"Problemi e opportunità ai tempi del Covid" Secondo Webmeeting de "Il Ponte di Eraclito".
Il Coronavirus ha cambiato le nostre vite, possiamo sfruttare il cambiamento?
Se il primo appuntamento web si intitolava:
In questo secondo incontro l'associazione guidata da Vito Marangelli si propone di scovare, oltre agli evidenti problemi, anche degli aspetti che potremmo definire, se non proprio positivi, portatori di possibilità che prima erano solo paventati, ma alle quali, in questo momento si è dovuto ricorrere.
Questo accade in tutti i settori e la piacevole chiacchierata con Giacomo Susca, Marino Marangelli, Marco Sciddurlo, Nicola Desilvio, Nilla Pappadopoli, moderata da Vito Marangelli la dimostra in pieno.
Guardando il video vedremo come nel mondo della scuola la digitalizzazione ha compiuto in pochi messi più passi di quanti ne abbia messi negli ultimi anni, rendendo fruibili a chiunque diversi contenuti.
È anche vero, però, che le lezioni in presenza sono un'altra cosa, sia per la partecipazione e concentrazione che per la possibilità di relazionarsi con tutte le parti.
Anche i giornali hanno cambiato vita e certi cliché consolidati sono stati spazzati sia per il diverso numero di personale e sia per la diversa natura ed evoluzione delle notizie stesse.
Probabilmente questo nuovo modo di fare le cose avrà come conseguenza che anche in futuro il modo di lavorare in quest'ambito potrebbe essere diverso.
Sicuramente il Coronavirus ha portato crisi a livello medico sanitario, ma anche economico e finanziario e questo si ripercuote su tutte le attività.
I professionisti, come possono essere gli avvocati, hanno vissuto un blocco totale durante la prima fase della pandemia, adesso, però, anche questo settore si sta evolvendo nella forma in qualcosa di più Smart.
La radio, come può essere Radio Mola International, non ha subito modifiche eccessive delle programmazione anche se sono dovute calare drasticamente le ospitate.
Chiaramente sono saltati anche tutti gli eventi esterni, tipo i festival musicali, ma dobbiamo dire che attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie e dello streaming le radio erano già entrate in questa nuova modalità di, omunicazione.
Il mondo dell'arte ê quello, probabilmente più colpito.
Il teatro, la musica, tutte le forme culturali non hanno potuto continuare con i propri spazi completamente chiusi.
Anche in questo caso, internet da possibilità immense, ma intanto manca oltre che l'applauso, anche il pagamento dei biglietti per le varie esibizioni.
Il doversi barcamenare con il web ha permesso a realtà come quella del gruppo teatrale "Il Palcoscenico" di non rimanere fermi e di raggiungere ugualmente il proprio pubblico.
Insomma, l'argomento è interessante;
In questo secondo incontro l'associazione guidata da Vito Marangelli si propone di scovare, oltre agli evidenti problemi, anche degli aspetti che potremmo definire, se non proprio positivi, portatori di possibilità che prima erano solo paventati, ma alle quali, in questo momento si è dovuto ricorrere.
Questo accade in tutti i settori e la piacevole chiacchierata con Giacomo Susca, Marino Marangelli, Marco Sciddurlo, Nicola Desilvio, Nilla Pappadopoli, moderata da Vito Marangelli la dimostra in pieno.
Il Covid-19 è più sinistro di PRC
Piú immediato si un pezzo dei Blur,
Più duraturo di quello che ci aspettavamo, ma purtroppo è ancora qui e continua a condizionarci a 360°.
Guardando il video vedremo come nel mondo della scuola la digitalizzazione ha compiuto in pochi messi più passi di quanti ne abbia messi negli ultimi anni, rendendo fruibili a chiunque diversi contenuti.
È anche vero, però, che le lezioni in presenza sono un'altra cosa, sia per la partecipazione e concentrazione che per la possibilità di relazionarsi con tutte le parti.
Anche i giornali hanno cambiato vita e certi cliché consolidati sono stati spazzati sia per il diverso numero di personale e sia per la diversa natura ed evoluzione delle notizie stesse.
Probabilmente questo nuovo modo di fare le cose avrà come conseguenza che anche in futuro il modo di lavorare in quest'ambito potrebbe essere diverso.
Sicuramente il Coronavirus ha portato crisi a livello medico sanitario, ma anche economico e finanziario e questo si ripercuote su tutte le attività.
I professionisti, come possono essere gli avvocati, hanno vissuto un blocco totale durante la prima fase della pandemia, adesso, però, anche questo settore si sta evolvendo nella forma in qualcosa di più Smart.
La radio, come può essere Radio Mola International, non ha subito modifiche eccessive delle programmazione anche se sono dovute calare drasticamente le ospitate.
Chiaramente sono saltati anche tutti gli eventi esterni, tipo i festival musicali, ma dobbiamo dire che attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie e dello streaming le radio erano già entrate in questa nuova modalità di, omunicazione.
Il mondo dell'arte ê quello, probabilmente più colpito.
Il teatro, la musica, tutte le forme culturali non hanno potuto continuare con i propri spazi completamente chiusi.
Anche in questo caso, internet da possibilità immense, ma intanto manca oltre che l'applauso, anche il pagamento dei biglietti per le varie esibizioni.
Il doversi barcamenare con il web ha permesso a realtà come quella del gruppo teatrale "Il Palcoscenico" di non rimanere fermi e di raggiungere ugualmente il proprio pubblico.
Insomma, l'argomento è interessante;
Buona visione.
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