“Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria.”

(Dante Alighieri) 

... ma purtroppo anche oggi ci troviamo a parlare anche di numeri abbastanza alti. 

Il bollettino odierno della Prefettura parla di 110 persone attualmente positive al Coronavirus in città.

Colonna rivela anche che nelle scorse ore ha ricevuto una triste notizia. 

Una nostra concittadina 96enne, ospite della RSA di Mola di Bari, ha perso la battaglia contro il Coronavirus. 

Alla famiglia, e a tutte le famiglie che hanno sofferto un lutto in questa pandemia, va il suo più sincero affetto e le sue più sentite condoglianze, alle quali si uniscono quelle di Manciolandia e, sono sicuro, quelle dell'intera cittadinanza molese. 

Il primo cittadino ha inoltre voluto sottolineare che:

"Proseguono i controlli anti covid da parte di Carabinieri e Polizia Locale. 

Negli scorsi giorni sono stati effettuati numerosi controlli e sono state elevate diverse sanzioni nei confronti di chi, ancora oggi, se ne infischia delle regole e si rende responsabile, a vario titolo, del mancato divieto di spostamento, del mancato utilizzo della mascherina e di violazione del coprifuoco.

I nostri comportamenti non corretti possono mettere a repentaglio non solo la nostra salute ma anche quella dei nostri familiari, amici, colleghi e delle persone più vulnerabili e anziane con cui veniamo a contatto.

Massima attenzione e collaborazione da parte di tutti ci sarà richiesta a partire da domani quando la nostra Regione diventerà Zona Gialla".