Nations League: Grande prova degli Azzurri nel 2-0 contro la Polonia.
"Una grande prestazione di squadra. Non era facile, ma abbiamo avuto la giusta mentalità. Saremo testa di serie ai sorteggi di qualificazione ai #Mondiali2022. Complimenti ai ragazzi, al mister Chicco Evani e a tutto lo staff di una bellissima Nazionale!"
(Roberto Mancini)
È molto soddisfatto e contento il CT della Nazionale italiana dopo la bella prova degli azzurri che si sono imposti sia nel gioco che nel risultato nella 5^ giornata della Nations League.
Un turno che ci ha regalato questi risultati:
Sabato 14 novembre:
A3 Portogallo - Francia 0-1 (20:45)
A3 Svezia - Croazia 2-1 (20:45)
A4 Germania - Ucraina 3-1 (20:45)
A4 Svizzera - Spagna 1-1 (20:45)
C1 Azerbaigian - Montenegro 0-0
C1 Cipro - Lussemburgo 2-1
D1 Malta - Andorra 3-1
D2 San Marino - Gibilterra 0-0
D1 Lettonia - Isole Faroe 1-1
Domenica 15 novembre:
B2 Slovacchia - Scozia 1-0
C2 Macedonia del Nord - Estonia 2-1
A1 Olanda - Bosnia ed Erzegovina 3-1
B3 Turchia - Russia 3-2
B4 Bulgaria - Finlandia 1-2
B4 Galles v Repubblica d'Irlanda 1-0
C2 Georgia - Armenia 1-2
C4 Albania - Kazakistan 3-1
C4 Bielorussia - Lituania 2-0
A1 Italia - Polonia 2-0
A2 Belgio - Inghilterra 2-0
A2 Danimarca - Islanda 2-1
B1 Austria - Irlanda del Nord 2-1
B1 Romania - Norvegia rinviata
B2 Repubblica Ceca - Israele 1-0
B3 Ungheria - Serbia 1-1
C3 Moldova - Grecia 0-2
C3 Slovenia - Kosovo 2-1
Se il Portogallo di Cristiano Ronaldo perde dopo una vita e Morata nella sua nazionale non ha segnato, va tutto bene alla squadra di Roberto Mancini che nonostante le tantissime assenze tra le quali quella di Chiesa, sta recuperando Bernardeschi.
È stato difficile preparare questa partita, prima di tutto perché lo stesso allenatore non era presente, perché positivo al Covid e da 41 convocati, quasi non si riusciva a poter schierare una squadra completa in campo.
Dunque la nazionale batte 2-0 la Polonia a Reggio Emilia e sale in vetta al Gruppo 1 della Lega A di UEFA Nations League.
Sono state tante le occasioni per i ragazzi di Roberto Mancini che potrebbero rendere il risultato ancora più rotondo.
Se dobbiamo cercare il pelo nell'uovo, dobbiamo dire che l'Italia non riesce mai a realizzare quanto il gioco prodotto.
Il risultato, comunque, viene sbloccato nel primo tempo con Jorginho dal dischetto e viene chiuso nel finale con Domenico Berardi.
L'Italia è partita subito all'attacco:
al 7' Nicolò Barella libera di tacco Federico Bernardeschi che converge al limite dell'area e carica il sinistro, ma l'attento Wojciech Szczęsny si distende e respinge a lato.
Al 15' gli Azzurri ci provano con un'altra bellissima iniziativa: Lorenzo Insigne prova l'imbucata per Bernardeschi, ma Szczęsny è molto reattivo in uscita ad anticipare il compagno di squadra nella Juventus.
Cinque minuti più tardi protagonista ancora Insigne che conclude una bella azione sulla destra, ma il gol viene annullato dal direttore di gara.
Tre parole come Valeria Rossi di proteste e poi si riparte, visto che oltre al l'azzurro i colori veri alla Lauper sono solamente il bianco rosso e verde.
L'Italia, infatti, continua a spingere come se non fosse successo niente e e sblocca meritatamente il punteggio al 27': dopo l'ingenuo fallo in area di Grzegorz Krychowiak su Andrea Belotti, lo specialista Jorginho, come detto, dagli 11 metri.
Roberto Mancini, anche senza esserci fisicamente, non è come Biden che non riesce ad insediarsi.
L'idea c'è e non ci sono né piagnistei né invocazioni divine affinché avvenga un miracolo.
Grazie alla mentalità che ha dato alla sua creatura, questa insiste e sfiora il raddoppio in tante occasioni.
La ripresa è uguale ai primi 45 minuti.
Belotti, Barella sul tocco in area di Bernardeschi e Berardi, appena entrato, vanno vicini al raddoppio.
Nel finale la Polonia perde Jacek Góralski per doppio giallo, e l'Italia sfrutta bene la superiorità numerica e Domenico Berardi supera Szczęsny dopo l'invenzione di Insigne.
I tre punti conquistati collocano gli azzurri in vetta al girone, a una sola giornata dalla conclusione.
Si deciderà mercoledì a Sarajevo la qualificazione per le finals di Nations League.
Se queste sono le premesse non dovrebbero esserci problemi, ma tutte le partite prima si devono giocare e poi eventualmente rallegrarci se i risultati sono quelli sperati.
Ad ogni modo la partita di questa sera ha offerto tanto di cui essere soddisfatti.
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