Three Moons ...

Un erotomane nascosto nel cespuglio fotografa come un ladro la realtà che contesta.

Giusta o sbagliata che sia non ti appartiene 

È inutile che sbavi e mostri le tue palle piene. 

Sarà per invidia, sarà per livore, 

Sarà che lo prendi sempre al limone

Azzardati ancora e te le spezzo le cime

Che adornano la tua vuota cocuzza. 

Se pensi ad un nome per i tasti di un pianoforte ed hai a disposizione tre parole, ma non sai da dove partire

Se vuoi correre a Monza e ti ritrovi a saltare a Melpignano 

Se ti innamori di una Escort e non è la macchina. 

Se pensi di essere l'uomo più potente della terra e non ti puoi insediare

Se pensi di essere veloce come Chiesa, ma sei fermo a quando eri un piatto che si lanciava, 

Rifletti... non è perché sei come un ariete che puoi considerarti Morata

Se pensi che le ragazze debbano divertirsi quando fotografi il loro posteriore, con la scusa di essere li per chissà quale missione

Se Laura non c'è e neanche Rebecca e la piccola di un brano che fu esplorò nuovi mondi

Fatti una domanda, fallito... 

Fatti due conti. 

Che cazzo di storia per un giorno di gloria

Che freddo fa nella tua esistenza

Nessuno ti ha detto usami per le tue utopostiche mira

Nessuno ti invita per vacanze romane 

Nessuno ti salva dalle tue imprese grossolane. 

Non sei fuori dal tunnel e non lo sarai mai

Ma finché sono tuoi i cazzi me ne infischierei. 

Mi alzo col piede giusto

Guardo le immagini, rido di gusto, 

Ognuno vorrebbe la luna

Anche oggi me ne hai regalate tre. 

Three moons... 

Appunto non è un caso

L'abbiamo sempre saputo tutti e lo sai anche tu.... 

Caffè amaro e costoso pagasti per non concludere nulla, 

Come al solito, come ovvio che sia... 

Rappresenta ancora 

E sarà litania.