F1, Hamilton trionfa ancora dopo l'incidente di Grosjean. Ancora Male le Ferrari
Non è ancora sazio il campione del Mondo, Rosse da dimenticare come tutta l'annata
In partenza il Gran Premio del Bahrain è caratterizzato da un terribile incidente con auto in fiamme che ha fatto sospendere la corsa per oltre un’ora e mezza.
Cosa è accaduto?
Grosjean dopo un contatto al via con Kvyat va a sbattere violentemente a oltre 150 all’ora contro le barriere, l'auto si spezza in due, prende immediatamente fuoco, ma il pilota riesce ad uscire in tempo dall’abitacolo.
Per lui bruciature alle mani e alle caviglie, e forse qualche costola fratturata, ma poteva finire molto peggio.
Anche la seconda partenza è caotica:
davanti Hamilton mantiene la testa seguito da Verstappen, Perez e Bottas, ma dietro Stroll si ribalta paurosamente dopo un contatto con Kvyat e deve entrare la safety car.
Alla ripartenza della gara il tutto torna alla normalità per quanto riguarda risultato e gara.
Lewis Hamilton si è imposto nettamente su Max Verstappen e Alexander Albon, entrambi piloti Red Bull.
Ma come è andata?
Subito Hamilton e Verstappen prendono margine sugli altri, non c’è Bottas a causa di una foratura che lo costringe ad una rimonta dalle retrovie.
Non è buono il passo gara di Leclerc, in decima posizione, Vettel è invece ultimo dopo un testacoda.
Dopo il primo giro di pit stop, Hamilton è al comando e Verstappen secondo; Leclerc e Vettel sempre fuori dalla top ten.
Dai box possiamo immaginare anche quando non li vediamo le diverse espressioni che hanno Binotto e Wolff.
Anche dopo seconde soste il pilota della Mercedes resta saldamente al comando, complice un cambio gomme un po’ troppo lungo da parte di Verstappen.
Praticamente quella che per un certo periodo è stata una gara a due diventa un monologo, visto che Hamilton la conduce in porto la gara senza problemi.
Anche dopo seconde soste il pilota della Mercedes resta saldamente al comando, complice un cambio gomme un po’ troppo lungo da parte di Verstappen.
Praticamente quella che per un certo periodo è stata una gara a due diventa un monologo, visto che Hamilton la conduce in porto la gara senza problemi.
Addirittura il Gp finisce in regime di safety car a causa di un problema tecnico alla Racing Point di Perez, che perde il terzo posto in extremis in favore di Albon.
Anche questa volta dobbiamo parlare di gara da dimenticare per le Ferrari: Leclerc ha chiuso in decima posizione, Vettel è tredicesimo. Tra i due anche uno screzio dopo la ripresa della corsa: il tedesco via radio ha fatto sapere di non aver gradito una manovra del monegasco.
L'Ordine di arrivo, per quanto riguarda i piloti a punti è impietosa.
Hamilton
Verstappen
Albon
Norris
Sainz
Gasly
Ricciardo
Bottas
Ocon
Leclerc
Ricciardo
Bottas
Ocon
Leclerc
Niente punti per Vettel e neanche per Giovinazzi e Raikkonen sulle Alfa Romeo.
Domenica impietosa per le auto tricolori.
La classifica piloti:
1
Lewis Hamilton
Mercedes 332
2
Valtteri Bottas
Mercedes 201
3
Max Verstappen
Red Bull 189
4
Daniel Ricciardo
Renault 102
5
Sergio Pérez
Racing Point 100
6
Charles Leclerc
Ferrari 98
7
Lando Norris
McLaren 86
8
Alexander Albon
Red Bull 85
9
Carlos Sainz
McLaren 85
10
Pierre Gasly
Alpha Tauri 71
11
Lance Stroll
Racing Point 59
12
Esteban Ocon
Renault 42
13
Sebastian Vettel
Ferrari 33
14
Daniil Kvyat
Alpha Tauri 26
15
Nico Hülkenberg
Racing Point 10
16
Kimi Räikkönen
Alfa Romeo 4
17
Antonio Giovinazzi
Alfa Romeo 4
18
Romain Grosjean
Haas 2
19
Kevin Magnussen
Haas 1
20
George Russell
Williams 0
21
Nicholas Latifi
Williams 0
10
Williams
Russell
Classifica Costruttori:
1 | Mercedes | 533 | |
2 | Red Bull | 274 | |
3 | McLaren | 171 | |
4 | Racing Point | 154 | |
5 | Renault | 144 | |
6 | Ferrari | 131 | |
7 | Alpha Tauri | 97 | |
8 | Alfa Romeo | 8 | |
9 | Haas | 3 | |
10 | Williams | 0 |
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